martedì 31 marzo 2009

Basta, porca vacca!

Eh sì, basta a fare leggi pro-furbi! Questo hanno contestato oggi, fuori da Montecitorio, gli allevatori al ministro Zaia (Lega Nord), reo di voler proporre una sorta di sanatoria per chi non aveva rispettato le quote latte negli scorsi anni.
E così invece di pagare le giuste multe, chi non ha rispettato le regole viene premiato.
E chi invece si è comportato correttamente, rimettendoci, viene beffato.
Cara Lega, ma non era Roma la ladrona?

Viene meno il lavoro. E anche l'ottimismo...

Berlusconi è preoccupato per i disoccupati in aumento. Forse a preoccuparlo sono però notizie come queste, visto che Lui è anche un imprenditore...
E dire che era così ottimista, che addirittura il suo governo (per mano di Tremonti "vedo-prevedo") aveva fatto una detassazione degli straordinari...

Litigi. A destra e a manca...

La Lega viene "punta" da Formigoni. E anche noi continuiamo a farci del male (e meno male che dovevamo smettere...)

EXPO 2015: un anno vissuto inutilmente

Come dice Giuseppe Adamoli nel suo blog, è proprio il trionfo della "politica del fare"... nulla, aggiungiamo noi. E non lo diciamo con... letizia.

A volte ritornano

Era stato il primo uomo di Tangentopoli, colui che aveva dato il via alla clamorosa inchiesta che sconquassò tutta la classe politica italiana di allora e determinò in particolare la fine politica di Bettino Craxi.
Adesso, a quanto pare, Mario Chiesa è coinvolto in un accertato traffico illecito di rifiuti pari a 2.700 tonnellate in Lombardia, che è stato scoperto dal nucleo operativo ecologico dei carabinieri di Milano.
La notizia dell'arresto di Mario Chiesa giunge a pochi giorni dall'elogio di Berlusconi fatto a Bettino Craxi durante il suo discorso autocelebrativo tenuto al congresso del PdL.
Sembra quasi un segno del destino...
(Nella foto: Mario Chiesa e Bettino Craxi ai tempi del PSI prima di Mani Pulite...)

domenica 29 marzo 2009

Gianfranco Fini, vaso di ferro tra vasi di coccio

Dopo il bel discorso al congresso di scioglimento di AN di settimana scorsa, Gianfranco Fini si è ripetuto anche ieri, parlando come un vero uomo di Stato.
Dopo aver assistito ad un dejà vu propagandistico, privo di contenuti e con banali e vuoti slogan, ieri finalmente un discorso POLITICO, con aperture interessanti del presidente della Camera su temi come il testamento biologico, le riforme o l'immigrazione. E soprattutto una voce fuori dal coro, che non si è limitata al "lecchinaggio" devoto del Capo, ma ha avanzato anche delle critiche.
Un intervento che ha suscitato anche l'interesse ed il gradimento dei maggiori esponenti del PD.
Come dice Eugenio Scalfari oggi su Repubblica, viene voglia di dire "Meno male che Fini c'è".

sabato 28 marzo 2009

Ricordatevi di spegnere la luce...

Stasera alle 20.30 sessanta minuti di buio per celebrare l'Earth Hour, l'Ora della Terra, a sostegno di politiche urgenti e drastiche nella lotta ai cambiamenti climatici. L'iniziativa lanciata dal Wwf in tutto il mondo, ha l'obiettivo di raggiungere 1 miliardo di persone: da Nairobi a Tokyo, da Rio a Londra, in location eccezionali, come il Colosseo e le Piramidi di Giza, luci spente per un'ora. Fatelo anche voi: è un modo per ricordarsi che le fonti energetiche non sono infinite.

