sabato 31 gennaio 2009

Il digitale terrestre va sottoterra? Apriti SKY!

Vi ricordate quando era stata venduta come "grande risorsa per il futuro delle comunicazioni in Italia" da quel genio di Gasparri?
Ebbene, gli esperti tv lo avevano detto allora, ed oggi lo ribadiscono: il digitale terrestre è una tecnologia obsoleta, costosa, limitata.
Più o meno è come il crack Parmalat o Cirio: al posto dei bond metteteci i decoder che non funzionano...
Intanto in regioni come la Sardegna, in cui per la mancanza di ricezione c'è già l'oscuramento del DTT, SKY (che trasmette su satellite) ne approfitta, aumentando il normale trend dei propri abbonamenti.
E così magari si spiega tutta la fretta del governo/Mediaset/Rai di aumentare l'IVA a SKY...

Nasce a Varese il sito del Berlusconi Fans Club

A meno di due mesi dal congresso nazionale che sancirà ufficialmente la nascita del PDL, a Varese, Alleanza Nazionale e Forza Italia presentano il loro portale.
Domanda: come mai per la sezione "Iniziative" avranno usato proprio la foto di Berlusconi con la Carfagna?

Ke babbioni!

Continua la crociata gastronomica anti-etnica. Dopo Lucca, ecco che anche la Lombardia sta studiando una norma per limitare i locali etnici nei centri storici.
Premetto di non essere un amante del kebab, anzi non mi piace proprio: però è una questione di gusti.
Condivido anche la necessità della presenza nei centri storici di negozi che riportino alla tradizione locale (se non altro per una questione anche turistica).
Però, perché chiudere o allontanare dei punti vendita se risultano a norma e rispettano le regole di igiene e non creano problemi di ordine pubblico?
E poi: questi divieti valgono solo per chi vende kebab o anche hamburger? Saranno chiusi anche i McDonald's? E le pizzerie: potranno continuare a sfornare la "vera pizza napoletana"? O dovranno farla con la polenta?
Oltretutto quella lombarda è anche tradizionalmente una cucina povera, che non offre molte alternative (non la si può certo paragonare a quella toscana o del sud-Italia).
A me pare proprio una pensata pretestuosa e arbitraria (nonché idiota): speriamo che di questo passo non estendano obblighi anche su cosa leggere e chi frequentare...

Per la Lega un bello scherzo da prete...

Come rimarcato da Giuseppe Adamoli e Marcello Saponaro, per la Lega devono essere davvero imbarazzanti le dichiarazioni sulle camere a gas del prete lefebvriano Don Floriano Abrahamowicz, visto che viene addirittura indicato come il "sacerdote ufficiale" del partito, avendo benedetto l'inaugurazione del Parlamento Padano a Vicenza nel 2007.
Un rapporto che poi è continuato negli anni, in cui Don Floriano è stato spesso ospite di "Radio Padania", da cui non ha esitato a dare giudizi tanto sprezzanti sui partigiani quanto indulgenti su assassini come Priebke.
Io conosco tanti sostenitori della Lega, e di sicuro molti di loro non solo non condivideranno le posizioni estremiste di questo sacerdote, ma nemmeno gradiranno di essere accomunati a questo scomodo personaggio.
Se anche i loro dirigenti la pensano allo stesso modo, sarebbe bene lo dichiarassero pubblicamente.

venerdì 30 gennaio 2009

Un format già visto

Silvio perde il pelo (anzi, a dir la verità lo acquisisce, almeno in testa...) ma non il vizio: in campagna elettorale in Sardegna, ripete TALI E QUALI gesti, parole e promesse fatte già in Abruzzo.
Gli abruzzesi ormai sono stati ingannati: cari sardi, almeno voi state attenti!
Questo è il succo della lettera aperta a Soru, pubblicata su YouTube dal blogger Claudio Messora.

giovedì 29 gennaio 2009

Più che intelligenti, furbi!

Arrestato Stefano Arrighetti, l'inventore dei T-Red, i così detti "semafori intelligenti", probabilmente i congegni più odiati dagli automobilisti in questi ultimi anni.
L'accusa è di aver omologato solo la telecamera, senza richiedere al Ministero dei trasporti l'omologazione dell'hardware dell'apparecchiatura che fa funzionare l'intero sistema.
In questo modo, secondo gli inquirenti, era possibile truccare i semafori, facendo durare di un niente la durata di tempo dell'arancione e portando i malcapitati automobilisti a cadere nelle infrazioni.
L'inchiesta era partita già da tempo, e diverse associazioni di consumatori avevano già invitato gli automobilisti a non pagare le multe.
Ora si parla addirittura di milioni di multe che potranno essere rimborsate.

mercoledì 28 gennaio 2009

Una guida interattiva per scoprire il territorio

Nato poco più di 2 anni fa, il portale ArteVarese.com si era presentato come "contenitore di conoscenze, informazioni, contributi visivi relativi al panorama artistico varesino storico e contemporaneo. Un monitoraggio delle singole realtà territoriali, dei luoghi dove l'arte si svolge".
Ed oggi su questo sito si può trovare un'interessante iniziativa: il SEPRIO TRAVELCAST, una soluzione innovativa (una speciale guida audio multilingue da scaricare in formato mp3) per visitare il Seprio, una delle aree a maggiore densità di testimonianze storico-artistiche del territorio varesino.
Speriamo che queste iniziative si estendano anche ad altre belle zone della nostra Provincia.

