mercoledì 29 luglio 2015

La coscienza del PD

Mi chiedo cosa abbiano in testa i parlamentari del mio Partito: perché 2-3 anni fa questo non sarebbe accaduto.

sabato 18 luglio 2015

Tiro incrociato su Crocetta

La presunta frase intercettata del medico amico del governatore Crocetta sembra un vero e proprio giallo degno del grande romanziere Leonardo Sciascia. L'unica cosa certa è il sostegno a Lucia Borsellino, figlia del grande magistrato assassinato dalla mafia. Attenzione a non essere involontari complici di un assassinio mediatico. E comunque, occorrono regole chiare e soprattutto estrema trasparenza nella divulgazione di atti dei procedimenti giudiziari.

venerdì 17 luglio 2015

Black in back

"Noi non siamo razzisti, sono loro che sono neri": è più o meno questa la sintesi dei casi di Treviso e Roma, dove i cittadini residenti si sono rivoltati contro l'insediamento nella loro zona di migranti. Una situazione che rischia di sfociare in gravi disordini sociali, grazie anche a biechi individui come Salvini, Meloni e la destra razzista di Forza Nuova e Casa Pound (alle cui spalle si muovono magari personaggi implicati con Mafia Capitale), che hanno alimentato il fuoco del razzismo soffiando sulla rabbia e il disagio e portarsi a casa un pugno di voti. Di certo la situazione inizia a gravare e non poco, non solo in Italia. Ma se davvero vogliamo aiutarli a casa loro (lo slogan più trito e ritrito) allora lasciamo che si gestiscano da soli, senza creare intrallazzi e guerre per sfruttare le ricchezze di quei Paesi.

giovedì 16 luglio 2015

Referendum con mutuo

I cittadini lombardi dovranno sostenere il pagamento del mutuo per il referendum inutile proposto da Maroni: oltre ai 30 milioni di euro già previsti, ne serviranno infatti altri 19 in più solo per adeguare il sistema informatico alla consultazione elettronica voluta dal Movimento 5 Stelle (che ha votato a favore insieme alla Lega).

mercoledì 15 luglio 2015

Una cultura forte a Varese

Secondo i dati dell'Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio a Varese il sistema produttivo legato ai settori della cultura e della creatività pesa di più della media nazionale: le 5.441 imprese, pari al 7,7% del totale di quelle iscritte al Registro tenuto dall’ente camerale, hanno infatti un’incidenza maggiore rispetto al valore italiano, pari al 7,3%. E per ogni euro prodotto in questo ambito, se ne attivano 1,7 in altri settori.

martedì 14 luglio 2015

Oxi per oxi

Come avevamo previsto, il referendum greco che tanto aveva esaltato anche qui in Italia gli euroscettici (o euroscemi, così da fare da contrapposizione agli europirla) si è dissolto nel nulla e dopo il loro "oxi", per Tsipras e il suo Paese è arrivato il NO forte (quasi da rappresaglia) dell'Eurogruppo alla richiesta di ristrutturazione del debito greco, con invece l'imposizione di un accordo assai duro. Tsipras e il suo partito non hanno responsabilità della tragica situazione in cui versa Atene: chi li ha preceduti negli scorsi 20 anni hanno causato il disastro (un po' come qui in Italia, per intenderci). Ma comunque un inizio di riforme si poteva fare per rendere malleabili Bruxelles, Bce e Fmi anziché andare al muro contro muro, con il rischio di giocarsi tutto. Di contro occorre dire che la visione di questa Europa austera e delle contrapposizioni, è di certo limitata, e la mancanza di solidarietà e progettualità di crescita rischia di fare saltare il sogno degli Stati Uniti d'Europa, a favore, oltretutto, dell'insorgere dei nazionalismi più estremi.

sabato 11 luglio 2015

In pochi per il 2 per mille

Solo lo 0,04% dei contribuenti italiani nella dichiarazione dei redditi ha scelto di partecipare all'erogazione del finanziamento dei partiti, attraverso il 2 per mille. Anche in questo caso vince quindi ancora più fortemente l'astensionismo. Nella classifica dei contributi girati ai partiti è in testa nettamente il PD, con quasi 200mila euro incassati.

venerdì 10 luglio 2015

Poveri e austeri

Paesi con ancora meno risorse della Grecia hanno sopportato misure drastiche di austerità e sono riusciti, applicando riforme serie, a venire fuori con successo dalla crisi.

giovedì 9 luglio 2015

La "Buona Scuola" supera l'esame della Camera

Il ddl 'Buona scuola' è legge: passa alla Camera la riforma della scuola di Matteo Renzi. Una riforma che viene definita "dei più": più risorse, più autonomia, più continuità didattica, più futuro, più insegnanti, più merito, più competenze, più sicurezza. Ma che ha prodotto anche tante polemiche e proteste e generato alcuni "meno": i 24 deputati PD che non hanno partecipato al voto e 5 addirittura che hanno votato contro. (clicca sull'immagine per vedere l'infografica)

Commedia greca

Un piano da 12 miliardi di euro, con un innalzamento di 4 rispetto alle misure precedenti, che prevede l'incremento delle aliquote dell'Iva e la riforma delle pensioni, ovvero le richieste avanzate a Tsipras dall'Eurogruppo e che erano state respinte con il referendum. L'impressione è che la tragedia possa trasformarsi in farsa.

mercoledì 8 luglio 2015

Riformare le pensioni in 5 mosse

Flessibilità sostenibile, una rete di protezione sociale dai 55 anni in su, unificazione delle posizioni assicurative (con la fine delle ricongiunzioni onerose), armonizzazione dei tassi di rendimento e nuove opportunità di versamenti perché "non si va in pensione, ma si prende la pensione". Sono i cinque punti sui quali si incardina la proposta di riforma del sistema previdenziale messa a punto dal presidente dell'Inps, Tito Boeri, e presentata alla Camera in occasione della presentazione della relazione annuale dell'istituto.

