martedì 30 settembre 2014

Nero su bianco come cambiare la provincia

Nel libro bianco "Verso una Provincia dei Comuni", il programma amministrativo della lista "Civici e Democratici - La Provincia che Cambia" del candidato presidente Gunnar Vincenzi, che sarà presente giovedì 2 ottobre alle 21.00 a Tradate presso la Sala del Gonfalone del Municipio per un incontro di presentazione della sua candidatura e del programma delle liste che lo sostengono.

Andiamo bene...

Ma possibile che non ci si sia resi conto di avere nominato una candidata ineleggibile per il Csm? (uno dei massimi Organi di garanzia, tra l'altro).
Eppure le regole appaiono molto chiare e dovrebbero essere ben a conoscenza di chi poi le va ad applicare...

Pedaggiomontana

Nonostante il parere contrario di una mozione approvata in Consiglio Regionale, il tratto della Pedemontana, che porta dalla autostrada A8, a Gazzada, fino al ponte di Vedano Olona, a quanto pare si pagherà.

Precariato a tempo indeterminato?

A mio parere, più o meno è questo che esce dalla sintesi della riforma del lavoro proposta da Renzi e approvata in Direzione Nazionale. Abolire l'articolo 18 (che già due anni fa è stato ridotto ai minimi termini, e non mi sembra che la cosa abbia prodotto occupazione) alla fine sarà un errore (e non è un discorso di destra o di sinistra, ma di buon senso). E davvero non si comprende come si vuole sviluppare il lavoro favorendo la facoltà di licenziare in un momento storico in cui la disoccupazione è al massimo: l'unico risultato sarà quello di alimentare l'incertezza nel futuro, giocando nel contempo al ribasso sul compenso del lavoro. C'è chi dice che così ci allineiamo all'Europa, visto che opzioni come l'obbligo di reintegro contenute nello Statuto dei Lavoratori è un'anomalia solo italiana: invece non è così. E se in alcuni Paesi il reintegro, pur essendo previsto, non viene applicato, teniamo conto che in questi Paesi l'indennizzo con cui un'azienda è sanzionata a risarcire il lavoratore può arrivare anche a cifre di milioni, se viene constatato dai giudici un danno morale e materiale: di questo siamo consapevoli, tenendo conto che le imprese (in particolare le piccole) già tremano per il ventilato anticipo del Tfr in busta paga? Oppure, qui non ci si allinea? In tal caso, smettiamola di parlare di Europa e prendiamo come riferimento la Cina. Intanto si annunciano rincari sulle bollette energetiche: un altro bagno di sangue per le aziende. Ma tanto adesso per loro sarà più semplice licenziare e usare i soldi destinati agli stipendi per pagare luce e gas. Su questo, che è uno dei veri ostacoli che tiene lontano investimenti stranieri, però soprassediamo.

lunedì 29 settembre 2014

La Renza dei conti

Mediazione o scissione? Verso destra o verso sinistra? Riforme o nuove elezioni? La Direzione nazionale del PD di oggi alle ore 17.00 (qui la diretta) darà risposte ad alcuni di questi dilemmi, e probabilmente risulterà decisiva più che per le sorti del Partito, per quelle del Paese.

Hong Koccupy

"Occupy Central with Love and Peace" è il movimento dei manifestanti (in maggior parte studenti) che da giorni occupano vie e piazze del centro di Hong Kong per chiedere democrazia e libere elezioni. 15 anni dopo Tienanmen, un altro moto di piazza in Cina (anche se stavolta in una zona appena acquisita, visto che Hong Kong è stata colonia inglese fino al 1997). Speriamo però che questa protesta si risolva a favore della democrazia e pacificamente.

Vince Bonaccini, perde l'affluenza

In Emilia Romagna le Primarie per la Presidenza della Regione hanno sancito la vittoria di Stefano Bonaccini, che sarà il candidato del PD. Un voto però che ha registrato la partecipazione di appena 58mila votanti, un terzo degli elettori che si presentarono nel 2012.