Si chiama Cesare Battisti, ma non è un patriota

Nel 1916 un italiano chiamato Cesare Battisti fu processato e condannato a morte dagli Austriaci.
La sua colpa era di lottare per l'unità d'Italia.
Un patriota, quindi.
La sentenza fu eseguita il 12 luglio, per impiccagione.
Ai giorni nostri, un altro italiano che porta lo stesso nome, è stato condannato all'ergastolo.
E' stato riconosciuto colpevole di 4 omicidi negli anni di piombo.
Un terrorista, quindi.
Però questo è ancora libero, dopo essere fuggito prima in Francia, poi in Messico e rifugiato infine in Brasile.
E non si riesce a ottenere l'estradizione per fargli scontare la pena.
Forse sarà anche un segno dei tempi, visto come viene amministrata la giustizia...

Chi non può ricordare la tragedia, può riviverla

Il mondo della scuola ancora protagonista in provincia di Varese.
Nella scuola media di Tradate, in via Trento Trieste, l’aula magna è stata trasformata nel Block 31, l’area riservata al gioco dei bambini nel campo di Birkenau, vicino a quello di Auschwitz, dove poi i piccoli venivano mandati a morire.
Ovviamente era tutta una finzione, ideata dal fotografo Moreno Di Trapani, per celebrare il Giorno della Memoria.
Vestito tutto di bianco, da capobaracca, ha accolto gli studenti, una classe per volta, in un lungo corridoio, in fondo al quale, al posto della porta dell’aula magna, è stata riprodotta una gigantografia di Auschwitz.
Ai ragazzi è stata poi applicata sul petto una stella di Davide riportante la scritta "Jude" e timbrato sul braccio un numero progressivo.
Poi, nel buio, scorrono immagini di campi di concentramento, con bambini, nudi, denutriti, ammassati.
Voi siete il futuro – spiega loro Moreno Di Trapani, alla fine del filmato -. Sessanta anni fa avreste potuto essere voi quei bambini. Non dovete dimenticare. Fatelo perché non accada più. Lo dovete a quei bambini”.
Un'esperienza inedita per questi studenti, più interessante di qualsiasi lezione di storia. Speriamo l'abbiano appresa bene per farne tesoro in futuro.
(Fonte: VareseNews)

L'acqua è di tutti!

Un'altra bella notizia: approvate ieri in Consiglio Regionale le modifiche alla legge regionale 26/03 che obbligava tutti i comuni a privatizzare la gestione dell'acqua potabile.
Reti ed impianti rimarranno quindi pubblici, e buona parte merito va anche al PD.

Studenti da serie A, anzi Champions!

Una notizia che riempie di orgoglio la provincia di Varese: ieri, in occasione della cerimonia per la Giornata della Memoria al Quirinale, il Presidente Napolitano ha premiato due studenti (nella foto) dell'Istituto tecnico commerciale Tosi di Busto Arsizio, con una targa per il miglior lavoro che ha partecipato al concorso indetto dal ministero della Pubblica Istruzione.
L'elaborato dei ragazzi è risultato il migliore d'Italia ed è stato definito dalla commissione giudicante "degno di attenzione soprattutto per il lavoro svolto sulla diffusione del razzismo".

Dall'Unità a Famiglia Cristiana

Chissà se chi lo ha contestato a Sassari legge anche Famiglia Cristiana...

martedì 27 gennaio 2009

Libri ponte per stranieri

Bella iniziativa a Saronno: due scuole superiori (Ipsia Parma e Itc Zappa) con il sostegno dell’amministrazione comunale, hanno realizzato un libro per studenti stranieri, destinato a facilitare lo studio ed imparare più velocemente, e comprendere, termini specifici di scienze, diritto e italiano.
«Ma non si tratta di libri di testo semplificati – spiega Alberto Ranco, vicepreside dell’Ipsia da otto anni, -. Si tratta di uno scritto di 150 pagine circa con cui affrontiamo, con gli studenti interessati, delle speciali lezioni pomeridiane, e così poter comprendere meglio quello che si è appreso al mattino. È una sorta di ponte, di collegamento con gli studenti italiani. L’obiettivo di tutte le scuole è il successo formativo degli studenti e questo progetto va in tale direzione».
Ovviamente, non sono mancate le critiche da parte della Lega, che, parlando del timore di creare "studenti di serie B", nulla ha capito di questo progetto: forse ci vorrebbero dei testi semplificati anche per loro.
Di certo, ne avrebbe bisogno il loro principe ereditario, riuscito nell'impresa di farsi bocciare 3 volte all'esame di maturità...

Intercettato il "branco"

Individuati ed arrestati i 4 romeni responsabili dello stupro di Guidonia.
Per la cattura del "branco", decisive le intercettazioni telefoniche.
Un fatto in più che dimostra come queste rappresentano uno strumento indispensabile per le indagini da parte di magistrati e forze dell'ordine, e che a temerle deve essere SOLO chi commette reati o ha qualcosa da nascondere. E nonostante questo Lui va avanti lo stesso.

