venerdì 30 novembre 2012

Finché c'è la salute

Le dichiarazioni di Monti sul sistema sanitario lanciano l'allarme: si preparano nuove tasse? Ulteriori tagli a un sistema già depauparato? Entrata dei privati nella sanità? Integrazione di assicurazioni private per i cittadini? La sanità, come la scuola, finisce quindi ancora nel mirino del rigore. E' vero che la spesa sanitaria è aumentata negli ultimi anni e si prevede un ulteriore incremento (si parla di quasi 280 miliardi da qui al 2015 a fronte di poco più di 200 miliardi di copertura), ma siamo sicuri che sia questo il settore su cui agire? E che anziché terrorizzare i cittadini non sia meglio studiare una riorganizzazione del sistema, che non è certo in buona salute? Intanto iniziamo a non concedere più fondi alle strutture private, come accaduto in Lombardia, dove questa scelta portata a livelli indiscriminati ha generato casi di corruzione e clientelismi, con risultati, oltretutto, assolutamente fallimentari. E teniamo conto che la Nazione, dove la cura medica è stata da sempre soggetta a privatizzazione e assicurazioni, sta provando a cambiare.

Palestina ricONUsciuta

All'ONU Palestina ammessa e riconosciuta come "stato osservatore". A favore ha votato anche l'Italia, contro (purtroppo) Israele e Stati Uniti (e anche l'Europa non è stata compatta).
Potrebbe essere il primo passo per dare finalmente l'ufficialità alla creazione di uno Stato Palestinese e avviare così un processo di pace che al momento sembra proprio un'utopia.

Ingiustificabili

Sì, le regole sono effettivamente talmente rigide da sfiorare il grottesco, però sono queste, così sono state stabilite, e non c'è alcuna giustificazione a comportarsi in questo modo.
Quindi, sarebbe il caso di smettere di polemizzare e tornare invece a confrontarsi sui contenuti: anche perché quando lo facciamo, siamo proprio bravi.

I candidati alle primarie regionali: Alessandra Kustermann

Oggi è il turno di Alessandra Kustermann. Dalle 16.30, l'unica donna candidata alle Primarie del Patto Civico per la Lombardia risponderà in diretta web alle domande che potete iniziare a porre anche adesso collegandovi qui.

giovedì 29 novembre 2012

Un vincitore c'è già

Tra record di audience in TV ai vari confronti, crescite nei sondaggi, grande affluenza ai seggi delle Primarie, come afferma anche Stefano Folli del "Sole24ORe", un vincitore c'è già: il PD.

Consiglio comunale di Vedano Olona: dal tesoretto rossocrociato alla croce sul prato

Due nuove ieri sera dalla seduta del Consiglio comunale. Quella buona, è che sono arrivati nelle casse comunali oltre 300.000 euro provenienti dai contributi dei nostri frontalieri: una boccata di ossigeno che permette alcune variazioni al bilancio, tra cui il pagamento di tutti i fornitori entro la fine dell'anno in corso, un progetto di wi-fi in Villa Fara Forni (con il rilancio dell'area antistante nel parco), l'acquisto di un pianoforte a coda, che sarà messo a disposizione per eventi.
Tutto bello: a stonare però è il respingimento della proposta di petizione a favore del prato di via Libertà. Il supermercato quindi si farà lì, nonostante ci siano delle strutture dismesse adiacenti e la possibilità di utilizzare dei meccanismi tecnici con cui creare compensazioni per la Parrocchia, proprietaria del terreno. Peccato davvero. Spiace soprattutto il modo con cui è stata liquidata la petizione: per la giunta non contano oltre 400 firme di vedanesi, ma le "non-firme". Che dire? Grande sensibilità e attenzione nei confronti dei cittadini. Pensare che a parlare per primi di firme, per giustificare il progetto del supermercato, erano stati proprio i nostri amministratori (Consiglio comunale del 22 giugno 2012), rifacendosi a una petizione di circa 5 anni fa. Mi chiedo: quante "non-firme" c'erano allora?
Noi comunque non ci arrendiamo, perché il PGT è modificabile (parole dell'assessore Furlan) e quindi proveremo altre strade, anche se sarà dura. Ma "mai mulà", per usare uno slogan di chi ne aveva un altro: BASTA CEMENTO! A cui, però, noi crediamo davvero. E, come abbiamo già detto, la “terra dei nostri padri” è anche quella dei nostri figli, e preferiamo lasciare loro dei prati verdi piuttosto che dei supermercati, magari anche vuoti e inutilizzati.

I candidati alle primarie regionali: Umberto Ambrosoli

Oggi, alle 16.30, diretta web con Umberto Ambrosoli, candidato alle Primarie del Patto Civico in Lombardia al voto il 15 dicembre. Potete collegarvi qui per lasciare domande e suggerimenti.

mercoledì 28 novembre 2012

No-SAV

Ovvero: No Supermercato a Vedano. Me l'ha suggerito uno dei tanti cittadini firmatari alla petizione. Io preferisco Sì-PAV: Sì Prati a Vedano. Perché di verde già ne abbiamo coperto un bel po' con case e cemento (in Italia e a Vedano). Ma se anni fa la scelta poteva essere giustificabile con la richiesta e la necessità di abitazioni, oggi queste motivazioni appaiono davvero fuori luogo. Ed è evidente dagli edifici nuovi rimasti vuoti o costruiti a metà: basta andare a fare un giro verso Fondo Campagna per vederne. Figuriamoci quindi un supermercato, osteggiato tra l'altro dai residenti della zona, che rischia di diventare una sorta di "piccola Fornace" (il centro commerciale di Tradate). E comunque, se proprio si ritiene necessaria la presenza di un punto vendita, perché non cercare altre soluzioni, tipo le aree dismesse a pochi metri dal prato destinato al sacrificio? Stasera se ne discuterà in Consiglio comunale: la speranza è che sensibilità e logica alla fine esaudiscano il desiderio dei cittadini vedanesi: un paese sostenibile e a tutela del verde. E non è solo una questione legata all'ambiente, ma anche un aspetto culturale e di immagine di Vedano che rischia di essere snaturato.