L'Ncdiciotto

Se davvero è inutile e interessa pochi lavoratori (ma anche gli imprenditori, almeno così pareva), tenuto conto che già è stato ridotto ai minimi termini dalla riforma Fornero, c'è il forte sospetto che tutta questa insistenza sull'abolizione dell'articolo 18 serva effettivamente per dare un contentino ad Alfano, Sacconi & C., che in questo governo stanno facendo da comparse. Il problema però è che questo "contentino" possa recare parecchio scontento nel mercato del lavoro, ovviamente dalla parte dei dipendenti: perché ad oggi non è molto chiaro il sistema solo annunciato (ma non illustrato nei dettagli) delle così dette tutele crescenti.

domenica 28 settembre 2014

Il dogma di Bagnasco sulla questione dell'articolo 18

"Qualunque decisione, qualunque modo di affrontare l'articolo 18 deve mirare a creare posti di lavoro o altrimenti non serve a niente. Non ci sono dogmi di fede e non ci sono dogmi di nessun genere per quel che riguarda le prassi sociali": il Cardinale Bagnasco (presidente della Cei) a margine di un incontro con i sindacati sul futuro del lavoro a Genova.

sabato 27 settembre 2014

Da Obama a Marchionne

Termina la trasferta di Matteo Renzi negli USA. Un viaggio quasi simbolico, in cui il premier è passato dall'incontro con un leader carismatico e innovativo come Obama, simbolo della speranza di un cambiamento epocale legato ad una politica partita dal basso, alla calda accoglienza ricevuta da un manager cinico come Marchionne (che tuttavia in passato lo aveva attaccato), che in Italia più di tutti si è trovato in conflitto con la classe operaia, incarnando a fondo le teorie liberiste. Vedremo, quando tornerà in Italia, da chi Renzi avrà tratto maggiori spunti.

Il Tar censura l'AgCom

Il TAR del Lazio accoglie i ricorsi di molte associazioni (tra cui Altroconsumo, Movimento a Difesa del Cittadino, Femi, Assoprovider, Assintel) contro la delibera per l'oscuramento, da parte dell'Agcom (Autorità garante delle comunicazioni), di siti sospettati di violare il diritto d'autore: una norma che in effetti rischiava un abuso di vera e propria censura.

venerdì 26 settembre 2014

Una notte per la ricerca

Si tiene oggi "La Notte dei Ricercatori", un'iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei e si svolge in contemporanea in trecento città italiane e straniere, con l’obiettivo di creare incontri tra ricercatori e cittadini, per diffondere la conoscenza della cultura scientifica e della professione del ricercatore e far conoscere al grande pubblico quello che si fa nei laboratori universitari.
Certo che qui in Italia purtroppo la sensazione è che per la ricerca sia sempre più notte fonda.

Why not, De Magistris?

"I giudici si vergognino" - "Sistemi criminali e poteri criminali": sembra di sentire Berlusconi, invece è la reazione del sindaco di Napoli Luigi De Magistris alla sentenza che lo condanna a un anno e tre mesi per concorso in abuso d'ufficio in relazione all'inchiesta "Why not" da lui condotta quando era magistrato. Però adesso è un politico, e a quanto pare il punto di vista cambia.
Ma la giustizia dovrebbe valere per tutti. O no?

Gunnar si presenta

La lettera di presentazione di Nicola Gunnar Vincenzi, candidato alla presidenza della Provincia, sostenuto dalle liste civiche “Civici e democratici – La Provincia che cambia” e “Insieme per una Provincia civica”.

Cari Sindaci e cari amministratori, mi presento: mi chiamo Nicola Gunnar Vincenzi, ho 50 anni, sposato e padre di tre figli, sono avvocato e Sindaco di Cantello. Lo scorso maggio sono stato rieletto a tale carica dopo un primo mandato iniziato nel 2009. Ho ottenuto entrambe le vittorie alla guida della lista civica di centrosinistra “Cantello Cambia” sconfiggendo sempre la Lega Nord.

Vi scrivo perché, come sapete, da ieri è ufficiale la mia candidatura a Presidente della Provincia di Varese. Voglio subito ringraziare chi si è adoperato per la raccolta firme, abbiamo doppiato le sottoscrizioni minime necessarie e superato di gran lunga le firme consegnate dalle liste nostre avversarie, sostenute da Forza Italia e Lega Nord: un bellissimo risultato che deve darci grande entusiasmo nella consapevolezza che la sfida sarà durissima.