Nel giorno della memoria, il ministro Frattini dimostra di averne poca

Prima di attaccare gli altri, dovrebbe ricordarsi di quello che dice e fa il suo capo .

27 gennaio: per non dimenticare

lunedì 26 gennaio 2009

Battutacce da caserma

Ormai il nostro premier non ci sorprende più.
Per questo, penso sia inutile sottilizzare sulla sua ultima battuta riguardo gli stupri.
Non sorprende nemmeno la sua reazione, in cui dà degli osceni a chi lo critica.
Quello che sorprende è il silenzio dei media sul tema "sicurezza".
Un tema che era sempre sotto la lente d'ingrandimento nella precedente legislatura del governo Prodi, dove ogni minimo episodio veniva esasperato.
Sorprende che prima venissero riportate frasi come queste:
"A Roma le persone, soprattutto le Donne, sono vittime di aggressioni. L'amministrazione di centrosinistra ignora il tema della sicurezza. Bisogna essere ferrei: se non si impone il principio della TOLLERANZA ZERO questa città non si salva". (Gianni Alemanno, aprile 2008. Sindaco di Roma dal Maggio 2008).
E che adesso non se ne faccia cenno.
Così quella di Berlusconi viene ora liquidata come una battuta di spirito, una cosa tutto sommato non grave: ne ha sparate così tante...
Mentre in realtà è la conferma che chi in questo momento è alla guida governo non E' ALL'ALTEZZA DELLA SITUAZIONE.
Questo sì, è davvero grave.

P.S.: ed a proposito di Alemanno e le sue promesse...

domenica 25 gennaio 2009

E su Youtube dopo i "bulli", ecco le "pupe"

Mary Star Gelmini annuncia le materie dei prossimi esami di maturità su Youtube, per mettersi al passo coi tempi.
Infatti le soluzioni delle prove è da tempo che vengono diffuse in Rete...

P.S.: e a proposito di Youtube e internet, nel frattempo l'associazione "Altroconsumo" scopre che, nonostante il neonato Comitato Tecnico contro la pirateria digitale e multimediale avesse annunciato che avrebbe ascoltato tutte le parti interessate prima di stendere una proposta di legge contro la pirateria digitale, in realtà un Disegno di Legge è già stato dettato dalla SIAE e approdato al tavolo del Comitato, senza appunto consultare il popolo della Rete.

Castelli in aria

Chissà, forse Roberto Castelli aveva la testa tra le nuvole quando era stato paventato il pericolo di un aumento spropositato delle tariffe sulla tratta Milano-Roma da parte di CAI, grazie al blocco delle regole antitrust e all'istituzione così di un vero e proprio monopolio.
Adesso che lo prova sulla sua pelle, se ne è accorto ed è tornato coi piedi per terra.

sabato 24 gennaio 2009

Anche all'Inter scoppia la questione morale?

Nemmeno Veltroni avrebbe potuto essere più chiaro e convincente di Mourinho con le sue presunte dichiarazioni sugli ultimi scudetti vinti dall'Inter.

Si chiama Letizia, non Furbizia

E sul caso CAI-Alitalia finalmente ci è arrivata anche la Moratti.
Ma aspettiamoci il solito dietrofront...

Treni in Lombardia: deve pagare chi sbaglia

L'assessore ai trasporti della Lombardia Raffaele Cattaneo (che da un paio di settimane ha deciso di toccare con mano i disagi che i pendolari lamentano da tempo, come se ne fosse all'oscuro), è stato multato, durante il sopralluogo fatto ieri mattina sulla linea Novara-Milano, perché trovato con il biglietto non convalidato.
«Pago l’ammenda e penso a quanti soldi Trenitalia potrebbe recuperare con un’azione incisiva di lotta all’evasione dei biglietti...", ha commentato l'assessore.
Caro Cattaneo, pensi a quanti soldi e tempo risparmierebbero invece i pendolari se i treni in Lombardia non creassero disagi, con un'azione più incisiva del suo assessorato e non con queste trovate propagandistiche.

Meglio non fare un Paragone

D'accordissimo con Marco Giovanelli.
La prima puntata di "Malpensa, Italia", andata in onda ieri su Rai2, e condotta da Gianluigi Paragone (nella foto), è stata davvero insipida.
Tutto un mix di spunti buttati là senza alcun approfondimento, un tentativo di copiare altre trasmissioni più riuscite qualche anno fa come "Milano, Italia" di Gad Lerner.
Ma con quel programma non c'è proprio... paragone.
E anche nel titolo della trasmissione, l'ex-direttore de "La Padania" e attuale vice-direttore del quotidiano "Libero" dimostra di essere indietro a livello di attualità: lui magari avrebbe preferito chiamarla "Malpensa, Padania", ma con gli ultimi avvenimenti il nome più consono sarebbe "Malpensa, Francia".