Nel buio della crisi, bagliori di speranza

I dati della crisi qui in Provincia di Varese sono impietosi, come in tutto il resto di Italia e del mondo...
Ovunque si sente di aziende che chiudono, dipendenti lasciati a casa da un giorno all'altro, famiglie che non ce la fanno a tirare alla terza e addirittura alla seconda settimana del mese.
Però ogni tanto arrivano anche notizie che ti invitano alla speranza. E questo avviene quando si agisce con buon senso e spirito di solidarietà.
Come per esempio ha fatto il gruppo dirigente della "Cobra AT Spa", azienda leader nella produzione di sistemi di allarme, antifurti e geolocalizzatori per auto, che ha deciso di stipulare un "accordo di solidarietà" con operai e impiegati. In pratica, anziché mettere i suoi dipendenti in cassa integrazione, l'azienda varesina ridurrà l'orario di lavoro ai suoi dipendenti (80 ore in meno da marzo a maggio), mantenendo la stessa busta paga. I lavoratori poi restitueranno le ore con lavoro effettivo entro la fine dell'anno, quando la crisi magari sarà meno acuta.
Sempre a Varese, la Fondazione Ubi (facente capo al gruppo bancario omonimo), ha deciso di donare al Comune 100.000 euro.
L’importo sarà utilizzato per una social card municipale a favore delle persone meno abbienti. Riguarderebbe circa 300 famiglie, e potrebbe fruttare mediamente almeno 40 euro a testa mensili: certo non una grande cifra, ma di questi tempi è tutta manna!
Quest'ultima iniziativa poi va quasi nella direzione indicata da Dario Franceschini, che aveva proposto una tassazione una tantum sui redditi superiori ai 120.000 euro per ottenere un finanziamento di almeno 500 milioni di euro da destinare ai Comuni e alle associazioni di volontariato (nell'immagine, il manifesto PD della proposta).
D'altra parte, è giusto che i più forti aiutino i deboli. Altrimenti a che serve essere forti? E poi bisogna mettersi in testa che da questa crisi o ci si salva tutti o non si salva nessuno. Per cui attendiamo con speranza altri segnali di questo tipo.

E Borghezio sotto sotto...


Girando per la Rete ti imbatti a volte in cose che ti lasciano stupefatto. Come questo stralcio tratto dal documentario “Europe, ascenseur pour les fachos” dell'emittente francese Canal Plus (qui potete vedere il servizio completo).
In questo breve filmato (che sta girando su tutta internet) potrete vedere l'europarlamentare della Lega Mario Borghezio (ancora lui!) che, dopo un suo intervento come ospite ad un congresso tenuto dal movimento francese xenofobo Nissa Rebela, è stato sorpreso da un giornalista mentre dava "suggerimenti" a degli esponenti del movimento di destra francese su come uscire dall’isolamento politico e magari andare al governo. Ecco una breve traduzione delle parole estrapolate: "Bisogna proporsi e insistere come movimento locale. E’ un buon modo per non essere considerati immediatamente fascisti nostalgici, bensì come una nuova forza regionalista, cattolica, ecc. Ma sotto sotto, rimaniamo sempre gli stessi”.
Ci auguriamo davvero che le parole dette dall'On. Borghezio siano solo una spacconata, e che comunque rimangano un pensiero suo, non condiviso dal partito a cui è iscritto.
Guai se non fosse così...

venerdì 27 marzo 2009

Per il piano casa il PD pensa anche a chi la casa non ce l'ha

Il piano casa di Berlusconi è principalmente a favore dei proprietari di casa.
E' vero che si prevedono anche investimenti di 550 milioni per l'edificazione di case popolari pubbliche, ma questi soldi erano già stati stanziati dal precedente governo Prodi. Senza contare poi che il "mago-vedo-prevedo" Tremonti li aveva fatti sparire con una sua alchimia, e che c'è voluto la protesta unita delle Regioni per farli rispuntare fuori.
Il PD, per bocca di Franceschini, lancia anche l'idea di un piano per tutti quelli che rimarrebbero esclusi dal piano casa del governo, ovvero chi vive in affitto e non avrebbe quindi nessun beneficio.
La proposta si articola su 4 punti:
1. possibilità di detrarre anche parzialmente il canone per chi vive in affitto
2. incentivo all'affitto facendo calare al 20% l'aliquota Irpef pagata dagli affittuari
3. nuove forme di incentivazione all'affitto per evitare che molti appartamenti rimangano sfitti
4. piano reale di edilizia popolare finalizzato alla costruzione di 5 mila nuovi alloggi.
Insomma, un altro bel mattone per porre le fondamenta ad un vero piano di rilancio e benessere.

Berlusconi simbolo del PdL. Padrone del partito, capo del governo, capolista alle Europee. Si candiderà anche come sindaco a Vedano Olona?

Oggi pomeriggio parte il congresso che sancirà l'allargamento del Berlusconi Fans Club anche ad altri partiti (tra cui AN, che si è appena sciolta).
C'è da dire che Berlusconi è il PdL: senza di Lui ci sarebbe il vuoto.
Lui è l'immagine del partito: come simbolo potrebbero mettere benissimo il suo faccione sorridente.
E lo dimostra il fatto che in ogni campagna elettorale, Lui è sempre presente: lo abbiamo visto in Abruzzo, in Sardegna, dove il vero candidato del PdL era Lui.
Tutti gli altri sono solo dei "BerlusCLONI", come afferma Pippo Civati.
E anche alle Europee, non si smentisce: eccolo capolista, pur sapendo che, se eletto, non potrà impegnarsi a Bruxelles. Quindi una bella presa in giro per i cittadini, ma l'unico modo per raccogliere consensi per il suo Club.
Addirittura, visto che nel mio paese ci saranno a giugno le elezioni comunali, penso che se i componenti del Berlusconi Fans Club locale si presentassero con una lista propria, potrebbero mettere come candidato sindaco proprio il loro idolo.
(Per restare in tema di Europee: nella foto di repertorio, Berlusconi, durante un'intervista alla TV tedesca ARD, per non apparire basso in confronto all'intervistatore, si mette su un apposito rialzo, facendo così sfoggio della sua statura internazionale...)

giovedì 26 marzo 2009

Berlusconi e il termovalorizzatore di Acerra. Tra i tanti rifiuti anche quello del Vescovo.