Il nuovo ente provinciale, con i cambiamenti apportati dalla legge n. 56/2014 (la cosiddetta legge Delrio), muterà nella sua composizione, nelle sue modalità di elezione e nelle funzioni svolte. Quella che ci attende è una sfida delicata: ai dubbi che alcuni di noi nutrono rispetto alla normativa dobbiamo far prevalere, invece, la volontà di interpretare la riforma come un'occasione che non dobbiamo lasciarci sfuggire. Abbiamo finalmente la possibilità di costruire un Ente che sia al servizio dei nostri Comuni, che possa sfruttare tutte le molteplici sinergie e gestire le differenze presenti nelle varie aree della nostra Provincia. Insomma, possiamo dare vita realmente a una Provincia dei Comuni.

Quello che ho in mente è un vero e proprio processo di ammodernamento delle strutture amministrative e della governance del nostro territorio per cercare di rispondere nel migliore dei modi alle esigenze delle amministrazioni locali e quindi dei cittadini. In netta discontinuità con la gestione leghista targata Dario Galli. In questi mesi sono stati numerosi gli stimoli e i suggerimenti provenienti dai Sindaci, dagli Assessori e dai Consiglieri comunali di tutto il territorio rispetto alle priorità che deve avere la nuova Provincia e su cui c'è ampia convergenza: la valorizzazione del patrimonio culturale e dell'ambiente, la ricerca e l'innovazione, la trasparenza nell'azione amministrativa, l'edilizia scolastica e tanti altri temi di riflessione. Noi vogliamo rispondere a ognuna di queste sollecitazioni. Il "libro bianco della Provincia di Varese", che è la base programmatica della mia candidatura, è un libro aperto che di giorno in giorno raccoglie contributi e si rafforza.

Tutti gli amministratori con cui ho avuto modo di parlare sanno cosa vuol dire affrontare quotidianamente i problemi della propria gente, avendo come unico obiettivo il bene delle proprie Comunità. Ed è proprio questo lo spirito con cui mi propongo di guidare la Provincia: con l'aiuto di tutti voi e per rispondere alle richieste concrete provenienti dai territori, in un momento particolarmente difficile per tutti gli Enti locali.

In queste tre settimane che ci separano dal voto ho deciso di intraprendere un tour nella nostra Provincia, con l’obiettivo di incontrarvi e conoscervi “sul campo”, per rafforzare il programma e per costruire con tutti voi un rapporto di fiducia e di collaborazione. Con l'obiettivo comune di chiudere una pagina lunga vent'anni e di scriverne finalmente una nuova che veda protagonisti gli amministratori di centrosinistra e delle liste civiche del territorio.

Cominceremo questa sera alle 21.00 a SARONNO presso la Cooperativa saronnese in via Micca 2100. Giovedì 25 sarà la volta di BUSTO ARSIZIO, alle 21.00 presso la sede PD in viale Repubblica 67. Mentre sabato 27 alle 10.30 saremo a VERGIATE nella sala polivalente di via Cavallotti e alle 17.30 a GERMIGNAGA presso la sala consiliare in via Diaz. queste sono solo le quattro prime tappe del nostro viaggio, vi aggiornerò tempestivamente sulle altre.


Nicola Gunnar Vincenzi

giovedì 25 settembre 2014

Rigidità tedesca

Toh: il mercato del lavoro tedesco ha elementi di rigidità anche più forti del nostro (nonostante l'articolo 18, già ridotto ai minimi termini con la riforma Fornero).

Fatelo risalire a bordo

L'amara (e assurda) vicenda del capitano De Falco, eroe nella notte del naufragio della "Costa Concordia" ed oggi estromesso dall'incarico che aveva sempre ricoperto (con grande senso del dovere).