Federalismo con poco realismo

Il federalismo è sicuramente un passo importante per il nostro paese, che ne potrà trarre benefici. E non a caso il PD ne è uno strenuo propugnatore, tanto è vero che nella scorsa legislatura fu approntata una bozza su questa riforma dal senatore Luciano Violante, da cui prese il nome.
La bozza Violante è un testo molto equilibrato, e infatti fu approvata nella scorsa legislatura con largo consenso in commissione Affari costituzionali.
E ancora oggi, sia da parte di autorevoli esponenti del Pdl che dallo stesso Bossi, il testo studiato da Violante viene considerato come punto di partenza per la riforma definitiva del federalismo fiscale.
Nonostante tutto, però, il PD ha deciso di astenersi al voto in Senato, e di valutare se votare contro alla Camera.
Giustamente, perché con la così detta bozza Calderoli ci si è trovati di fronte ad un testo pasticciato che raccoglie scopiazzature prese qua e là dalla bozza Violante più una serie di punti che paiono solo slogan.
E soprattutto, il ministro della finanza creativa, quello che sa prevedere ciò che accade tra 10-20 anni ma non si rende conto della situazione attuale, non è in grado (a conferma di quanto detto) di dare una stima dei costi di questa riforma.
Insomma, una riforma al buio, fatta solo per dare un contentino alla Lega, con Bossi e Tremonti che vanno a braccetto.
E visto che lo studioso Tremonti non arriva a fare quattro conti, vorrà dire che lo chiameremo Treconti.
(nel video: Corrado Guzzanti fa una parodia di Bossi e Tremonti, riproponendo una scena del film "Il sorpasso")

venerdì 23 gennaio 2009

Balle, altro che Maroni!

Nonostante le vane promesse, a Lampedusa non ne possono più: li hanno proprio pieni (Cpt e maroni)...

Aiuti auto: meglio tardi che mai...

E finalmente, ci hanno dato retta.

giovedì 22 gennaio 2009

Odio porta odio

Uova, colla e scritte contro la sede della Lega Nord di Gallarate.
Un riprovevole atto vandalico, da condannare duramente.
Per una volta siamo d'accordo con quanto affermato dal segretario cittadino della Lega Nord Luciano Mazzone: "È l’effetto dei risultati che la Lega sta ottenendo...". Appunto.
E speriamo che la spirale d'odio innescata dalla politica della Lega si fermi solo a questi gesti e non vada oltre.

mercoledì 21 gennaio 2009

E' iniziata l'era di Obama


La traduzione integrale del discorso di insediamento lo trovate anche qui.

martedì 20 gennaio 2009

Manie di protagonismo

Alla cerimonia di insediamento del nuovo Presidente degli Stati Uniti Lui non ci sarà.
Forse perché ha paura di non reggere la statura (politica e non solo) di Obama, o forse perché, se non conosci bene la lingua, è difficile raccontare barzellette in inglese.
Anche perché magari quelle sui negri le aveva finite...

Da W. Bush a Viva Obama!

Oggi è il gran giorno, anzi the beautiful day!
Dopo un periodo di 8 anni nefasti, l'insediamento di Barack Obama alla Casa Bianca come 44° Presidente degli Stati Uniti è un segno di speranza non solo per gli americani, ma per tutto il mondo!
Buon lavoro, Presidente.

Ieri sera in onda "W.". A quando "B."?

Ieri sera su La7 è andato in onda il film "W." del regista Oliver Stone.
Una biografia su George W. Bush, a detta di molti uno dei peggiori presidenti della storia degli USA, e ritenuto anche tra i maggiori responsabili dell'attuale crisi che attanaglia il mondo.
Il film traccia l'ascesa di questo uomo patetico ed imbranato, succube del padre.
Forse i difetti del protagonista del film sono tirati all'eccesso, e per questo la trama appare un po' finta.
Gli attori però sono davvero bravi, in particolare Josh Brolin, che interpreta proprio Bush, con cui è notevole la somiglianza.
Della serata su La7 ho apprezzato di più lo speciale "OttoeMezzo" andato in onda poco prima del film, in cui è stato intervistato il regista Oliver Stone.
Tra le tante cose che ha detto, mi hanno colpito queste dichiarazioni: "Bush è un uomo rozzo, volgare, spaccone, però un buon venditore, un piazzista, che si presenta bene e sa parlare alla gente . La sua ascesa è partita quando è diventato proprietario di una squadra di baseball, e da lì ha fatto successo in politica. Il fatto che sia stato eletto presidente 2 volte (di cui una contestata) è perché ormai la democrazia si basa sui soldi e la televisione.
Poi, con la lotta al terrorismo e l'ossessione della sicurezza, ha diffuso la paura tra la gente, facendo dimenticare tutti gli altri problemi
".
Non so perché, ma queste parole mi sono suonate tanto familiari...
Chissà se un regista nostrano, ispirato dalle dichiarazioni di Oliver Stone, girerà mai un film intitolato "B."...

lunedì 19 gennaio 2009

Un premio all'efficienza e alla solidarietà

Il progetto di vicinato solidale "Ti tutelo io", promosso dai Servizi Sociali del Comune di Samarate, entra nella lista dei progetti innovativi segnalati dal Ministero, tra i finalisti del concorso “Premiamo i risultati”, indetto dal ministro Brunetta per segnalare i casi di particolare efficienza nella macchina amministrativa statale.
Il progetto prevede l’assegnazione di alloggi pubblici a persone che – dopo una verifica delle motivazioni e dell’idoneità – si impegnano a fornire qualche ora settimanale per aiutare i vicini di casa in situazione di difficoltà, ad esempio anziani o disabili, per le piccole mansioni quotidiane, come fare la spesa o acquistare medicine.
Non solo un modello per la Pubblica Amministrazione, ma anche un esempio per diffondere tra i cittadini uno spirito di autentica solidarietà.