La democrazia truffata

Condannato Berlusconi per la compravendita di senatori tra il 2006 e il 2008. Atto che causò la caduta del governo Prodi. Per l'ex-Cavaliere scatterà però la prescrizione, ma c'è comunque da chiedersi con quale pudore e ritegno questa persona continuerà in futuro a partecipare alla vita politica del Paese. E soprattutto, come gli sarà permesso di farlo.

lunedì 6 luglio 2015

La Grecia tra liquidità e liquidazione

Vince il no al referendum in Grecia, vince Tsipras. Ma la situazione economico-finanziaria per Atene potrebbe peggiorare. Piuttosto significativo (quanto paradossale) che proprio all'indomani del referendum, che respinge le condizioni dei creditori, banche e governo greco chiedano liquidità alla Bce, visto che le casse di Atene sono vuote. Tsipras ha giocato d'azzardo, sperando che il suo bluff possa produrre effetti a Bruxelles. Ma gli scenari sono molto scuri: a meno che nell'Eurogruppo non prevalgano il senso di solidarietà e lo spirito con cui fu immaginata l'Europa dai padri fondatori (cosa molto difficile, soprattutto da parte tedesca), senza un programma di riforme strutturali e di privatizzazioni (che Tsipras e il suo popolo hanno respinto) la Grecia (che in Europa ha un peso politico ed economico quasi zero) sarà liquidata e abbandonata alla deriva.

sabato 4 luglio 2015

Lacune in laguna

Il primo atto di Luigi Brugnaro, neo-sindaco di centrodestra di Venezia, è mettere all'indice dalle scuole veneziane i libri considerati "gender". Solo che, non conoscendo i contenuti, nella lista della censura finiscono anche favole per bambini e albi illustrati che cercano solo di raccontare ai bambini belle storie di amicizia, di crescita o di piccoli problemi quotidiani. Un atto assurdo e assolutamente retrogrado.

venerdì 3 luglio 2015

PD Varese in piena attività

Il futuro della sanità lombarda, local tax e riforma della PA: sono gli argomenti che verranno trattati nei prossimi giorni negli incontri organizzati dal PD provinciale di Varese. Il Segretario regionale Alessandro Alfieri insieme al Capogruppo PD in Commissione Sanità Carlo Borghetti il giorno VENERDì 3 LUGLIO ALLE ORE 21.00 PRESSO LA FESTA DEMOCRATICA DELLA SCHIRANNA discuteranno le criticità della riforma sanitaria voluta da Maroni; il Sottosegretario di Stato al Ministero della PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, Angelo Rughetti, sarà presente a Varese il giorno LUNEDì 6 LUGLIO presso l'Istituto Interpreti e Traduttori di Varese in Via Cavour 30 per due incontri in cui si discuterà di tassazione locale e di riforma della pubblica Amministrazione, rispettivamente alle ORE 18.30 e alle ore 21.00. Inoltre, da segnalare la partecipazione del Vice Segretario nazionale del Partito Democratico, Lorenzo Guerini il giorno VENERDì 10 LUGLIO ALLE ORE 18.30 presso la FESTA DE L'UNITÀ DEL BORGORINO (VIA SANT'ANNA, CASSANO MAGNAGO).

Le colpe della Grecia e quelle dell'Europa

La Grecia è vicina al default: a portarla in queste condizioni l'incapacità dei governi degli anni scorsi non in grado di contrastare sprechi e corruzione (addirittura superiori a noi), di avallare le riforme necessarie e di eliminare privilegi insostenibili. D'altro canto, la UE e i vari enti di controllo (Fmi e Bce) non hanno certo brillato nel dare indicazioni e soluzioni efficaci quanto sostenibili, andando in alcuni casi addirittura ad incidere sulla spesa pubblica di Atene, e finendo per intervenire così dopo che i buoi erano già scappati, magari pensando di sostituirli con i poveri greci per mandarli al macello. Il referendum sarà poco determinante: indipendentemente dal risultato, i leader della UE hanno già deciso cosa fare. E non sarà certo buona cosa per la Grecia. Sarà invece decisivo per Tsipras e il suo governo: la vittoria del "sì" alle condizioni dei creditori ne sanciranno infatti la fine anticipata.

giovedì 2 luglio 2015

Per De Luca una Severino poco severa

Al di là del fatto che De Luca venga o meno giudicato colpevole, io sono dell'idea che le leggi quando ci sono vanno rispettate, e che trovare scappatoie e congelamenti o dare diverse interpretazioni significa sconfessarle. Si scrivano le leggi in modo chiaro e vengano applicate nella loro interezza senza remore.

Una lotta contro il tempo

Ivan Scalfarotto (nella foto), deputato PD e sottosegretario per i rapporti col Parlamento, ha intrapreso uno sciopero della fame a favore della legge sulle unioni civili, bloccata dalle migliaia di emendamenti di chi è contrario. Scalfarotto rimane fiducioso, ed è sicuro, insieme ad altri, che sicuramente la legge passerà. Resta da capire quando, perché sia questa che quella contro l'omofobia si sono arenate da tempo in Parlamento.

mercoledì 1 luglio 2015

Sulla sponda opposta

Come cambia il punto di vista quando ci si trova a guardare da un'altra posizione: in questo caso, Roberto Maroni che contro l'arrivo degli immigrati invocava il blocco del trattato di Schengen per la libera circolazione in Europa, contesta piuttosto provocatoriamente le restrizioni e l’inasprimento degli obblighi burocratici a carico dei frontalieri italiani attuati dal governo ticinese a guida leghista (quella ticinese).