F17,5

Passa alla Camera una mozione del PD che dimezza il budget per il programma degli F35: dai 13 miliardi di euro previsti la spesa potrebbe quindi ridursi a 6,5, rendendo così disponibili delle risorse da riversare verso il welfare e la scuola.

mercoledì 24 settembre 2014

Buona per Bonaccini

La Procura di Bologna ha presentato la richiesta di archiviazione per Stefano Bonaccini (candidato PD alle primarie per la presidenza della Regione Emilia-Romagna), indagato per peculato nell'ambito dell'inchiesta sulle spese dei gruppi consiliari. Dal fronte della giustizia arrivano quindi buone notizie per il PD. Un po' meno buone, occorre ammetterlo, ne arrivano invece alla giustizia proprio da parte del PD (tanto per dare un altro contentino all'Ncd, dimenticandosi ancora che prima vengono gli elettori).

martedì 23 settembre 2014

Che non sia un act di forza

In vista dell'approvazione del Jobs Act, in cui è prevista la modifica dello Statuto dei lavoratori per quanto riguarda l'articolo 18, Matteo Renzi parla di "cambiamento violento".
Ecco, ci auguriamo invece che all'interno del Partito, in vista della Direzione, ci sia dialogo tra maggioranza e minoranza, e che magari venga coinvolta pure la base per discutere di un punto importante e basilare su cui già in passato il PD ha preso precise posizioni. Perché gli elettori e gli iscritti democratici vengono prima dei contentini da dare all'Ncd di Alfano e Sacconi. E pure di Brunetta.

sabato 20 settembre 2014

Sul diciotto dici male

Caro Renzi, ma sei sicuro che la crisi economica più drammatica dal dopoguerra che sta vivendo l'Italia, sia per colpa delle norme che regolano il mercato del lavoro? O non piuttosto di altre cause più gravi? Che poi è singolare che si voglia combattere una disuguaglianza mettendo tutti nella stessa condizione di subire ingiustizie...

venerdì 19 settembre 2014

La speranza è nei giovani

Un applauso al Movimento Giovani Padani.

(E sempre a proposito di giovani: un grazie anche a Michele per il suo clamoroso gesto di protesta in una vicenda surreale -se non demenziale, per chi l'ha messa in piedi-).

Nessuna doccia fredda scozzese

Al referendum per l'indipendenza in Scozia vincono i no: nessuna ripercussione quindi sugli equilibri politici-economici della UE, con buona pace di chi non ha alcun senso di Europa (in particolare a livello geografico). Ad ogni modo, in caso di un esito contrario non credo sarebbe avvenuta la catastrofe annunciata, e comunque se l'Europa vuole imporsi a livello globale deve restare unita. Ma di certo non nel modo attuale: con sistemi politici, sociali e fiscali diversi da un Paese all'altro.

P.S.: pare che gli scozzesi indipendentisti se la siano presa per la visita di Salvini, considerato un portasfiga...

mercoledì 17 settembre 2014

Chissà se ci sono arrivati...

Come al solito la Lega ha le idee chiare. E piena conoscenza delle cose.

(via Umberto Ambrosoli)

P.S.: che poi, nemmeno alcuni dei nostri non scherzano...

I figli della crisi

I figli delle famiglie numerose che non arrivano a fine mese, i bambini degli immigrati senza lavoro e spesso senza casa, delle madri single che si arrangiano, dei genitori separati, i figli delle coppie giovani, con lavori precari, famiglie dove l'arrivo di un bambino mette in crisi il bilancio familiare: sono i bambini poveri scaturiti dalla crisi, in continuo aumento, al Nord come al Sud.

martedì 16 settembre 2014

La nuova Segreteria unitaria

Dalla Direzione Nazionale PD di oggi, Renzi nomina la nuova Segreteria unitaria. Questi i 15 componenti -8 donne e 7 uomini-:
Enzo Amendola
Lorenza Bonaccorsi
Chiara Braga
Micaela Campana
Sabrina Capozzolo
Ernesto Carbone
Stefania Covello
Andrea De Maria
David Ermini
Emanuele Fiano
Valentina Paris
Francesca Puglisi
Alessia Rotta
Filippo Taddei
Giorgio Tonini.
Oltre alla maggioranza "renziana", entrano a farne parte diversi rappresentanti delle diverse correnti: dalemiana, bersaniana, cuperliana, areaDem di Franceschini. Rimane però fuori, come annunciato, l'area legata a Pippo Civati.
Annunciata alla fine una direzione straordinaria su jobs act e legge di stabilitàtra il 29 di settembre e il 3 ottobre.