(fonte: VareseNews)

Delirium Tremons

Deliranti le dichiarazioni di Giulio Tremonti, ospite della trasmissione "CheTempocheFa" condotta da Fabio Fazio su Rai3.
Un profeta: aveva previsto tutto quanto ci sta accadendo da più di 10 anni. Ci chiediamo allora perché non abbia provveduto in tempo. Se non ad evitarci la crisi, almeno alla ricarica delle social-card...
Lui fa tanto il Robin Hood, attaccando la cattiva finanza che ha speculato e ci ha portato alla crisi con derivati, subprime e tante altre trappole.
Facendo finta di niente al fatto che era stato proprio lui il teorico della ripresa dell'economia sul debito. Come nel 2002 con la legge n. 448 (art. 41) quando aveva spinto gli enti locali di indebitarsi con la finanza derivata. Oppure che era sempre stato lui a introdurre il prestito vitalizio da parte di aziende ed istituti di credito con la legge n. 248 del 2 dicembre 2005.
Per non parlare del DPEF del 2003 in cui proponeva di “finanziare i consumi, convertendo in reddito una parte della ricchezza accumulata dalle famiglie attraverso la casa”, attraverso “linee di credito al consumo direttamente garantite dal mutuo ipotecario”. Un'operazione che consisteva “nel generare flussi di cassa, rifinanziando mutui preesistenti”. Un’opportunità (affermava lui) fornita, da un lato, dalla “crescita dei prezzi delle case che aumenta il valore ipotecabile” e, dall’altro, dai “minori tassi d’interesse che riducono la rata del mutuo”.
Praticamente una sorta di subprime, gli stessi che hanno messo in ginocchio gli USA. Ma per nostra fortuna allora questa proposta non fu accettata e Tremonti venne addirittura accantonato dai suoi alleati, che in un raro momento di lucidità intravidero che il genio della finanza creativa stava davvero "andando alla deriva".
L'intervista poi si è chiusa con la vicenda Alitalia: secondo Tremonti l'offerta AirFrance con il governo Prodi non è mai esistita, e comunque ci sarebbe costata uguale a quanto ci è costata adesso (ma se non esisteva?).
Non c'è che dire: questo governo è un concentrato di vero e proprio delirio.

Il satiro

Lui non sopporta chi lo prende in giro in TV.
Lo trova addirittura incivile.
Poi se ne va in giro a raccontare barzellette di dubbio gusto.
Chissà se l'ha raccontata anche ieri a Sharm El Sheikh...

domenica 18 gennaio 2009

Anche in Padania "nisciuno è fesso"

Malpensa sarà a terra, ma lo stipendio di Giuseppe Bonomi vola!
Trovate qui tutto il resoconto.
Alla faccia dei precari e cassintegrati SEA.

Tasse da delirio

Sta succedendo a Bologna, Firenze ed anche a Milano: esercizi commerciali vengono multati o tassati anche solo se espongono zerbini (con tanto di iniziali) o addirittura adesivi con i nomi delle carte di credito incollati alla vetrina.
Tolta l'ICI, i comuni devono trovare nuovi introiti per sanare i loro magri bilanci: per cui dall'abuso di multavelox alla creazione di tasse pazze, stiamo assistendo probabilmente all'anteprima di quello che sarà il "federalismo fiscale" targato Lega/Tremonti.

sabato 17 gennaio 2009

La missione dei Circoli PD: contendere il territorio alla Lega

Questa mattina a Varese è stato inaugurato il circolo Varese 2 del Partito Democratico, con sede in via Cadore a Giubiano, presso l'omonima cooperativa.
Ospite d'eccezione l'europarlamentare lombardo Antonio Panzeri, che ha espresso un'importante osservazione sul PD e sul ruolo dei Circoli: "Il partito deve essere in grado di rispondere della società, ma anche di contendere il territorio alla Lega Nord. E un Circolo vuol dire essere vicini alla gente".
Questa dunque la missione dei Circoli PD: essere un elemento chiave per instaurare un forte radicamento sul territorio.
Una missione non certo impossibile, visti anche i recenti e sempre più frequenti flop della Lega.

venerdì 16 gennaio 2009

Il PD di Varese manifesta contro la politica del governo su Alitalia e Malpensa

Una nuova campagna del Partito Democratico in provincia di Varese per contestare duramente la politica del governo Berlusconi su Alitalia e Malpensa. Sui cartelloni tricolori che saranno affissi in tutto il Varesotto le scritte: “Il Governo Berlusconi-Bossi regala Alitalia ai francesi, rifila tre miliardi di debito agli italiani, svende Malpensa, licenzia migliaia di lavoratori, se ne frega delle imprese. La Provincia di Varese paga. Lega e Pdl: vergogna!”. A presentare l’iniziativa il gotha del PD varesino (assenti giustificati il senatore Paolo Rossi e il responsabile enti locali lombardo Alessandro Alfieri): l’onorevole Daniele Marantelli, i consiglieri regionali Giuseppe Adamoli e Stefano Tosi, il consigliere provinciale Mario Aspesi.
(fonte: VareseNews)

