Bella la puntata de "L'infedele", andata in onda ieri sera (qui potete rivederla).
Magistralmente condotta da Gad Lerner (nella foto), la trasmissione (titolo "NORD E SUD, LE DUE DESTRE ITALIANE") ha dibattuto il tema delle prossime elezioni regionali, con gli eventuali scenari in caso di contrasti all'interno della maggioranza (non solo tra Pdl e Lega, ma anche all'interno dello stesso Pdl). Bravi e competenti anche gli ospiti, che hanno dato vita ad ottimi interventi: il leghista Flavio Tosi; Fabio Granata, deputato del Pdl; il sottosegretario Gianfranco Miccichè che lavora a un nuovo “partito del Sud”; Ignazio Marino, candidato alla segreteria del Partito Democratico; Laura Puppato e Antonio Guadagnini (due esponenti del movimento dei sindaci veneti per il federalismo); i giornalisti Marco Alfieri e Maria Laura Rodotà; il sociologo Ilvo Diamanti; il sindaco di Venezia Massimo Cacciari; Bruno Tabacci, parlamentare UDC.
Come dicevamo, bella puntata, ricca di spunti e molto interessante, ma anche sconfortante: infatti l'impressione che si è avuta è che il risultato delle prossime elezioni regionali (in particolare al Nord, Lombardia e Veneto) è nelle mani della destra: saranno Pdl e Lega in pratica a decidere del loro destino, tanta è balzata agli occhi l'impotenza del centrosinistra!
Insomma, c'è poco da stare pensare ad eventuali strategie in caso di divisioni della maggioranza, quando il PD si trova occupato a lanciare appelli all'unità del Partito contro le lacerazioni interne...