Il quadro svedese

L'esito delle elezioni in Svezia è un po' il quadro di quanto accade in Europa: a prendere più voti è un partito (in questo caso i socialdemocratici) che però non ha i numeri sufficienti per governare, e quindi per avere la maggioranza assoluta dovrà allearsi ad altre forze politiche, allargando così il governo.
Come è successo qualche mese fa in Germania e nel 2013 nel nostro Paese.
Altri aspetti poi da considerare sono che la vittoria del centrosinistra in Svezia è innanzitutto una bocciatura della politica del rigore, e che, come in Francia, cresce di molto la destra xenofoba ed euroscettica.

lunedì 15 settembre 2014

Sub judice

La giustizia è il nuovo passo su cui il governo Renzi si sta misurando. Da una parte la riforma proposta e che ha visto le critiche dell'Anm, dall'altra l'elezione dei giudici della Corte Costituzionale e del Csm. Due situazioni che appaiono piuttosto intricate. Per quanto riguarda la nuova riforma sulla giustizia, occorrerebbe magari smorzare i toni, cercando un maggiore equilibrio tra i vari punti del progetto. Ad esempio, se vuoi velocizzare i tempi dei processi non devi solo ridurre le ferie ai magistrati, ma anche dotarli di maggiori risorse perché i tribunali lavorino meglio. E occorrerebbero anche la stessa determinazione e la stessa chiarezza che si vogliono intraprendere per le norme sulle responsabilità civile dei magistrati anche per quanto riguarda il falso in bilancio e la prescrizione. Il rinnovo delle cariche di Consulta e Csm invece è una situazione che si trascina da mesi e che sembra non trovare sbocco perché non si trovano accordi addirittura all'interno dei partiti. Ma la soluzione forse ci sarebbe: non rendere politicizzato questo voto.

Una lista civica e democratica per la Provincia

Si chiamerà "Civici e Democratici" la lista civica che rappresenterà il PD alle prossime elezioni provinciali e sarà il sindaco di Cantello Nicola Gunnar Vincenzi il candidato Presidente.
In "Civici e Democratici" confluiranno sia esponenti del PD, che amministratori ex socialisti, Sel o senza partito, e forse sarà allargata anche a esponenti di area Ncd.

sabato 13 settembre 2014

In Lombardia barriere contro l'eterologa

La giunta Maroni ha stabilito le linee guida per la fecondazione assistita in Lombardia: l'eterologa in Lombardia sarà a carico degli assistiti, con l'ipotesi di tariffe sui 3mila euro, e potrà essere richiesta solo in caso di infertilità o di sterilità assoluta e irreversibile. Una decisione grave (e in netto contrasto con le ultime sentenze della Consulta e quanto approvato dalla Conferenza Stato-Regioni), perché in pratica esclude dalle cure tutte le coppie non agiate. La volontà è comunque quella di limitare fortemente l’accesso alla fecondazione eterologa, in nome di un cieco integralismo e manifestando un'arretratezza socio-culturale che allontana la Lombardia non solo da alcune regioni come la Toscana, ma anche dai Paesi europei più avanzati.

P.S.: Formigoni esulta impropriamente, ma intanto alcune decisioni dello stesso stampo prese da lui in passato oggi vengono giustamente condannate.

