giovedì 30 aprile 2015

Expo meal

Per la più grande esposizione dedicata al cibo, alla diversità e alla sostenibilità dell'alimentazione che parte domani, gli studenti della Lombardia vengono invitati dall'assessore all'Istruzione, Valentina Aprea, ad andare da Mc Donald's e rifocillarsi con l'Happy meal, perché "sarà offerto gratuitamente il gelato". Un'iniziativa proprio insostenibile.

lunedì 27 aprile 2015

La Provincia sconfessa Maroni

Nell'ultimo Consiglio Provinciale su una mozione presentata dall'opposizione di centrodestra (Lega e Forza Italia) sul “Referendum per l’autonomia regionale”, passa all'unanimità un emendamento della maggioranza (gruppi “Civici e Democratici” e “Insieme per una provincia civica”) che propone di cancellare ogni riferimento all'inutile referendum consultivo voluto da Maroni per favorire invece la via della trattativa tra Stato e Regione. Sprecare 30 milioni di euro a quanto pare non piace (quasi) a nessuno.

Il trasformismo spacca

Nelle Marche giunta regionale di centrosinistra a pezzi, con 5 assessori del PD dimessisi dopo avere sfiduciato il proprio presidente Gian Mario Spacca, che si candiderà per il terzo mandato con una lista di centrodestra sostenuta da Ncd e Forza Italia. Una vera involuzione.

sabato 25 aprile 2015

70 libertà abbiamo...

... E' grazie a chi 70 anni fa ha combattuto e sacrificato la propria vita per combattere il regime e l'occupazione nazifascista: per questo è giusto celebrare questa giornata e ricordarci che (usando le parole del Presidente Mattarella) la democrazia e la libertà non sono conquiste definitive, ma vanno difese ogni giorno.

P.S.: tutta la nostra solidarietà alla Brigata Ebraica, che ha tutto il diritto di sfilare in questo giorno.

venerdì 24 aprile 2015

Errori mortali

Il tragico episodio che ha visto l'uccisione del cooperante italiano Giovani Lo Porto in un raid di un drone americano viene chiamato in gergo "danno collaterale". Sono già accaduti in passato episodi del genere (pensiamo a Nicola Calipari, morto 10 anni fa in Iraq), e per questo servono alcune riflessioni:
- rivedere le modalità per le incursioni con i droni, perché non si può rischiare la vita di ostaggi o di civili innocenti se non si è sicuri del bersaglio;
- Obama si è assunto ogni responsabilità e promette risarcimenti alle famiglie delle vittime, ma dovrà spiegare come mai la notizia è stata data solo ora, 3 mesi dopo l'accaduto, senza alcun rispetto per la famiglia e l'Italia;
- infine, siamo sempre sicuri che la strada dell'intervento armato, con uomini o droni, sia la migliore? Chiediamocelo, visto che adesso vogliamo farne uso per contrastare i barconi degli scafisti. Perché è dal 2001 che la guerra al terrorismo continua e la minaccia sembra allargarsi sempre di più.

giovedì 23 aprile 2015

Un declino dichiarato

Un'analisi effettuata sui redditi nelle principali aree europee indica, a partire dal 2000, un netto declino dell’Italia, con la Lombardia scivolata dall’8° al 15° posto. E di conseguenza anche la nostra provincia ha subito una contrazione sensibile dei redditi: dalle dichiarazioni relative all’anno d’imposta 2013 emerge che, complice anche l'inflazione, ciascun contribuente varesino in 5 anni ha perso un reddito medio di 1.390 euro.

Un sì al divorzio breve

E' stata approvata la norma sul divorzio breve: non saranno più necessari 3 anni per dirsi addio, come previsto dalla riforma della legge Fortuna-Baslini, ma solo 6 mesi, se la separazione è consensuale, e al massimo un anno se si decide di ricorrere al giudice. E tutto questo comporterà, oltre a semplificare il percorso delle coppie che vogliono farsi una nuova vita, anche una riduzione degli oneri finanziari e burocratici a carico delle coppie che affrontano separazione e divorzio. Una norma che però scontenta i cattolici, che vedono un attacco alla famiglia, sostenendo che i tre anni erano un tempo che consentiva alla coppia quantomeno di riflettere sulla propria decisione e magari ritornarci indietro. I dati parlano però solo di un 1% di coppie che ad oggi aveva cambiato idea.