Cose che non si vedono né si sentono ai telegiornali. Oggi tutti i tiggì a tributare onori al premier che ha inaugurato il termovalorizzatore di Acerra, mettendo così la parola "fine" (dice Lui) all'emergenza rifiuti in Campania.
E nessuno che ha fatto cenno al fatto che Monsignor Giovanni Rinaldi, vescovo della città ha respinto l’invito di Berlusconi e disertato l’inaugurazione del termovalorizzatore: “Non me la sento di benedirlo - ha dichiarato l'alto prelato - Non posso condividere qualcosa contro cui ho lottato anche io con i miei fedeli”.
Eh sì, perché, anche se in televisione sembrava di assistere oggi ad una festa, in realtà ad Acerra tutta la popolazione e tutte le autorità locali (religiose comprese) sono contro questo ecomostro!
Perché il termovalorizzatore (o se preferite, inceneritore) è un perfetto produttore di tumori.
Lì ad Acerra ormai si parla di pericolo sanitario. Inoltre, a causa della mancata partenza della raccolta differenziata e della assenza di impianti di compostaggio per i rifiuti umidi, ci si limita a imballare l’immondizia dopo una sommaria tritatura.
E' vero che la situazione dei rifiuti in Campania, grazie anche all'incapacità della giunta regionale Bassolino, si era fatta pesante.
Però c'erano altre soluzioni, più convenienti, più ecologiche e più salutari, soprattutto per la popolazione. Come, ad esempio il sistema adottato nel centro di riciclo di Vedelago, in cui gli scarti sono trasformati in sabbie sintetiche per l'edilizia, oppure come fanno in Germania, dove i rifiuti non vengono bruciati nei termovalorizzatori, ma riciclati per ricavarne materie prime secondarie e composti organici che verranno venduti all'industria.
Il problema però è che queste soluzioni richiedono maggior impegno e soprattutto non offrono le grandi opportunità di speculazioni dei termovalorizzatori, anche se a discapito della salute dei cittadini.
Intanto qui in provincia di Varese, la Guardia di finanza ha scoperto che rifiuti tossici svizzeri venivano stoccati abusivamente a Viggiù, a pochi chilometri dalla frontiera.
Esattamente la stessa cosa che le industrie del Nord facevano con i propri rifiuti, trasportandoli nel Sud, in Campania.
Che volete: c'è sempre qualcuno che è più a Sud degli altri...

Primavera è la stagione degli amori. E Berlusconi vuole accoppiarsi con Casini...

Perseguendo il suo obiettivo di raggiungere la maggioranza assoluta, Berlusconi auspica in un ripensamento di Casini, che invita, con tutta l'UDC, ad un'alleanza con il PdL.
Pierferdi ed i suoi riusciranno a resistere alla corte del premier?

Allarme Europee per il PD

Allarmanti le previsioni dei sondaggisti interpellati dal PD in vista delle elezioni Europee: i consensi infatti sono in calo, con perdite maggiori al Sud, nelle grandi città e nella base elettorale tradizionale (insegnanti ed operai).
Occorre fare quadrato, rimboccarsi le maniche e impegnarsi ancora di più.
Ma questo indipendentemente dai sondaggi, a cui io personalmente ho sempre creduto poco.
Abbiamo comunque ancora 2 mesi per lavorare bene e fare proposte concrete e innovative
Sicuramente il nuovo regolamento per le candidature europee, votato all'unanimità dalla direzione del partito, ci pone sotto una luce migliore rispetto al PdL.
Infatti, punto principale, vieta candidature fasulle come quella di Berlusconi (o dei membri del suo governo) che sono incompatibili con l'elezione al Parlamento Europeo e stabilisce che chi si candida lo fa per assumersi la responsabilità di rappresentare gli italiani in Europa per tutta la durata del mandato.
E a dimostrazione della sua efficacia, il nuovo regolamento ha già mietuto le prime due vittime eccellenti: Rutelli, che ha ritirato la sua candidatura, e Bassolino che non potrà più avanzarla.
Speriamo che gli italiani capiscano chi si propone in maniera seria e non li vuole imbrogliare.