venerdì 12 settembre 2014

Consiglio comunale di Vedano Olona: un'urgenza che è stata più un'emergenza

Regole demenziali del ministero hanno purtroppo avuto la meglio sul proposito più che logico della nuova giunta a discutere la nuova TASI per la fine del mese insieme all'approvazione dell'intero bilancio, in cui saranno inserite anche Imu e addizionale Irpef. Ma una nota ministeriale tassativa di pochi giorni fa ha tenuto a precisare che la TASI doveva essere definita e approvata entro il 10 di questo mese. In caso contrario, l'aliquota applicata sarebbe stata quella standard dell'1 per mille. Un'aliquota che in questo momento non permetteva entrate sufficienti per fare fronte al grave disavanzo di circa 600.000 euro ereditato dalla precedente amministrazione. La scelta per la giunta Citterio è stata quindi (oltre che molto sofferta) doppiamente obbligata: convocare una seduta di urgenza e applicare un'aliquota maggiore (2,5 per mille) sulla prima abitazione. Seconde case, capannoni e attività avranno invece un'aliquota del 3 per mille. Per le abitazioni in affitto, agli inquilini sarà a carico una quota del 30% del pagamento (il restante 70 ovviamente ai proprietari).
Le opposizioni non sono state contente della situazione creatasi: il gruppo di minoranza Per Vedano (l'unico presente) oltre ad essere contrario all'aumento dell'aliquota (ma mi chiedo come pensavano di colmare il "gap") è rimasto contrariato sul fatto dell'urgenza (che a loro parere non aveva motivo di essere) e che non fosse stata convocata una commissione bilancio per discutere anzitempo dei punti all'ordine del giorno (regolamento e aliquote Tasi). Quest'ultima mancanza (l'unica condivisibile) però, per le motivazioni già esposte, non è stata certamente voluta dalla giunta, quanto piuttosto subita. E comunque le condizioni (di vera e propria emergenza) forse avrebbero potuto essere diverse se proprio chi si lamenta oggi avesse amministrato durante il proprio mandato con altro criterio, facendo fronte fin da subito alla grave situazione di bilancio di cui tra l'altro era al corrente fin dagli inizi di aprile.
Comunque, non è tutto negativo: è prevista infatti una detrazione di 50 euro, mentre i comodati gratuiti a parenti di primo grado, purché residenti, vengono equiparati a tutti gli effetti all'abitazione principale, beneficiando quindi anch’essi della detrazione. Inoltre, le onlus saranno totalmente esenti. E per quanto riguarda le prossime imposte che saranno discusse, rimarranno invariate sia l'addizionale IRPEF che l'IMU, in cui, per quanto riguarda le seconde case, sarà applicata una modalità precedentemente non prevista: l'esenzione per i comodati d'uso gratuito per i figli lì residenti e per gli anziani e i disabili proprietari di abitazione che spostano la residenza nelle case di cura.

Un calcetto al buonsenso

Circa 200mila euro spesi per un torneo di calcetto: l'ultima iniziativa di Maroni in Lombardia per promuovere Expo 2015. Un evento di 12 tappe e di cui poco o nulla si sa se non la spesa, nonostante sia già partito il giugno scorso.

giovedì 11 settembre 2014

Listoni e accorduni

Ecco, cose così (al Nord come al Sud) qui a Varese non facciamole.

mercoledì 10 settembre 2014

Tolleranza zero contro l'intolleranza

In Germania ronde islamiche che intimano il rispetto della sharia: una manciata di fanatici, oltre a diffondere odio e violenza, rischia di mettere in cattiva luce la stragrande maggioranza della comunità musulmana, pacifica, rispettosa della Costituzione democratica e integrata con la vita moderna. Anche per questo motivo questo genere di azioni vanno fermate senza indugio.

Dalle primarie alle eliminatorie?

Dopo Matteo Richetti, anche Stefano Bonaccini (in corsa anche lui alle primarie per la presidenza regionale dell'Emilia-Romagna) risulta sotto indagine della Procura. Per il momento però, a differenza di Ricchetti, sembra non abbia intenzione di ritirarsi, ma piuttosto di chiarire al più presto. Ce lo (e glielo) auguriamo.

martedì 9 settembre 2014

I giganti che fanno paura

Si prospetta una raccolta firme contro l'insediamento sull'ex-area Sottrici dei colossi dello sport e del fai da te Decathlon e Bricoman. I commercianti sulla Varesina paventano infatti una forte riduzione dei loro affari e il rischio occupazione, se non chiusura delle loro attività. Premesso che chi scrive avrebbe visto meglio una zona artigianale (anziché porla nel PGT su via per Venegono), occorre dire che questi 2 punti vendita sono estremamente settoriali (in particolare Bricoman), e farebbero quindi concorrenza a specifici esercizi. Fuori luogo, quindi, il parallelo con i centri commerciali da parte di chi vuole avviare la petizione. Semmai sarà da valutare al meglio l'impatto viabilistico che potrà gravare su paesi come Castiglione.
Da questa operazione, in ogni caso, sono più i punti positivi: il recupero di un'area dismessa che verrà anche bonificata, la creazione di nuovi posti di lavoro (almeno 120), un aumento del giro di affari per le attività limitrofe (e non il contrario), una sistemazione della viabilità della zona con la realizzazione oltretutto di nuove piste ciclopedonali. Sono comunque previste delle misure di compensazione nel caso ci fossero attività che effettivamente subissero delle perdite (ovviamente provate): sarebbe perciò il caso di rendere noti quanto prima questi provvedimenti in modo da scacciare ogni timore.