Blocco o apertura: non è solo una questione mentale

Può sembrare un paradosso, ma uno studio di alcuni ricercatori universitari sostiene che aprire le frontiere, oltre ad evitare le stragi in mare e colpire il traffico degli scafisti, porterebbe anche benefici all'economia, con un maggiore controllo dei flussi migratori, con una migliore circolazione dei migranti tra Paesi. Inoltre, se si introducessero i visti a pagamento, ci sarebbe una nuova fonte di entrata nelle casse degli Stati europei. E si eviterebbe oltretutto il costo pubblico elevato per il dispiegamento di mezzi e uomini per fermare i migranti che fino ad oggi non sembra avere ottenuto risultati. Anzi, a chi invoca i blocchi navali, si dovrebbe ricordare cosa successe quando fu attuato dall'Italia circa una ventina di anni fa (e c'era un governo di centrosinistra). Di certo, tutti (o quasi) saranno d'accordo che la soluzione migliore sia quella che ogni uomo debba avere la possibilità di crescere e vivere in pace nella terra in cui è nato, senza essere costretto a fuggire.

mercoledì 22 aprile 2015

Portare al minimo le disuguaglianze

La proposta di Tito Boeri, neo presidente dell'Inps, di creare un salario minimo a favore dei disoccupati over 55 ha sollevato un dibattito aperto e interessante. E c'è chi addirittura propone una misura universalistica di sostegno al reddito dei poveri assoluti, allargando di fatto la fascia dei soggetti da sostenere. Di certo, se il salario minimo fosse stato introdotto in Italia (anche solo del valore alla metà del salario di un lavoratore medio) avrebbe contenuto significativamente l’aumento delle diseguaglianze di questi ultimi anni colpiti dalla crisi.

La Terra è di tutti, il cibo è per tutti

Oggi si celebra l'Earth Day, la giornata della Terra, un'iniziativa a favore dell'ambiente e della sostenibilità del nostro sempre più sofferente pianeta, e che quest'anno lancia anche la campagna "Cibo per tutti", riprendendo l'appello lanciato da Papa Francesco a tutta l’umanità "per un impegno alla mobilitazione, per rimuovere le cause della fame e le fonti di una disuguaglianza sempre più profonda, per porre un freno alle derive di un sistema finanziario fuori controllo, per rispondere alla domanda di giustizia ed alla necessità di perseguire il bene comune".
(E a proposito di cibo e sostenibilità, segnaliamo la legge sul commercio equo-solidale approvata all'unanimità in Regione Lombardia, con l'interessante novità di promuovere oltre ai prodotti in arrivo dal Terzo mondo anche quelli della filiera corta lombarda di qualità).

martedì 21 aprile 2015

Una goccia dal mare

A fare notizia sono i barconi, ma la gran quantità dei migranti arriva via terra (e anche via cielo): giusto per fare capire che l'immigrazione è un tema molto complesso e occorre occuparsene seriamente e non a chiacchiere e slogan.
(cliccare sull'immagine per ingrandirla)

Jobs misfact

Come era facile da prevedere, ecco le prime falle del Jobs act: assumere con agevolazioni, ma licenziando.

lunedì 20 aprile 2015

Garanti della spartizione

Regione Lombardia sceglie il garante dell'infanzia: una figura istituzionale che ricopre un incarico delicato ("promuovere, garantire e vigilare sulla piena attuazione dei diritti e degli interessi individuali e collettivi delle persone minori di età") e dovrebbe stare al di sopra delle parti, rimanendo fuori dalla mischia delle polemiche politiche, ma che invece la maggioranza di Maroni ha preferito dare ad un uomo di partito (che oltretutto fa uso di toni discutibili) rispondendo così alle consuete logiche di spartizione delle cadreghe.