Le regole del ballottaggio

Dal comunicato stampa del coordinamento provinciale di Varese del Comitato Primarie Italia-BeneComune:
"Le operazioni di voto del 2° turno di ballottaggio si svolgeranno domenica 2 dicembre dalle ore 8.00 alle ore 20.00.
Hanno diritto di voto:
a- Tutti coloro che hanno  votato al primo turno di domenica 25 novembre
b- Tutti coloro che essendosi preregistrati entro il 25 novembre non hanno esercitato il loro diritto di voto
c- Tutti coloro che si erano preregistrati online, e che non hanno esercitato il diritto di voto al primo turno, dovranno richiedere presso il seggio elettorale il certificato elettorale e versare almeno un contributo di 2 Euro
d- Tutti coloro che per cause non dipendenti dalla loro volontà non hanno potuto registrarsi o votare al primo turno che inoltreranno la richiesta di registrazione nei giorni di giovedi e venerdi (29 e 30 Novembre ) al comitato provinciale di Varese Italia-BeneComune, presso la sede provinciale PD, in viale Monte Rosa 26, a Varese, anche spedendo una mail al seguente indirizzo: info@partitodemocraticovarese.it, spiegando i motivi dell’impedimento.
La richiesta di ammissione al voto sarà valutata dal comitato medesimo
".
Noi comunque restiamo disponibili per ulteriori chiarimenti o per dare una mano a chi avrebbe desiderio di partecipare al voto. In ogni caso, vi aspettiamo domenica sempre al seggio di Villa Aliverti, dalle 8.00 alle 20.00. Le procedure oltretutto saranno più snelle: un altro motivo in più, oltre all'importanza nazionale che avrà questa consultazione, per tornare al voto.

I candidati alle primarie regionali: Andrea Di Stefano

Oggi alle 16.30 diretta web con Andrea Di Stefano, candidato alle Primarie del Patto civico che si terranno il 15 dicembre. Collegatevi e fate pure le vostre domande.

martedì 27 novembre 2012

Varese perde qualità

Un vero tracollo per Varese nella classifica stilata dal Sole24Ore per la “qualità della vita” delle province italiane.
In un anno siamo passati dal 34° al 66° posto, con dati contrastanti. Siamo carenti per quanto riguarda tempo libero, cultura e turismo (pure avendo più enti preposti a tale scopo: più enti che turisti, verrebbe da dire), piazzati male nel capitolo "affari e lavoro", dove risultiamo il territorio più arretrato tra le realtà settentrionali (nonostante nella nostra provincia risulti alto il tenore di vita), e male andiamo anche per ordine pubblico e sicurezza (il che evidenzia il fallimento della politica della Lega, che su questo tema ha costruito il proprio consenso), e soprattutto nella pagella ambientale, dove occupiamo una pessima posizione: merito in particolare della cementificazione scellerata a scapito del verde. Una consuetudine che a quanto pare verrà perpetrata anche qui a Vedano. E poi chi ci amministra si chiede come mai siamo messi così male. Forse prima di rivendicare autonomia sarebbe meglio dimostrare di essere capaci a governare.

Un software per misurare internet

Qual è la vostra velocità di connessione? Da oggi si può scoprire grazie ad un software messo a disposizione da AgCom e che potete scaricare gratuitamente (dopo esservi registrati) da qui. Saprete quindi con certezza quanta banda in download e quanta in upload avete effettivamente a disposizione, e nel caso fosse di gran lunga più bassa rispetto a quella promessa dall’operatore, potrete segnalare il fatto al vostro provider, che dovrà risolvere la situazione. Altrimenti: sconto sul canone o recesso senza penali.

Il bello del ballottaggio

Che tra Bersani e Renzi i punti di distacco siano 9 o 5, adesso poco importa: al ballottaggio si riparte da zero a zero, ed è un tipo confronto, come già accaduto in passato, che può sovvertire ogni pronostico, sfuggendo a qualsiasi previsione e calcolo.
Ciò che più conta è che la competizione si svolga nel più assoluto fair-play, con una discussione sui contenuti. E i temi su cui dibattere di certo non mancano (anzi, le emergenze aumentano ogni giorno), e vanno al di là di qualsiasi polemica su regole e numeri.

Messo al muro

Un brutto gesto quello nei confronti di Stefano Candiani, ex-sindaco leghista di Tradate: ignoti hanno affisso dei manifesti che lo prendono di mira per il suo operato da sindaco. Sembra una risposta ai cartelli fatti stampare dallo stesso Candiani, dove c'erano in bella mostra le foto dei tre malviventi che si erano introdotti nella sua ditta e su cui era stata messa una "taglia".
Un gesto deprecabile quello di Candiani, ma è decisamente fuori luogo pure questo: sarebbe il caso che a Tradate, ad iniziare comunque da Candiani che ha dato il via alle provocazioni, si tornasse a confrontarsi, anziché con i manifesti, in maniera manifestamente rispettosa.

lunedì 26 novembre 2012

Vendola e i veleni dell'Ilva

Una brutta e complicata vicenda, quella dell'Ilva di Taranto, che sembra coinvolgere pesantemente il governatore della Puglia.