La politica secondo Matteo

"La politica non è la vita": Matteo Richetti annuncia il suo ritiro dalla corsa alle primarie per la presidenza alla Regione Emilia-Romagna. E sì che aveva sfidato il suo omonimo Renzi. Un casino per niente...

Update: dietro alla decisione di Richetti qualcuno ipotizzava "pressioni da Roma", ma forse c'è altro.

lunedì 8 settembre 2014

Renzi detta il futuro

Matteo Renzi chiude la Festa nazionale dell'Unità a Bologna, con un intervento che lo ha visto sul palco insieme a 4 leader della sinistra europea: Achim Post (segretario del Partito socialdemocratico tedesco), Diederik Samsom (capo del Partito laburista olandese), Pedro Sanchez (Partito socialista spagnolo) e Manuel Valls, premier francese.
Il messaggio è chiaro: lui non vuole mollare. Le riforme si faranno, così come la nuova Segreteria unitaria del Partito, in cui si starà tutti insieme (questo venerdì la definizione), ma chi vuole rivincite aspetti il 2017. E comunque, niente lezioni dai tecnocrati e da chi ha gestito in passato la sinistra italiana (chiaro riferimento alle ultime critiche, qualcuna anche inopportuna, venute da D'Alema, Bersani e Rosy Bindi).

domenica 7 settembre 2014

Il boom degli oratori

Aggregano, sono economici, creativi, offrono occasioni di divertimento all'aperto e alternative ai soliti videogames, danno garanzie di educazione e sostegno ai ragazzi. E creano posti di lavoro. L'evoluzione e la presenza degli oratori in Italia sono sempre più in ascesa.

sabato 6 settembre 2014

Salotti da rottamare

E' la nuova strategia di Renzi: disertare appuntamenti tradizionali come il Meeting di Rimini o il Forum di Cernobbio. Dopo la politica chiusa nei palazzi, ecco quindi un nuovo obiettivo da rottamare: i salotti buoni dei soliti noti. Meglio invece chi investe e si spacca la schiena. Insomma, anziché parole e chiacchiere fatti e numeri.

Soldi buttati nella spazzatura

Per non riuscire a risolvere il problema delle discariche abusive rischiamo di pagare, su richiesta della Corte di Giustizia europea, oltre 150.000 euro al giorno.

venerdì 5 settembre 2014

Meno tasse per chi cura il decoro urbano

Una norma inserita nello Sblocca-Italia prevede uno sconto sulle tasse comunali per chi cura il territorio: per esempio se un condominio sistema la strada davanti al palazzo può ricevere uno sconto sulla nuova tassa sulla casa (Tasi, le cui aliquote saranno decise settimana prossima in molti comuni). Un provvedimento però che non è automatico, perché occorre una delibera comunale, ma che di certo può servire da una parte da incentivo ai cittadini per il rispetto e la salvaguardia del bene pubblico, dall'altra ai Comuni (spesso bloccati sulle opere di manutenzione) che vedrebbero magari rilanciate e riqualificate zone come le periferie.

Impossibile resistere

Alla Festa della Resistenza, che si terrà in questi giorni (dal 5 al 7 settembre) alla Schiranna, con un programma ricco di contenuti, musica e divertimento. Tutte le proposte dell'evento le trovate qui.