La dura vita da pendolare di Raffaele Cattaneo

Da alcuni giorni l'assessore ai Trasporti della Lombardia Raffaele Cattaneo (nella foto) aveva deciso di prendere i treni dei pendolari per vedere di persona com'è il servizio. Forse perché reputava esagerate le lamentele dei pendolari...
Viaggiava accompagnato da un fotografo. E per questo un capotreno, notata questa insolita presenza, ha chiamato la Polfer, che ha subito provveduto a identificare lo sconcertato assessore e la sua scorta mediatica.
Il treno su cui viaggiava, ironia della sorte, per questo episodio ha anche subito oltre mezz'ora di ritardo.
Chissà se ora l'assessore Cattaneo si è fatto una fotografia più chiara della situazione dei treni in Lombardia...
Comunque, poteva risparmiarsi tutti questi viaggi e chiedere informazioni al consigliere regionale del PD Stefano Tosi.

C'eravamo tanto amati...

CairFrance vista dall'estero

Polisblog fa una bella carrellata di alcuni dei principali quotidiani francesi, tedeschi e inglesi che esprimono la loro opinione sulla vicenda "Nuova Alitalia".
Una rassegna stampa che in sostanza dice a noi italiani che "abbiamo quello che ci meritiamo".

Lega anti-cristiana

Ieri sera il Cardinale Tettamanzi, arcivescovo della diocesi di Milano, ha fatto visita a Varese per incontrare gli amministratori locali.
La Lega varesina ha voluto salutare l’arrivo in città del Cardinale con alcune decine di manifestanti (tra cui alcuni del movimento dei Giovani Padani) con striscioni (“Varese ambrosiana, mai musulmana”, “Tettamanzi vescovo di Kabul”), cori e sfottò ("Col cardinale ogni scherzo vale") e qualche fiaccola.
La protesta nasceva dall'accusa al Cardinale di avere un “atteggiamento di succube accondiscendenza, quando di non attivo collaborazionismo nei confronti dell’espansione islamica nella diocesi di Milano”.
E pensare che l'intervento di Dionigi Tettamanzi, fatto a tutti i politici presenti in una sala che aveva esaurito i posti a sedere, è stato incentrato proprio sulla sobrietà, qualità che “deve essere una nota di stile caratteristica e visibile di chi fa politica: sobrietà nelle parole, sobrietà nell’esibizione di sé, sobrietà nell’esercizio del potere, nello stile di vita. Pensiamo allo spreco di parole a cui assistiamo ogni giorno in politica. Spesso si ha l’impressione di trovarci di fronte a ‘tanto clamore per nulla’: meglio allora misurare le parole e usare solo quelle necessarie o utili e mettersi a discutere sui problemi reali e sulle possibili soluzioni”.
Ancora una volta di fronte ad un messaggio moderato improntato a dialogo e solidarietà la Lega ha risposto con volgarità, odio e ignoranza: e in questo non c'è proprio nulla di cristiano.

giovedì 15 gennaio 2009

Pataccard

Ne avevamo già parlato. E adesso lo ribadisce anche "Repubblica".
Diciamo che con queste card Tremonti ha fatto solo un grande bluff...

mercoledì 14 gennaio 2009

Il PD nordista va alla carica

Due forti interventi caratterizzano il PD lombardo (e varesino in particolare) in questi ultimi giorni: quello di Giuseppe Adamoli ieri in Consiglio regionale sulla questione CAI/Alitalia/Malpensa (su iniziativa del PD che aveva presentato una sua mozione, che è stata poi respinta), e l'affondo di oggi di Alessandro Alfieri e Stefano Tosi sull'emendamento nel decreto salvacrisi che permette a Roma di essere esclusa dal patto di stabilità.

Dio esiste? Il "Divo" sì

Dopo Londra, Madrid e Barcellona, anche a Genova saranno in circolazione i così detti "autobus atei".
Intanto, Giulio Andreotti compie oggi 90 anni.
ETERNO.

Il federalismo strabico della Lega

Funziona come dice Giuseppe Adamoli nel suo blog: c'è una Lega dura che lotta per il Nord ed una di governo che difende Roma ladrona.

martedì 13 gennaio 2009

Figaro qua, Figaro là

Lo affermano i francesi:
"Jean-Cyril Spinetta réussit son dernier grand coup à la tête de la compagnie." - da Le Figaro
"... Il consiglio di amministrazione di Alitalia si era pronunciato una prima volta a favore di un matrimonio con Air France-KLM in marzo. Ma i due partner non poterono concludere per l'opposizione dei sindacati italiani e, soprattutto, di quella di Silvio Berlusconi, allora in piena campagna elettorale. Una volta insediato come presidente del Consiglio, il Cavaliere non mancherà di sottolineare la preferenza di una soluzione italiana con Lufthansa come partner straniero..."

E così, con un investimento di molto inferiore a quanto era stato preventivato nella trattativa in corso con il governo Prodi, AirFrance diventa padrona del cielo italiano.
D'altra parte a Spinetta glielo avevano detto di aspettare i saldi...

Adesso mi auguro che alcune persone come Laura Ravetto del PdL e Nicola Porro de "Il Giornale" (che non regge certo il confronto con "Le Figaro"), smetteranno di blaterare a vanvera, come ho sentito ieri sera su una TV privata lombarda.