Prato di via Libertà: a Vedano sventola la protesta

Mercoledì sera sarà approvato il PGT (documento di programmazione territoriale) durante la seduta del Consiglio comunale. Sarà così decisa la sorte del prato di via Libertà, che appare segnata: verrà infatti edificato un nuovo supermercato, nonostante le firme raccolte nella petizione e le proteste palesi dei cittadini, in particolare proprio di chi abita nella zona (vedi foto dei lenzuoli esposti), che vede giustamente in questo progetto un aumento della viabilità, con un grave impatto ambientale e di peggioramento in qualità della vita. Ci auguriamo però che la giunta possa cambiare idea all'ultimo, ascoltando la cittadinanza che vuole un paese sostenibile in cui il verde sia salvaguardato. Soprattutto quando proprio nelle vicinanze, a confine con il prato, ci sono aree dismesse e inutilizzate.
Io sarò presente alla seduta: non potrò intervenire, essendo solo parte del pubblico, ma vi farò partecipi di quanto e come sarà deciso. Nel bene (magari) e (purtroppo) nel male.

domenica 25 novembre 2012

Bersani "rottamato" a Vedano

Si scherza, ovviamente, ma i dati del voto delle Primarie del Centrosinistra tenutosi a Vedano è piuttosto significativo se rapportato a quello delle Primarie del PD del 2009: allora a Vedano Bersani risultò il più votato con 157 voti davanti a Franceschini che ne prese 57. Oggi invece le urne hanno decretato il seguente risultato:
- Matteo Renzi 143 voti
- Pier Luigi Bersani 125
- Nichi Vendola 20
- Laura Puppato 14
- Bruno Tabacci invece rimane all'asciutto
.
Da sottolineare un altro grande risultato: quello della partecipazione, con oltre 300 votanti rispetto ai 256 del 2009. Una tendenza quindi in crescita, nonostante gli umori di disamoramento della gente verso la politica. E da quel che si presume è una tendenza a livello nazionale. Grazie a tutti i partecipanti, e a questo punto, appuntamento per domenica prossima (sempre a Villa Aliverti, dalle 8.00 alle 20.00) per l'ormai certo ballottaggio Bersani-Renzi.

Basta menarle

Le donne. E non solo fisicamente, ma anche per il naso: perché è inutile celebrare ogni anno, come oggi, la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, e poi non fare niente a livello politico e legislativo per fermare questa barbarie, che quest'anno in Italia ha raggiunto livelli preoccupanti: 113 donne uccise e altre centinaia, forse migliaia, picchiate e stuprate.
Sia fatta una legge per dire basta. Subito.

Vieni, firma, versa, VOTA!

Il gran giorno è arrivato: tutti in Villa Aliverti (piazzetta della Pace) dalle 8.00 alle 20.00, per scegliere il candidato premier per il Centrosinistra. Ricordatevi: documento di identità e tessera elettorale. Qui le istruzioni per il voto.

Buone pratiche da mettere in pratica

Compostiere comunitarie, mini-isole ecologiche, raccolta di tappi in sughero: queste e altre soluzioni per lo smaltimento dei rifiuti saranno illustrate lunedì 26 novembre, alle ore 21.00 in Villa Aliverti, nell'incontro "Compostiamoci bene" organizzato dal gruppo Progetto Popolare per Vedano. Con la speranza che i nostri amministratori ne possano trarre qualche spunto e metterlo in atto, visto che quando hanno seguito qualche suggerimento, il paese ha poi avuto buoni frutti.

sabato 24 novembre 2012

Evitare le code

Quelle degli elettori in attesa, che si teme potrebbero rivelarsi lunghe e snervanti, ma anche quelle polemiche tra i candidati. L'augurio è che l'organizzazione e l'impegno delle decine di migliaia di volontari nei 18.000 seggi d'Italia riescano a diluire con facilità i tempi d'attesa per i milioni di elettori che condivideranno il progetto del centrosinistra "Italia Bene Comune". Ma contiamo anche sul senso di responsabilità dei candidati e che dopo la competizione non ci siano strascichi senza senso. Perché le Primarie sono una festa della democrazia e fanno bene a tutti. E un grazie di cuore a chi partecipa e ci lavora.

P.S.: domani a Vedano Olona si vota dalle 8.00 alle 20.00 in Villa Aliverti (piazzetta della Pace, ex piazza San Rocco). Possono votare i cittadini italiani residenti a Vedano che abbiano compiuto i 18 anni, gli stranieri residenti UE e quelli extra-UE in possesso di carta d'identità e permesso di soggiorno. Presentatevi con documento di identità e tessera elettorale. Se volete evitare la fila e guadagnare tempo, potete iscrivervi online (semplice e veloce) e venire poi al seggio portando il foglio stampato dal PC che attesta l'avvenuta registrazione. Chi è venuto al gazebo sabato scorso a pre-registrarsi porti il certificato che gli è stato rilasciato e un documento di identità. Chi ha smarrito la tessera elettorale, ha tempo fino a stamattina per richiederla in Comune. Il contributo da versare al momento della registrazione è di 2 euro. Qui comunque tutte le istruzioni per il voto.
Vi aspettiamo numerosi: il momento è storico e importante per l'Italia.

Un angelo a Milano

A Milano un anonimo signore gira da 10 anni per le strade aiutando e sovvenzionando poveri e indigenti: "un cittadino più benestante di altri che ha deciso di restituire al prossimo un po' della sua fortuna, di condividere, per dare un senso alla vita, i disagi e anche i momenti di piccola felicità". Ora questa persona ha deciso di aprire una fondazione online, che raccoglierà i messaggi di aiuto. "Io non faccio miracoli e non volo sui tetti dei quartieri di Milano con in mano il libretto degli assegni. Voglio soltanto ricordare chi è triste o sfortunato, mentre io sono felice. E condividere con loro un momento di speranza e di fiducia nella vita. Mi auguro che ci siano altre persone che lo faranno, offrendo qualcosa a chi non ha quasi nulla. È dura, oggi, per tanta gente. Abbiamo bisogno di umanità". Ci auguriamo che altri benefattori condividano questa iniziativa.
Intanto, segnaliamo che oggi si tiene la Giornata dedicata alla Colletta Alimentare, la più grande raccolta di cibo a scopo benefico del nostro Paese, coordinata a livello centrale dalla Fondazione Banco Alimentare di Milano ed effettuata sul territorio dalle associazioni impegnate a combattere la fame e il disagio di un numero, purtroppo sempre crescente, di cittadini. Chi si recherà oggi a fare la spesa troverà all'ingresso dei supermercati che hanno aderito all'iniziativa i volontari (tra cui molti Alpini) che distribuiranno sacchetti e depliant informativi, e ritireranno i prodotti che la gente avrà voluto acquistare per donarli.
A Vedano Olona hanno aderito i punti vendita di In's Discount (SS BRIANTEA 1, la strada per San Salvatore) e Sisa (Piazza San Maurizio).