Posto di blocco

I sindacati di polizia minacciano di bloccarsi (e sarebbe il primo sciopero nella storia della Repubblica) contro il blocco degli stipendi per i dipendenti della P.A., che riguardano anche loro. Un blocco che dura ormai dal 2010, con una perdita, se esteso fino al 2015, di ben 4.800 euro. Renzi riuscirà ad arrestare la polizia?

giovedì 4 settembre 2014

Buone e cattive per la scuola

Matteo Renzi annuncia "La buona scuola", il piano di riforma della scuola che prevede più punti (vedi immagine): l'ambizioso piano per assumere 150mila insegnanti e risolvere il problema dei precari, una rimodulazione dei programmi scolastici (più musica, arte ed educazione fisica), un rapporto più stretto tra istituti professionali e mondo del lavoro e il compimento dell’attesa digitalizzazione della scuola.
Nel contempo, arriva anche la notizia della liquidazione della scuola Bosina di Varese. Una sorta di bocciatura per il progetto di cultura leghista, ed un dramma per gli insegnanti a rischio lavoro e per le famiglie degli alunni che ora si ritrovano a reiscrivere i propri figli a pochi giorni dall'inizio delle lezioni.

New down

"Che bel terrazzo signora, dica la verità: non l'ha mai avuto così": Silvio Berlusconi nel 2009 a L'Aquila, alla consegna delle case agli sfollati del terremoto per il progetto "New Town".

mercoledì 3 settembre 2014

Cambiare passo per cambiare l'Italia

Renzi lancia "#passodopopasso", l'agenda web che mostrerà ai cittadini (mese per mese, giorno per giorno) i progressi del suo programma. La sensazione però è che ultimamente, nonostante i buoni propositi, si stia segnando il passo, e che di questo passo si farà fatica a cambiare l'Italia, rischiandoci di metterci troppo tempo: perché non si può aspettare fino al 2017, dobbiamo accelerare e iniziare a fare vedere risultati, portando a termine quelle riforme già intraprese. Intanto occorre stare attenti agli sgambetti che vengono da dietro (e dentro), e comunque non si va di certo avanti tornando sui propri passi.

Prima il Nord Corea

Sarà il nuovo slogan della Lega, visto che il segretario Salvini è rimasto ammaliato dal regime del dittatore Kim Jong-un (il "trota" coreano, per intenderci: quindi, tutto sommato, un modello molto vicino a quello padano).

martedì 2 settembre 2014

Binario morto per Italo?

Brutte notizie per NTV, la società ferroviaria privata del treno ad alta velocità Italo: costi di gestione troppo alti (dovuti anche ai fortissimi rincari energetici), una spesa da 120 milioni di euro sostenuta annualmente per l'utilizzo della rete ad alta velocità e la concorrenza di Trenitalia (nonostante l'aumento di passeggeri da 2 a oltre 6 milioni) hanno portato il gruppo guidato da Montezemolo e Della Valle ad un debito di quasi 800 milioni di euro. Ora a rischiare sono 300 lavoratori, che saranno messi in mobilità, ma anche il progetto di creare in Italia una liberalizzazione del trasporto ferroviario, rompendo il monopolio di Trenitalia.
A sconcertare comunque è l'atteggiamento di alcuni politici, che di fronte a emergenze di questo tipo anziché impegnarsi per risolverle trovano invece il modo per divertirsi e sfottere.

Liberaci dall'assenteismo

Il sindaco di Locri chiede l'intervento divino per fare fronte alla "malattia" molto diffusa dei dipendenti comunali.

lunedì 1 settembre 2014

Il PD tiene aperti gli ambulatori

Grazie ad un ordine del giorno del PD approvato in Consiglio Regionale, la sperimentazione degli ambulatori aperti di sera e la domenica mattina diventa effettiva in tutti gli ospedali lombardi. Un'iniziativa per abbattere i lunghi ed esasperanti tempi di attesa che dovevano affrontare i cittadini lombardi, dando la priorità agli ospedali pubblici, come aveva da tempo proposto il PD.

Fresconi d'Italia

Dal photoshop della Meloni al fotoscippo: Fratelli d'Italia (presente in Parlamento come gruppo autonomo pur non avendone i requisiti) ha utilizzato per una propaganda omofoba una foto di Oliviero Toscani, senza chiederne il permesso e violando di fatto il diritto d'autore.
Si prevede così la conseguente e ovvia querela contro chi sarebbe deputato a legiferare ma sembra proprio che non conosca (nè rispetti) le leggi.