E intanto, ecco il manifesto del PD sull'imbroglio Alitalia-AirFrance (e Malpensa).
Anche a beneficio dei sostenitori di PdL e Lega Nord, così che aprano gli occhi.

Liberté, egalité, inculaté!

Nella faccenda Alitalia-AirFrance l'ultima parola del titolo di questo post è destinata a noi italiani.
Berlusconi e la sua cordata lucrano, i francesi brindano, la Lega fa finta di niente, e il resto d'Italia paga debiti e perdite.

Scatenati!

La catena di blog che protestava contro il decreto anti-ambiente, a quanto pare ha ottenuto il suo effetto: leggendo gli emendamenti approvati dalle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera, sembra che ci sia stata una bella marcia indietro.
EVVIVA e VIVA l'AMBIENTE!

venerdì 9 gennaio 2009

La Lega fa nebbia su Malpensa?

Ci chiedevamo: chissà cosa si inventerà la Lega per distrarre l'opinione pubblica, e in particolare i suoi elettori, dal fiasco Malpensa.
Ed ecco qui: presentato alla Camera un emendamento che prevede una tassa di 50 euro per gli extracomunitari che chiederanno o vorranno rinnovare il permesso di soggiorno. E inoltre, un altro emendamento, sempre firmato Lega, che introduce una fidejussione di diecimila euro a carico dei lavoratori extracomunitari che aprono una partita IVA.
Insomma, il governo doveva dare un contentino alla Lega, che in qualche modo doveva dimostrare ai suoi elettori di "averlo duro", prendendosela sempre con i più deboli.
Una bella cortina fumogena per nascondere il pasticcio fatto...
Ma il problema di Malpensa permane: l'hub è finito e la Lega ha fallito.

Agli ordini del Generale Inverno

Abbiamo un esercito di professionisti. E come tale viene utilizzato per missioni rischiose in cui sono richieste alte competenze.
Così, dopo averli messi a guardia della "monnezza" a Napoli, mandati nelle piazze ad arrestare ladri di polli, ecco i nostri soldati invocati a Milano per "l'emergenza neve": addestrati per sparare, eccoli armati di badili a spalare!
Non a caso qualche giorno fa il generale Tricarico si era lamentato del fatto che secondo lui l'esercito veniva umiliato dal governo.
Della serie: siamo uomini o caporali?

mercoledì 7 gennaio 2009

Arrivano i piemontesi!

La situazione non è certo drammatica come quella del 1860, né assolutamente paragonabile.
Ma la nomina di Enrico Morando a commissario del Pd napoletano fa comunque supporre che all'interno del PD esista una delicata questione napoletana.

L'autogol di Fabio Cannavaro

Dichiarazioni quelle del capitano della Nazionale che lasciano sconcertati...
Ma è colpa di "Gomorra" o della camorra la brutta immagine che ha l'Italia?

lunedì 5 gennaio 2009

Sussulti di dignità

Un gesto come quello di Nicolais ce lo saremmo aspettati da altri, che ballano insieme le tarantelle.

Social Card: paura per tutti e speranza per Tremonti.

Il grande can can orchestrato un mese fa intorno alla Social Card ha partorito un topolino. Almeno per tutte quelle persone che speravano in quei 40 euro mensili.
Infatti sono state attivate finora, più o meno, soltanto 300.000 Carte rispetto a una platea di un milione e trecentomila aventi diritto.
Non è un caso: è tutto calcolato. Per ottenere la social card, viene infatti richiesto un iter burocratico fatto di carte e certificati che una persona anziana, difficilmente riuscirà a produrre da sola. E se qualche familiare si offre, perde almeno due giornate di lavoro, per poi sentirsi magari dire: "Peccato per dieci euro non rientra".
Per non parlare poi delle poche informazioni date, e dal fatto che tanti soggetti a cui spettava questo contributo non hanno ancora ricevuto la card dalle Poste (per ritardi o chissà cosa!).
E non è finita qui: vi sono stati anche casi di social card "non caricate", ovvero vuote. Con gente che alla cassa si è trovata, al momento di pagare, in grande ed evidente imbarazzo. Anche questo a causa di vari impedimenti burocratici, nonostante quando viene consegnata la card, nel documento allegato alla stessa sia riportata la seguente frase: "La carta sarà caricata con 120 Euro entro due giorni lavorativi dalla consegna".
Il "creativo" Tremonti (il Robin Hood che va controcorrente) non poteva pensare ad un metodo più semplice? Ad esempio accreditare l'importo sulla pensione o in busta paga, visto che l'Inps è in grado, attraverso sistemi integrati perfettamente funzionanti, di sapere chi ne ha diritto. Qualcuno che ha governato precedentemente, aveva fatto questa cosa più banale, inserendo il “regalo di Natale” nella pensione. Però quello è stato giudicato un incapace.
Altro che intervento per Natale o Capodanno. Ci si penserà, con calma e tanta burocrazia, nel 2009, mentre ora le casse dello Stato risparmiano perché non versano i 120 euro previsti per i mesi di ottobre, novembre e dicembre a un milione di indigenti.
E così, mentre da una parte c'è la paura di perdere anche questo minimo aiuto, dall'altra c'è la speranza del governo di risparmiare.
Ecco a cosa si riferiva il titolo del libro di Tremonti: era l'anticipazione della Social Card e delle sue assurde finanziarie.