Enrico vai sereno

Enrico Letta annuncia le dimissioni dal Parlamento. Andrà a Parigi ad insegnare, ma non lascerà la politica e il PD, pur rinunciando al vitalizio da parlamentare: l'ultimo nobile gesto di un politico che, piaccia o non piaccia, ha sempre preferito fare che apparire, mettendosi ogni volta al servizio del Paese e delle istituzioni, in particolare quando accettò l'incarico pesante di formare e guidare un governo nel difficile periodo del dopo elezioni 2013, quando tutto appariva confuso, con tante incognite sul futuro dell'Italia e della democrazia.

domenica 19 aprile 2015

Mare mostrum

Il Mediterraneo ingoia altri 700 disperati in fuga da fame, guerre e violenze: una mostruosità. Il vero mostro però non è il mare: sono la spietatezza dei trafficanti di esseri umani; l'indifferenza della UE e degli organismi internazionali, immobili davanti a queste tragedie; l'odio cieco che fa dire sciocchezze.

sabato 18 aprile 2015

La sanità infetta dalla mafia

«La Lombardia, a oggi, è la regione del nord in cui si rilevano i principali casi di penetrazione mafiosa in ambito sanitario. E la ‘ndrangheta ancora una volta ricopre una posizione apicale tra le differenti organizzazioni, rivestendo il ruolo di protagonista nei più eclatanti episodi di infiltrazione sinora verificatisi nel Settentrione»: è quanto emerge dalla relazione della Commissione parlamentare antimafia. Tutto questo mentre in Regione la maggioranza, per interessi personali, non riesce a trovare un accordo per la riforma sanitaria, bloccata ormai da anni. E comunque, il problema sono i rom e i profughi. Salvo poi trovarsi la 'ndrangheta in casa che ti ricicla i soldi.

Change Verso

A Washington l'incontro tra chi ha ridato la speranza agli USA (frenando e capovolgendo una caduta economica) e chi invece vuole darla all'Italia attraverso le riforme.

mercoledì 15 aprile 2015

L'Italicum tra probabilità e imprevisti

Renzi dice che la discussione sull'Italicum non è come giocare a "Monopoli": eppure la sua strategia ad oggi assomiglia ad un vero lancio dei dadi, perché sono tante le incognite da affrontare. Se stasera in Direzione PD è infatti probabile, se non certo, che passerà la linea del Segretario, nel breve futuro cosa accadrà? Ad esempio, la minoranza PD, nettamente contraria, seguirà la disciplina di Partito oppure voterà contro, accogliendo addirittura l'invito del M5S a modificare la riforma in Commissione? Verrà o no posta la fiducia? E l'eventuale voto segreto su alcuni emendamenti celerà delle insidie per il governo? E chissà che invece il premier all'ultimo momento non trovi qualche altra mossa a sorpresa, tipo trovare una mediazione con l'opposizione interna: sarebbe quella più augurabile per il PD, passando da "vicolo Stretto" a "parco della Vittoria".

L'armenocidio

"E' un fatto storico che 1,5 milioni di armeni furono massacrati negli ultimi giorni dell'impero ottomano e che un pieno, franco e giusto riconoscimento dei fatti è nell'interesse di tutti": da condividere le parole dell'amministrazione Obama, che si schiera con le affermazioni di Papa Francesco sul genocidio perpetrato dalla Turchia ai danni della popolazione armena, che venne quasi decimata. E appare incomprensibile la presa di posizione del governo turco: i fatti vanno chiamati con il loro nome e ammettere gli errori del passato significa affrontare a testa alta e la coscienza pulita il futuro, ma soprattutto rendere giustizia alle povere vittime e non correre il rischio di ricadere negli stessi sbagli.

domenica 12 aprile 2015

Il tesorenzo

1 miliardo e 600 milioni: a tanto ammonta il "tesoretto", anzi, il bonus (come preferisce chiamarlo Renzi, forse scaramantico perché memore di fatti del passato) di risorse aggiuntive estratto dal Def come un coniglio dal cilindro. Ora speriamo che il Def non diventi una "bef", e che questi soldi (se ci sono) vengano utilizzati con criterio, privilegiando in particolare le fasce deboli e incapienti.