A digiuno contro il porcellum

Roberto Giachetti, deputato PD, sta continuando lo sciopero della fame (iniziato il 2 settembre) come forma di protesta per chiedere che il Parlamento approvi la riforma della legge elettorale e abolisca il porcellum. Le sue condizioni fisiche però sono peggiorate. L'appello che gli rivolgiamo, come tutti, è di interrompere la sua protesta e tornare ad alimentarsi. Ma un appello va anche alle forze politiche, perché trovino un accordo al più presto e facciano una legge elettorale seria ed equilibrata: anche le condizioni del Paese sono al limite.

venerdì 23 novembre 2012

Per favore, diamoci un taglio. Ma per davvero!

Una notizia che ha dell'incredibile: per tagliare i parlamentari ne saranno eletti 90 in più (dagli attuali 945 a 1.035) per fare parte di un'apposita Commissione costituente con il compito di modificare la carta costituzionale, in modo da operare interventi come appunto il taglio dei parlamentari, ma anche l'abolizione del bicameralismo perfetto, i poteri del presidente della Repubblica ecc.. La carica dovrebbe essere della durata di un anno (sempre che si riesca a trovare l'accordo) e il trattamento economico pari a quello dei membri della Camera dei Deputati.
Una vera assurdità ed uno spreco indecente (almeno 20 milioni di euro l'anno), visto che può essere benissimo il Parlamento ad occuparsi di queste problematiche (come sancisce la Costituzione) e che comunque la commissione può essere formata da 90 dei 945 parlamentari previsti ora, senza bisogno di eleggerne altri.
Questa invece ha tutta l'aria di essere la classica furbata della "Casta": e sarebbe proprio ora di finirla.

Domenica 25 novembre scegliete per il bene comune dell'Italia

Domenica 25 novembre si svolgeranno in tutta Italia le elezioni primarie per scegliere il candidato che concorrerà alla carica di Presidente del Consiglio nelle prossime elezioni politiche.
A Vedano Olona il seggio sarà aperto presso Villa Aliverti (piazzetta della Pace, ex piazza San Rocco) dalle ore 8.00 alle ore 20.00.
I cinque candidati da votare sono: Pier Luigi Bersani, Laura Puppato, Matteo Renzi, Bruno Tabacci e Nichi Vendola.

Pier Luigi Bersani
Il suo motto è: Il coraggio dell’Italia. “L’Italia ce la farà se ce la faranno gli italiani. Se il paese che lavora, o che un lavoro lo cerca, che studia, che misura le spese, che dedica del tempo al bene comune, che osserva le regole e ha rispetto di sé, troverà un motivo di fiducia e di speranza. Davanti a noi ora c’è una scelta di questo tipo: se batterci tutti assieme o rinunciare a battersi. Se credere nelle risorse e nel coraggio del Paese o affidarsi alle risorse di uno solo. Non crediamo all’ottimismo delle favole, che ha avuto esiti disastrosi nel decennio della destra. Crediamo negli italiani e nel risveglio della fiducia collettiva, nel futuro degli italiani, dei più giovani e delle donne” ...dal sito www.bersani2013.it

Laura Puppato
Il suo motto è: Un’altra idea di mondo. “Il vero cambiamento che oggi ci è richiesto necessita di una visione, e nel caso del mio programma questo tema è centrale perché la sua strategia si fonda, letteralmente, su un’altra idea di mondo: perché un mondo totalmente nuovo, appunto, si deve realizzare. Prendo le mosse da una celebre citazione, dal carattere apparentemente non politico: ci sarebbero meno bambini martiri se ci fossero meno animali torturati, meno vagoni piombati che trasportano alla morte le vittime di qualsiasi dittatura, se non avessimo fatto l’abitudine ai furgoni in cui gli animali agonizzano senza cibo e senz’acqua diretti al macello. (Marguerita Yourcenar)” ...dal sito www.laurapuppato.it

Matteo Renzi
Il suo motto è: Cambiamo l’Italia, Adesso. “Questo non è un programma: la solita raccolta di buone intenzioni e di proposte astratte che popolano le campagne elettorali e spariscono il giorno dopo. Qui non troverete né proclami, né promesse, perché la formula magica per risolvere i problemi dell'Italia non esiste. Ciò che esiste è un Paese stracolmo di capacità e di energie. Un Paese che, nella sua storia, è sempre uscito più bello e più forte dalle crisi che ha attraversato. E lo ha fatto grazie all'unica risorsa naturale della quale dispone in abbondanza: il talento degli italiani”...dal sito www.matteorenzi.it

Bruno Tabacci
Il suo motto è: L’Italia concreta. “Oggi l’Italia è stanca perché infettata. E’ profondamente colpita nella sua coscienza etica. E’come un corpo umano debilitato da una malattia e questa malattia è morale. Dunque ancora più difficile da curare. Improvvisamente dovremmo introdurre una rivoluzione di pensiero. Dovremmo affermare: che il benessere è legato al lavoro e non alla furbizia, che gli affari non si possono condurre senza regole e senza un’etica profonda, che i diritti camminano sulle gambe dei doveri, che la politica senza principi è un pragmatismo senza speranza”...dal sito www.primarietabacci.it

Nichi Vendola
Il suo motto è: Oppure Vendola. “Se vogliamo che il futuro non sia lasciato al caso o diventi un qualcosa di cui avere paura è necessario tornare a credere nel valore delle idee. Le idee sono la causa di tutto ciò che ci circonda e la cultura è la loro unione. La lotta alla povertà e all'esclusione sociale, l'impegno per la conversione ecologica dell'economia, sono la proiezione dell'Italia al di là dei confini nazionali, come attore responsabile in Europa e nel mondo. Il rilancio della cooperazione può essere un'opportunità per contribuire alla costruzione dell'Europa politica”...dal sito www.nichivendola.it

Qui invece tutte le istruzioni per il voto.
Vi invitiamo caldamente a partecipare: il momento è storico e importante, per il bene comune dell'Italia.