Si infiamma il nodo Malpensa

L'atto vandalico alla sede della Lega di Gemonio è assolutamente deprecabile.
Qualcosa però mi dice che sarà difficile scoprire il responsabile.
E comunque questo episodio non deve distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica e della gente dal problema ora più impellente da risolvere: Malpensa.
Oggi l'ufficio politico della Lega si riunirà per mettere a punto un piano che salvi l'aeroporto di Malpensa dal ridimensionamento prospettato dall'alleanza della compagnia di bandiera con il colosso Air France-Klm.
Se davvero, come credo, la Lega tiene al nostro territorio, da questa riunione dovrà uscire una decisione su quale strada intraprendere per evitare la penalizzazione dell'aeroporto della brughiera.
E la scelta non potrà avvenire che tra queste opzioni:
• Lufthansa invece di AirFrance come partner straniero di CAI (ipotesi piuttosto impraticabile, tenendo conto dell'impegno economico e anche delle penali che Alitalia sarebbe chiamata a pagare per abbandonare l'alleanza internazionale Skyteam. Anche se Formigoni è più ottimista per questa soluzione)
• un rafforzamento della presenza di Lufthansa su Malpensa, compresa la gestione del traffico merci (difficile però che AirFrance accetti di dare il via libera ad un altro diretto concorrente al suo scalo di Parigi)
• liberalizzazione dei diritti di volo, aprendo le porte di Malpensa alle migliori compagnie internazionali (ipotesi già studiata dal governo Prodi, la più conveniente per l'aeroporto e anche la più praticabile, perché starebbe solo al governo prendere la decisione: e qui tocca alla Lega fare un bel pressing).
Ci auguriamo quindi che dalla riunione di oggi di Bossi e dei suoi arrivino risposte concrete per la Lombardia, e non inutili fiammate che fanno rumore ma non portano a niente.

domenica 4 gennaio 2009

E su Malpensa Galli fece coccodé

Il presidente della provincia di Milano Penati aveva invitato (provocatoriamente) il presidente della provincia di Varese Galli ad unirsi in un fronte comune per la difesa di Malpensa e dei suoi lavoratori.
E la risposta del presidente Galli è stata "No grazie", adducendo come scuse che «Forse Penati si è ricordato adesso di essere in campagna elettorale - ironizza - e quindi deve fare un po' il leghista per guadagnare qualche voto. In ogni caso, la verginità del Pd sul dramma di Malpensa non esiste. Il Governo Prodi e il centrosinistra, in due anni di governo, hanno fatto l'esatto opposto di quanto serviva all'aeroporto».
Le manifestazioni di protesta fatte a marzo dalla Lega invece non erano per la campagna elettorale, vero?
E poi vorremmo sapere da Galli cosa invece ha fatto il governo Berlusconi nei precedenti 5 anni e sta facendo adesso in favore di Malpensa...
Comunque ricordiamo che perlomeno il Governo Prodi aveva iniziato il lavoro per la revisione degli accordi bilaterali al fine di liberalizzare i diritti di volo. Lavoro interrotto dal Governo Berlusconi. E in questo modo, la non liberalizzazione uccide Malpensa, instaurando nello stesso tempo un regime di monopolio a favore della nuova Alitalia.
Non si chiede al presidente Galli di aderire al PD, ma di scendere in campo difendendo Malpensa, prendendo posizione contro questa situazione o almeno far sentire la propria voce, come ha avuto il coraggio di fare il sindaco di Milano.

Da un estremo all'altro

Il conflitto a Gaza sta degenerando, e i primi effetti si vedono anche qui da noi.
Trovo però intollerabile manifestare per chiedere pace e giustizia, con atti di violenza, come bruciare le bandiere di un altro popolo.
Il cui governo potrà avere le sue responsabilità per quanto sta avvenendo, ma che non sono inferiori a quelle di chi, in spregio ai civili di cui si fa scudo, perpetua lanci di razzi e attentati contro altri civili.
Le manifestazioni islamiche organizzate ieri in molte città italiane purtroppo hanno messo in mostra il volto reazionario che strumentalizza il nome di Allah.
Di questo sono responsabili imam e altri leader religiosi (o presunti tali), che hanno addirittura portato gli immigrati arabi a pregare Allah di fronte alle cattedrali cattoliche italiane (come è accaduto in piazza Duomo a Milano).
Così facendo non solo si mettono dalla parte del torto, ma aumentano e in un certo modo rafforzano la contrapposizione di leghisti ed affini, che vedono negli islamici un nemico dell'Italia e delle tradizioni occidentali.
Un'esasperazione forzata quella di ieri, che alimenterà sicuramente il fuoco dell'odio etnico.
E che per questo, merita la più aspra condanna.

venerdì 2 gennaio 2009

Primi strascichi del 2008: Malpensa...

Cosa è rimasto di chi diceva di avere a cuore Malpensa quando contestava la vendita di Alitalia ad AirFrance voluta da Prodi?
Solo vuote dichiarazioni.
Per non parlare dell'assessore Raffaele Cattaneo, borioso nelle parole, incapace nei fatti.
E non dimentichiamoci anche del genero dell'europarlamentare Speroni, che diede le dimissioni da Presidente della Provincia di Varese per andare a Roma a difendere come prima priorità Malpensa...