L'ossessione di Grillo

Un fantasma si aggira per il blog di Grillo: è il nome di Matteo Renzi. Grillo ha deciso di oscurarlo, bandendolo dai futuri post, chiedendo addirittura di non citarlo nei commenti. Vediamo quanto durerà "l'embargo". Forse per il comico sarebbe il caso di consultare analisti della psiche più che del web, perché abbiamo l'impressione che Renzi popoli anche i suoi incubi.

sabato 11 aprile 2015

Un portale per le elezioni

Nasce "Spazio Democratico Varese", il portale del PD cittadino di Varese che invita tutti i cittadini a dare il proprio contributo per la costruzione del programma, in vista delle prossime elezioni comunali del 2016. Il portale si suddivide in 4 sezioni:
- “Varese più bella”, sull’urbanistica e i lavori pubblici,
- “Varese da rilanciare”, sull’occupazione e le attività produttive, commerciali e di servizi,
- “Varese da vivere” su cultura e giovani,
- “Varese più solidale”, sui servizi alle persone, la scuola e l’assistenza.

Si può chiedere di più

La Lega oggi e domani scende in piazza con l’iniziativa “Chiedo asilo anch’io”: una raccolta firme per chiedere provocatoriamente l’asilo politico e fare in modo che anche gli italiani con problemi economici vengano trattati come chi chiede asilo politico. Al di là che l'Italia in Europa figura ultima tra i grandi Paesi UE per quanto riguarda l'accoglienza dei richiedenti asilo, che la spesa totale dei rifugiati è di circa 62 milioni di euro l'anno (spesi male e provenienti da fondi della UE, di cui gran parte finisce nelle tasche degli italiani, in veste di enti e/o associazioni, a volte anche in maniera criminosa, mentre direttamente ai rifugiati vanno al massimo 4-5 euro al giorno sui 35 totali previsti), però voglio provocare anch'io, chiedendo magari di costruire autostrade: pensate che farlo qui in Lombardia ti consente di sforare impunemente i preventivi per centinaia di milioni, concludendo le opere anche in ritardo rispetto ai tempi previsti! Oppure chiederei, sempre qui in Lombardia, di aprire strutture mediche private, approfittando così degli stanziamenti pubblici che la Regione dà ai privati togliendo agli ospedali pubblici (magari con un fantastico giro di mazzette), come accade ad esempio a Tradate, con reparti dell'Ospedale Galmarini che chiudono mentre a qualche centinaio di metri i padiglioni della Fondazione Maugeri (oltretutto coinvolta in un clamoroso scandalo) si ampliano. Si potrebbe anche chiedere di accantonare fondi neri per portarli oltreconfine, perché a quanto pare, secondo strani criteri, sarei giustificato, perché non farei danni evadendo ma sarei una vittima del fisco aguzzino.
Altro che qualche manciata di euro che ricevono i poveri immigrati: chi non metterebbe la firma per godere di simili benefici?

venerdì 10 aprile 2015

Un'altra bocciatura per Maroni

Il Consiglio di Stato boccia la delibera della Lombardia che, unica Regione, chiedeva al cittadino il pagamento delle cure nel caso di fecondazione eterologa. Un'altra brutta figura per Regione Lombardia, dopo quelle sulla legge anti-moschee e sull'inutile quanto costoso referendum per l'autonomia. In compenso in questi anni la Giunta ha approvato l'inno della Lombardia e sta discutendo (con molte difficoltà) sulla nuova bandiera della Regione: si vede che temi come lavoro, sicurezza, salute, trasporti e scuola non sono così importanti.

giovedì 9 aprile 2015

La giustizia colpita al cuore

Effettivamente appare esagerato indicare l'atto criminale accaduto al Tribunale di Milano come una dimostrazione del clima ostile creatosi intorno alla magistratura, ma ciò non di meno è sicuramente palese che la mancanza di controlli che ha permesso all'assassino di agire quasi indisturbato è frutto di una politica di tagli che negli ultimi 20 anni ha svilito il lavoro di magistratura e forze dell'ordine.