Cose dell'altro mondo

A furia di stare in cima al Pirellone e poi a Palazzo Lombardia, Formigoni ormai vive in un altro pianeta, e vede gli extraterrestri volteggiare sulla sua testa. Come non bastasse, intende riorganizzare in un solo mese la rete ospedaliera della sanità lombarda: una cosa che non è riuscito a fare in ben 17 anni, e che oltretutto non potrebbe nemmeno fare, visto che la sua giunta si è dimessa e il vincolo a lui imposto dalla legge gli consente di fare solo atti ordinari. E comunque un'iniziativa del genere dovrebbe essere fatta consultando la commissione consiliare e le organizzazioni sindacali.
Caro Formigoni, siamo stanchi di un mondo fatto di interessi personali e clientelismi: libera la sedia e lascia la guida della Regione a chi ha i piedi per terra, conosce veramente i problemi della Lombardia e saprà risolverli a beneficio dei cittadini.

La Milano di Pisapia si differenzia

Parte a Milano la raccolta dell'umido, che con le precedenti amministrazioni non era mai stata attuata. Oggi Milano è solo al 38% di raccolta differenziata a causa di politiche del passato sbagliate e indifferenti alla salvaguardia ambiente, che l'hanno posta sotto i limiti previsti dalla legge. L'obiettivo della giunta Pisapia è arrivare al 65%, e quello dell'umido è effettivamente un grande passo avanti, visto che rappresenta in peso circa un terzo dei rifiuti di casa. Il suo recupero, inoltre, consentirà di non sprecare risorse preziose: l'umido sarà inviato ad un impianto di trattamento, per diventare biogas e fertilizzante naturale per le colture.

giovedì 22 novembre 2012

Primemoria

Un promemoria per le Primarie a Vedano: si vota domenica 25 novembre dalle 8.00 alle 20.00 presso Villa Aliverti (piazzetta della Pace). Ricordatevi di venire muniti di documento di identità e tessera elettorale. Qui tutte le istruzioni per il voto.
Non perdete questo momento storico: siate protagonisti del futuro dell'Italia!

Scuole a Varese: scioperi bianchi e conti in rosso

Tra forme di sciopero e cortei, anche nella nostra provincia ci sono state manifestazioni di protesta contro i continui tagli alle scuole pubbliche. Tagliare la scuola è un atto scellerato, perché significa mettere in pericolo il futuro formativo e imprenditoriale del nostro Paese. Soprattutto quando poi si scopre che centinaia di migliaia di euro sono stati sperperati per favori agli amici degli amici.
E mentre le scuole pubbliche varesine soffrono per i tagli subiti in questi anni, registriamo la chiusura del liceo della "Scuola Bosina", l'istituto fondato dalla moglie di Umberto Bossi, che pur essendo privato si era mantenuto grazie a fondi pubblici: si parla addirittura (tra "legge mancia" e finanziamenti pubblici al partito illecitamente dirottati) di oltre 2 milioni di euro ricevuti in circa 3 anni. E nonostante questo fiume di denaro, la scuola è in difficoltà, perché dopo i vari scandali che hanno coinvolto la Lega, i rubinetti si sono chiusi. Curioso davvero che una scuola privata fosse tenuta in piedi da contributi pubblici. Mentre alle scuole pubbliche le risorse statali si tagliano e si permette invece l'ingresso di capitali privati. Davvero il mondo al contrario.

Una brillante deduzione

L'utilizzo delle banche dati e il redditometro possono essere strumenti utili ma da soli non bastano per la lotta all'evasione: per questo il PD ha fatto inserire nel testo del ddl licenziato dalla commissione Finanze del Senato una norma che prevede la possibilità di dedurre dalla dichiarazione dei redditi scontrini e ricevute, incentivando così i consumatori a farne richiesta (relatore dell'emendamento, il senatore democratico Giuliano Barbolini).
Una novità, invocata da tempo, che se da un lato farà da contrasto all'evasione, dall'altro potrà incentivare i consumi.

mercoledì 21 novembre 2012

Tempo di confronti

Domani sera alle ore 21.00, a Venegono Inferiore (Sala Consiliare di via Mauceri), confronto pubblico organizzato dai circoli PD del tradatese (Tradate, Vedano, Venegono Sup., Venegono Inf, Castiglione) tra le diverse candidature in campo per le Primarie: per Renzi interverrà Samuele Astuti, sindaco di Malnate; per Bersani Maurizio Leorato, sindaco di Vergiate; per Puppato Giovanni De Rosa; per Vendola Francesco Liparoti; Fabrizio Battanta per Tabacci.
Venerdì 23 novembre invece a Malnate, ore 21.00 in Sala Consiliare di via Matteotti. Interverranno Alice Bernardoni a sostegno di Bersani, Natalino Bianchi per Laura Puppato, Rocco de Risi per Tabacci, Roberto Adamoli per Renzi, Rocco Cordì per Nichi Vendola. A moderare l'incontro il giornalista Michele Mancino di VareseNews.

Lotta comune

Giuliano Pisapia, Gianni Alemanno, Attilio Fontana, e tanti altri sindaci di ogni parte d'Italia e di ogni colore politico: tutti uniti oggi nella marcia a Milano per manifestare contro la legge di stabilità del governo che taglia le risorse agli enti locali. Una questione che purtroppo tocca anche il nostro Comune.

