Su Facebook il gruppo "Uccidiamo Berlusconi" (avete letto bene...) ha oltre 12.000 iscritti! Un vero e proprio delirio... La Procura di Roma ha aperto giustamente un'indagine.
Si pongono comunque serie questioni su cui riflettere:
- la prima riguarda la libertà della Rete, che non deve essere imbavagliata, però iniziative di questo genere, che inneggiano all'odio ed alla violenza, vanno subito cancellate. Non solo ci meravigliamo che questa pagina sia aperta dal settembre 2008 senza che gli amministratori di Facebook siano intervenuti, ma scopriamo anche che sono più di 500 i gruppi che iniziano per "Uccidiamo": si va dalla politica (Bassolino) ai personaggi dello spettacolo (Mughini e Chuck Norris) per finire addirittura ai cartoni animati (Hello Kitty e Doraemon)
- il clima politico in Italia è sempre più invelenito: come ha già detto il Presidente Napolitano, occorre abbassare i toni ed evitare le provocazioni, soprattutto da parte di chi ricopre ruoli di enorme responsabilità: perché chi semina odio...