I campi Rom da Maroni a Salvini

Matteo Salvini spara a zero contro i campi Rom: ma qualcuno l'ha mai avvertito che nel 2009 Roberto Maroni, allora ministro degli Interni, destinò più di 50 milioni di soldi pubblici alla costruzione dei campi? Un politico dovrebbe pensare a risolvere i problemi (che ci sono, non si può negare) affrontandoli con una precisa strategia (come ad esempio fatto in Spagna) anziché utilizzare slogan carichi d'odio e frasi stupide, come giustamente affermato perfino da esponenti del Vaticano.

mercoledì 8 aprile 2015

L'Italia vista dalla Guardia di Finanza

8mila evasori totali, oltre 2,6 miliardi di sprechi, 1,5 mld di frodi ai finanziamenti pubblici: dal rapporto 2014 sulle attività della Guardia di Finanza, davvero un'inquietante fotografia del nostro Paese.

Il lavoro che costa (ru)meno

La vicenda dell’agenzia rumena che proponeva alle aziende italiane lavoratori rumeni a prezzi stracciati è sintomatica del fatto che più che riformare il nostro mercato del lavoro occorrerebbe allineare le stesse condizioni economiche e contrattuali in tutti i Paesi europei: altrimenti di Job's Act in Job's Act saremo costretti a fare scendere il costo del lavoro sempre più al ribasso.

martedì 7 aprile 2015

Torture e storture

La Corte europea dei diritti umani ha condannato l’Italia per l’irruzione delle forze di polizia alla scuola Diaz di Genova il 21 luglio 2001, in occasione del G8. Non solo per quanto fatto ai manifestanti (azioni indegne qualificate come "torture"), ma anche perché il nostro Paese non ha una legislazione adeguata a punire il reato di tortura: un'altra grande stortura che va sistemata per essere degni di un Paese civile.

Incontro all'Europa

Un incontro pubblico dal titolo "Europa da ricostruire", dove si parlerà del futuro dell'Euro e dell'Unione Europea, uno dei temi più importanti dell'agenda politica attuale, dal quale dipende il destino del nostro Paese: domani sera, mercoledì 8 aprile alle ore 21.00, a Varese (Collegio De Filippi, via Brambilla 15) con il Prof. Giacomo Vaciago dell'Università Cattolica di Milano (uno dei più importanti economisti del Paese) che dialogherà con il giornalista Marco Alfieri.

lunedì 6 aprile 2015

Exposti a brutte figure

I lavori per Expo sono dati in grave ritardo. In particolare, il Padiglione Italia molto difficilmente sarà finito per il Primo maggio, data di apertura della manifestazione. La speranza di recuperare velocemente è appesa a un filo, quasi un miracolo. Non riuscirci sarebbe davvero un brutto colpo all'immagine dell'Italia. E viene rabbia a pensare che tutto ciò sia a causa non solo dell'incapacità di chi ha ricoperto l'incarico di gestirne l'organizzazione, ma anche del malaffare e della lotta per l'occupazione delle poltrone.

domenica 5 aprile 2015

Meno mele!