Non stare più al gioco

«Ho spento le slot-machines perché non sopportavo più di vedere persone che si rovinavano in quel modo». A parlare così è Monica Pavesi, titolare di un bar alla periferia di Cremona, che ha deciso di staccare le spine delle "macchinette" nel suo locale. «Da tre anni vedevo italiani e stranieri, molti anziani ma anche giovani, forse più donne che uomini: gente che non se la passa bene e si aggrappa ai videopoker spendendo tutto quello che ha».
Quello della signora Monica è un gesto coraggioso, che le costa a livello economico per le mancate entrate (circa 1.500 euro al mese) e potrebbe causarle qualche fastidio legale con le concessionarie.
Non dovrebbero però essere i gestori dei locali a rimediare a quella che è ormai una piaga sociale (solo in Lombardia negli ultimi dieci mesi le 60 mila slot hanno bruciato 10 dei 60 miliardi inghiottiti in Italia dal gioco d'azzardo), ma toccherebbe invece alle Istituzioni. Il problema, però, è che lo Stato ricava dal gioco 12,5 miliardi l'anno, e sarà quindi difficile vedere delle iniziative concrete, a iniziare dal divieto di mettere in onda spot che invitano a giocare, dal poker online alle diverse lotterie.

E' iniziata la corsa per una nuova Lombardia

Ieri primo confronto tra i 4 candidati alle primarie del Patto civico in Lombardia (da sinistra a destra nella foto): Umberto Ambrosoli, avvocato 41enne, espressione della società civile e fautore dell’apertura al centro; Andrea Di Stefano, 48 anni, giornalista e autore tv da sempre impegnato a sinistra; Roberto Biscardini, 65 anni, storica figura del socialismo lombardo, oggi consigliere comunale a Milano eletto con il PD; Alessandra Kustermann, 59 anni, ginecologa e fondatrice del centro antiviolenza della clinica Mangiagalli, vicina al Pd ma sostenuta anche lei da una fetta della società civile.
La serata è stata organizzata da Cgil, Anpi, Libera, Legambiente, Cna, Forum terzo settore, Lega Coop, che hanno posto ai candidati domande su 7 punti focali: legalità, trasparenza, lavoro impresa e sviluppo, welfare e coesione sociale, ambiente e sostenibilità, cultura, territorio e partecipazione.

martedì 20 novembre 2012

Il diritto di essere bambini

Il 20 novembre 1989 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York approvò la Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia, che afferma i diritti di tutti i bambini (in Italia il provvedimento fu ratificato 2 anni dopo). A tutti i bambini in pratica vengono riconosciuti dei diritti, quali il nome, la sopravvivenza, la salute, l’istruzione, l’identità legale, il rispetto della riservatezza e della libertà di espressione. Una grande conquista del diritto, che ha permesso di offrire una maggiore tutela ai minorenni. Nonostante questo, ci sono ancora milioni di bambini che non hanno la possibilità di vivere la loro infanzia serenamente: e ci vengono in mente le decine di bambini uccisi in questi giorni nell'eterno conflitto Israele-Palestinesi. (nell'immagine: il "doodle" di Google dedicato alla Giornata mondiale dell'Infanzia)

Un test per il reddito

Da oggi è online il "redditest", il software dell'Agenzia delle Entrate per verificare se si spende più di quanto si guadagna. E' possibile scaricarlo dal sito dell'agenzia sul proprio pc senza lasciare alcuna traccia sul web. Alla fine del test (una sorta di autodiagnosi), verrà espressa una valutazione finale misurata in coerenza e incoerenza (luce verde per un un messaggio di coerenza, luce rossa per segnalare l'incoerenza tra reddito familiare dichiarato e spese sostenute): in questo modo puoi provvedere prima della dichiarazione e prevenire accertamenti e sanzioni.
Secondo Attilio Befera, direttore delle Entrate, dalle simulazioni effettuate sull'intera platea delle famiglie, oltre 4,3 milioni (circa il 20%) delle dichiarazioni dei redditi risultano non coerenti, con quasi 1 milione di famiglie dichiara redditi pressoché nulli molti vicini allo zero. E per gennaio è già pronto il nuovo redditometro: i contribuenti italiani sono avvisati.

Primarie da ridere

Dai "Marxisti per Tabacci" alla parodia sull'identikit degli elettori dei diversi candidati. La satira si è scatenata sulle primarie del PD. Un altro modo simpatico di coinvolgimento. E poi, guai a prendersi sul serio.

lunedì 19 novembre 2012

Consiglio comunale di Vedano Olona: bilanci e futuro

Venerdì 16 novembre, una seduta in sessione straordinaria per variare il bilancio preventivo, come richiesto dalla legge del governo sulla spending review, che imponeva tagli di oltre 75.000 euro. L'assessore Pasella ha dichiarato che questo non comporterà tagli ai servizi sociali: vedremo se si riuscirà a osservare questo proposito. In effetti, per ottemperare all'obbligo di legge, l'amministrazione ha operato soprattutto sulla rinegoziazione dei mutui a carico del Comune, ridiscutendone durata (più lunga) e rate (più basse ma aumentate ovviamente di numero). Ciò porterà al 2040 l'estinzione dei mutui. Come avevamo già detto in un precedente post, questo escamotage permette di rispettare le norme, non intaccare la spesa di bilancio attuale (e quindi evitare adesso tagli ai servizi per i cittadini) ma rischia di spostare i debiti verso le generazioni future.
Sempre a proposito di futuro, all'ordine del giorno vi era anche l'interrogazione del gruppo "Vedano Progresso" sulla nuova piattaforma ecologica: ecco, su questa vicenda al momento il futuro appare nebuloso. E' stato risposto dal sindaco che la zona individuata è quella della zona industriale di Careno, che c'è stata qualche resistenza delle aziende in zona, che Coinger sta cercando un accordo per l'acquisto di un terreno e che se non dovesse andare a buon fine potrebbe intervenire il Comune. Anche perché l'anno prossimo Coinger decadrà come consorzio e potrebbe trasformarsi in una SRL, e quindi il Comune potrebbe decidere di non usufruire di questo servizio, perché cambierebbe il tipo di rapporto. Un nuovo centro di raccolta rifiuti però costa dai 600 agli 800 mila euro, e visti tempi cupi, sarà dura realizzarlo nel breve periodo.
Ci chiediamo allora, viste le difficoltà, perché non si cercano altre soluzioni che possano almeno fare da palliativi all'assenza della discarica: mini-isole ecologiche per alcuni materiali non previsti dalla raccolta di Coinger (come gli oli usati, PC ed elettrodomestici), oppure incentivare l'utilizzo di compostiere comunitarie, organizzare giornate del riuso. E siccome siamo nella "Settimana europea della riduzione dei rifiuti", invitiamo i nostri amministratori di interfacciarsi con questo evento, cercando idee e suggerimenti da mettere poi in pratica qui a Vedano. Perché il futuro delle prossime generazioni non dipenderà solo dalla gestione dei conti economici, ma anche da quella di rifiuti e ambiente.

Siglato il patto

Per le primarie regionali: stessa data ma nuovo nome, nuovo comitato, nuove regole. E speriamo anche nuova Lombardia.

L'amore tradito

Ma dove era la Lega quando in Regione (dove governa da oltre 10 anni) si decideva il destino della nostra provincia?

Primarie del Pdl: facce nuove, metodi vecchi

Pullman di pensionati portati a loro insaputa alla convention di Gianpiero Samorì, "l'uomo nuovo" del centrodestra.
Una storia già vista.

L'importante è partecipare

Nello sport, ma soprattutto nelle trasmissioni sportive.

domenica 18 novembre 2012

Berlusconi vota Maroni

Silvio Berlusconi designa Roberto Maroni candidato unico per il centrodestra per la Presidenza della Lombardia. Gabriele Albertini viene difatti ripudiato dal padrone e quindi anche dal suo partito. E Formigoni deve ingoiare un altro boccone amaro. Niente di nuovo, comunque: nemmeno Maroni e la "sua Lega", che rimangono ancora aggrappati a Silvio.

Il nodo del voto

Alla fine sembra che ci sarà l'election-day il 10 marzo: voto per regionali (Lazio, Lombardia e Molise) e nazionali. E' quanto si prefiggevano in primis Lega e Pdl, non tanto per la balla di "non sprecare 100 milioni" (che poi in realtà sono 50), quanto semmai con il velato obbiettivo di creare caos e trarre così vantaggio da una più che probabile debacle (visti anche i sondaggi). Esattamente l'opposto di quanto fecero circa 1 anno e mezzo fa, quando sedendo tra i banchi del governo rifiutarono l'accorpamento delle amministrative con il referendum su acqua pubblica, nucleare e legittimo impedimento, provocando lo sperpero di ben 350 milioni di euro. Lo scopo di allora era di non fare raggiungere il quorum per i referendum: ma sappiamo bene come è andata a finire.
C'è semmai da segnalare che rinviando ulteriormente le elezioni di Lazio e Lombardia (attualmente senza governo o con giunte provvisorie) verranno persi circa 60 milioni (oltre a quelli dei fondi sociali europei a cui non si potrà attingere). Quindi ancora una volta Lega e Pdl mettono davanti i loro meschini interessi davanti a quelli dei cittadini. E oltretutto con l'accorpamento del voto, si rischia di sminuire la competizione e la discussione riguardanti Lazio e Lombardia.
C'è però da dire che, votando a febbraio per le regionali e ad aprile per le nazionali, sarebbe stato anche logorante e deleterio per il Paese un periodo di oltre 4 mesi di campagna elettorale. Era opportuno invece seguire l'indicazione del PD (e anche, va dato atto, di Formigoni) di andare subito al voto (entro dicembre) in Lazio e Lombardia, e poi portare a scadenza naturale il governo Monti. Ma ormai la data sembra tratta. Sempre però che venga accolta la condizione imposta da Napolitano: votare la legge di stabilità e varare una riforma elettorale in grado di garantire la governabilità.

Montizemolo

Luca Cordero di Montezemolo scende in campo e lancia il "Monti-bis".
Il primo a non esserne convinto però sembra proprio l'attuale premier.

sabato 17 novembre 2012

Cafoni alla ribalta

"Vai a spaccare la faccia alla Parodi o ti licenzio".
"Non mi rompa i maroni".
Così gli "uomini di potere e successo" si rapportano a donne del giornalismo e della cultura.

Addolcire la pillola

Ma non è che sia la proposta di "primarie civiche" che questo documento del PD Lombardo, in cui alla fine si deduce poco o niente, servano a farci accettare il fatto che le primarie, quelle VERE, qui in Lombardia alla fine non si faranno?
Ci auguriamo proprio di no.

venerdì 16 novembre 2012

Piovono razzi

Mercoledì 14 novembre, durante la manifestazione a Roma, dalle finestre del palazzo del ministero della Giustizia piovono lacrimogeni sulla folla in fuga: da non credere, mai visto nulla del genere!
Piena solidarietà alle forze dell'ordine che ancora un volta hanno dovuto fronteggiare bande organizzate di teppisti, ma sia fatta chiarezza sugli eccessi compiuti sicuramente da una minoranza dei poliziotti, tra cui gli autori dell'assurdo lancio dal Ministero.
Il ministro Severino, difatti, ha avviato subito un'inchiesta.
E a proposito di razzi, siamo preoccupati per l'evolversi della situazione in Medio Oriente tra Israele e Palestinesi.

Effetto Serra

Alla "Leopolda" di Matteo Renzi, il finanziere Davide Serra, su cui si erano abbattute le polemiche per le sue aziende alle Cayman, spiega la sua ricetta economica per l'Italia.

L'illegalità non Rende

In Calabria, arrestati 2 consiglieri provinciali del PD, accusati di corruzione elettorale e voto di scambio con la 'ndrangheta. Sono stati sindaco e consigliere comunale di Rende, un comune ritenuto «modello di gestione amministrativa». Un'eccellenza, insomma. Come la Lombardia di Formigoni e Lega.