Il PD di Carovigno (BR) voleva arruolare e candidare a sindaco Cosimo Mele, un ex-parlamentare Udc coinvolto nel 2007 in uno scandalo di cocaina e prostitute. Per fortuna il segretario regionale PD ha dato l'altolà. (E comunque mi domando: ma come si fa anche solo a pensarla una cosa del genere!? Rischiamo di passare dalle larghe intese alle marce -nel senso di mele- intese).

sabato 4 aprile 2015

La via Crucis del terrore

L'efferata strage in Kenya di oltre 140 studenti cristiani, barbaramente massacrati, è l'ultimo episodio di una scia di sangue che si allunga drammaticamente. Un crimine che accade proprio alla vigilia della Pasqua, una ricorrenza in cui si celebra la pace e la resurrezione, un invito alla fratellanza e alla vita: l'esatto opposto di quanto invece continua a passare sotto i nostri occhi, spesso colpevolmente tenuti chiusi.

Di sicuro c'è solo il ridicolo

Il centrodestra di Varese che manifesta per chiedere sicurezza in una città che amministra da 20 anni (e quindi se la prende contro se stesso), o le prostitute romene che esercitavano la propria "professione" a Settimo Torinese in un residence, a insaputa del proprietario che è il segretario cittadino della Lega, il cui stabile ospitava pure la sede del partito, sono recenti episodi al limite del grottesco che una volta di più evidenziano che un tema importante come la sicurezza non può essere affrontato e gestito da chi è solo capace di banalizzarlo a fini strumentali e non ha i requisiti necessari di competenza e affidabilità.

venerdì 3 aprile 2015

Pre-compilato o pre-complicato?

Era stato annunciato come una vera innovazione che avrebbe semplificato il rapporto tra cittadino e fisco, ma a quanto pare la procedura per il 730 precompilato non è così tanto agevole.

Bossini

Da Bossi a Salvini non è cambiato niente: nonostante annunci e proclami, è la solita Lega ai piedi di Forza Italia.

giovedì 2 aprile 2015

Social-intolleranza

La Lombardia presenta indici di intolleranza fra i più acuti di tutta Italia per quanto riguarda i messaggi di odio e razzismo diffusi su social-network come Twitter e Facebook. In provincia di Varese in particolare è stata rilevata una percentuale elevata di messaggi contro gli omosessuali e le donne.

E' vero: torna il falso in bilancio!

Approvato il Senato il DDL anticorruzione che prevede tra le varie norme il ritorno del reato di falso in bilancio. Una bella soddisfazione (soprattutto di questi tempi), anche se si poteva fare comunque qualcosa in più: infatti, appare poco logico non consentire le intercettazioni per le indagini su società non quotate in Borsa, così come per le stesse società si poteva portare la pena per il falso in bilancio da due a sei anni, invece che a cinque.

mercoledì 1 aprile 2015

Spendemontana

L'Autorità nazionale anticorruzione guidata da Raffaele Cantone ha accertato che i lavori della costruzione della Pedemontana sono aumentati del 47% rispetto alle previsioni iniziali, con una spesa di 296 milioni di euro in più. Al di là dello spreco, è come se l'appalto fosse stato falsato visto che "è stato violato il principio della immodificabilità dell’offerta, teso a garantire, da un lato, la par condicio fra i concorrenti, e dall’altro, l’affidabilità del contraente: le continue modifiche in corso d'opera degli accordi ratificati hanno portato ad una variazione sia dell’offerta del partecipante sia del contratto principale di appalto con conseguente aumento dei costi di esecuzione e di slittamento nel tempo della conclusione dei lavori, e ciò a danno dell’interesse pubblico e della collettività". E come non bastasse l'aumento dei costi non ha nemmeno ottenuto l'obiettivo di concludere l'opera nei tempi previsti che, anzi, sono in netto ritardo.

Niente di nuovo dal Front National

Alle "amministrative" francesi, per il Front National tanti voti ma zero dipartimenti. "Zero tituli", per dirla alla Mourinho. E per stare sempre in ambito calcistico, per Marine Le Pen è stato come fare un grande "possesso palla" ma non riuscire a segnare: in pratica, non ha sfondato come sperava, perdendo i pochi ballottaggi in cui il suo movimento era arrivato. C'è da dire però che per Hollande è stata una batosta. Il centrodestra di Sarkozy invece ha fatto un buon bottino.