Un anno con Monti

Era il 16 novembre 2011, quando il governo tecnico di Monti giurò al Quirinale. L'Italia si trovava travolta dalla tempesta dello spread, in piena crisi economica, a cui il fallito governo Berlusconi-Lega aveva ampiamente dimostrato di non essere capace di fare fronte.
Dopo un anno che bilancio possiamo trarre da questa esperienza? Sicuramente sul piano internazionale abbiamo maggiore credibilità e abbiamo tranquillizzato i mercati che hanno smesso di aggredirci. Sono scesi anche i tassi di interesse sui nostri titoli di Stato. Ma è sul piano interno che Monti non è riuscito a soddisfare in pieno gli obbiettivi preposti. “Rigore, equità, crescita” erano infatti i punti basilari del suo programma, ma mentre equità (senza istituire una patrimoniale o colpire la grande finanza, ma solo pensionati, famiglie e piccole imprese) e soprattutto la crescita (con consumi ulteriormente abbassati e tasse aumentate) non sono state affatto applicate, per quanto riguarda il rigore ci si è limitati solo al taglio dei servizi, e non, ad esempio, a toccare i "privilegi acquisiti". Anche se, a livello personale, sia il Presidente che i suoi ministri, hanno comunque offerto un'immagine di sobrietà assolutamente opposta a quella goliardica-cialtronesca del precedente governo. Inoltre, Monti non ha nemmeno preso in considerazione riforme basilari come quella elettorale, demandando tutto ai partiti, che alla fine non hanno combinato niente.
Effettivamente ci si aspettava di più da questo governo, che però ha il grosso alibi di essere dipeso da un Parlamento con una maggioranza sempre in precario equilibrio, formata da forze politiche litigiose e che hanno sempre messo i propri meschini interessi davanti a quelli del Paese. E resta pertanto il dubbio che forse non abbiamo visto all'opera il vero Monti. Sempre tenendo conto del fatto che forse la politica non avrebbe fatto meglio.

Update "un anno di Monti": il punto di vista de "La Voce"

giovedì 15 novembre 2012

Anteprima sulle Primarie

In vista del voto del 25 novembre, saremo presenti con un gazebo in Piazza San Rocco (davanti alle banche) domenica 18 novembre, dalle 10.00 alle 12.30, per le pre-registrazioni e per distribuire materiale informativo sulle Primarie e sui programmi dei candidati.
Per pre-registrarvi ricordate di portare un documento di identità e la tessera elettorale. Vi aspettiamo.

Varesina bici

Meglio una pista ciclabile da Varese a Saronno, che una "Varesina Bis", ovvero un'altra superstrada che porterà altro traffico di auto e consumo di suolo. Tenendo conto poi che spesso i lavori per tracciati stradali vengono usati per occultare insidie maggiori.

Globale e locale

E' il giornalismo del nuovo secolo, grazie a internet. Se ne inizia a parlare oggi a Varese nella 3 giorni di "Glocal News", il primo festival del giornalismo on-line, organizzato da Varesenews, che guarda il mondo dalla prospettiva locale: eventi, incontri, confronti, spettacoli, esperienze e laboratori, con gli interventi di 100 e più esperti, opinionisti, ricercatori, politici, imprenditori, artisti. Qui il programma completo.

mercoledì 14 novembre 2012

La rabbia in piazza

Un clima da guerra. Scontri e feriti, banche assaltate, offese razziste, bambini terrorizzati e manganellati. C'è troppa esasperazione, e ogni pretesto alla violenza diventa così plausibile. Da tutte le parti. E intanto i tagli continuano: così non se ne esce.

Da Prossima Italia a Prossimo PD

Dopo essere stato indicato tra i candidati delle Primarie nazionali e come candidato presidente per la Lombardia, Pippo Civati, consigliere regionale PD della Lombardia e fondatore del movimento "Prossima Italia", annuncia la sua candidatura a Segretario del PD per il Congresso del Partito che si terrà nel 2013.
Spesso il cambiamento parte proprio dall'interno.

Sciopero globale

In quasi tutta Europa (Italia compresa) una giornata di proteste e scioperi in contemporanea: per la scuola, il lavoro, il futuro. Soprattutto sono i giovani a scendere in piazza: perché il futuro appartiene a loro.

Le date delle Regionali

In Lombardia (ma anche in Lazio e Molise) si vota il 10 e 11 febbraio. Il ministro Cancellieri cancella quindi la possibilità dell'Election-Day (sempre che il governo non cada prima, ma riteniamo che sia molto improbabile).

martedì 13 novembre 2012

Alto gradimento

Proprio vero: ha vinto il centrosinistra. Ieri sera grande successo per il confronto televisivo su Sky tra i 5 candidati delle Primarie. Ascolti record per Sky, con 1.885.816 spettatori medi e uno share del 6,22%; sul sito del PD invece 250.000 visite, 230.000 visitatori unici, 500.000 visualizzazioni di pagina, mentre su Twitter la discussione sul tema ha prodotto 127.426 tweet.
La buona politica e la buona TV conseguono sempre ottimi risultati (però certe trovate in futuro evitiamole).

Piove, governi irresponsabili

Morti, disastri, città e paesi sommersi: ogni volta che che piove in misura superiore alla media paghiamo le cattive politiche di consumo del suolo, abusivismo e condoni, a cui fa da riscontro la mancanza di una prevenzione del dissesto idrogeologico, una difesa dal degrado del territorio e una riorganizzazione idraulica delle città e delle campagne. Colpe che vanno condivise, almeno negli ultimi 20-30 anni, da destra a sinistra, dal governo centrale alle amministrazioni locali (Comuni, Province e Regioni).
Chi avrà la guida dell'Italia nei prossimi anni dovrà effettuare un cambio di rotta e assumersi l'impegno per un serio programma per la cura del nostro territorio devastato.

Nassiriya

10 anni fa. Il boato. La strage.