Condannati al coma profondo

Con il no del governo all'emendamento del PD sul testamento biologico, la cui norma si è discussa ieri in Senato, si toglie agli italiani il diritto di decidere della propria sofferenza.
Nel caso malaugurato che qualcuno entrasse in una situazione di coma vegetativo IRREVERSIBILE (ovvero senza speranza alcuna, come Eluana Englaro), vedrebbe il proprio corpo costretto ad una vita artificiale, con la nutrizione OBBLIGATORIA per anni e anni, nonostante cervello e coscienza siano ormai morti.
Qui non è questione di cosa è giusto o no: io credo che ognuno abbia libertà di decidere sul proprio destino con una dichiarazione anticipata, come chiedeva l'emendamento del PD.
Una decisione quella del governo antietica, incostituzionale e lesiva dei diritti dell'uomo.
Sicuramente si farà un ricorso ad un referendum.

mercoledì 25 marzo 2009

Alla Camera approvato il Federalismo. La notizia buona è che se ne è discusso.

In attesa di capire come sarà effettivamente la legge studiata da Calderoli, accogliamo positivamente il fatto che questa norma alla Camera è passata attraverso la discussione e senza voto di fiducia o decreto legge.
Va dato atto che merito di questa scelta è dei ministri Bossi e Calderoli, che hanno voluto che questa legge passasse attraverso l'ampio consenso, anche di quello dell'opposizione.
La Camera quindi è tornata a essere il luogo dove si fanno le leggi, riappropriandosi così delle sue funzioni.
Di questo perciò vanno elogiati e ringraziati.

Piano casa, anzi casino

Piano casa... piano pianissimo, fortissimo, retromarcia...
Berlusconi era strafelice quando sabato scorso, da Bruxelles annunciava il suo successo internazionale legato al fatto che tutte le altre nazioni dell'Unione europea avevano richiesto di poter vedere la bozza del decreto con il piano case per carpirne le linee vincenti.
Ma ieri, dopo la denuncia di Franceschini, abbiamo scoperto che la bozza di testo che circolava, su tanto di carta intestata della Presidenza del Consiglio, non è di Berlusconi. O almeno, non di quello che era presente durante il viaggio di prova della linea ad alta velocità sulla tratta Bologna-Firenze (nella foto, per l'occasione, eccolo sfoggiare il suo nuovo copricapo).
L'avrà fatto un altro Berlusconi, che poi (e questa ormai è una consuetudine) è stato smentito successivamente dall'altro se stesso.
A noi sorge un dubbio: non è che sarà stato l'intervento di Napolitano a portare a più miti consigli il Presidente del Consiglio?
E, a proposito di consigli, Lui ne lancia uno agli italiani: "lavorate di più...".
In un momento di recessione e disoccupazione come questo si capisce come abbia ben chiaro il quadro della situazione...

martedì 24 marzo 2009

Ronde? Meglio i supereroi!

Mentre in questi giorni nei cinema viene proiettato "Watchmen", la trasposizione cinematografica della celebre miniserie a fumetti supereroistica scritta dall'autore britannico Alan Moore, ecco Entomo (nella foto), un supereroe italiano che pattuglia di notte le strade di Napoli.
Un'evoluzione delle ronde?

Con il "piano casa" la Lega rivedrà i suoi piani?

La bozza del testo del "piano casa" annunciato da Berlusconi lascia un po' perplessi.
L'idea di fondo va benissimo perché potrebbe dare effettivamente una spinta all'edilizia (con ripercussioni positive sull'economia nazionale), ma bisogna ovviamente evitare abusi e rispettare l'ambiente.
Invece leggendo il testo hai l'impressione di trovarti di fronte tra un mega-condono caotico e irreparabile ed un piano impegnativo e condiviso con procedure più semplici per le abitazioni degli italiani.
Alcune norme inserite lasciano davvero perplessi, come ad esempio la previsione del testo del governo della possibilità di aumentare le cubature del 20% anche nei centri storici con il meccanismo del silenzio-assenso da parte delle Sovrintendenze entro i 30 giorni. In città come Firenze o Roma le Sovrintendenze non riuscirebbero mai a rispondere a migliaia di domande in un lasso di tempo così breve.
Ma più che altro è il fatto che con questo decreto Comuni e Regioni sarebbero scavalcati per quanto riguarda le loro competenze di controllo del territorio. Cosa, tra l'altro, assolutamente incostituzionale.
Occorre quindi discutere e rivedere il testo proprio sui punti più controversi, trovando così una legge che non si trasformi solo in una cementificazione del territorio, e che veda il consenso trasversale di governo, opposizione e, soprattutto, Regioni.
Negli ultimi mesi abbiamo assistito alla campagna "ambientalista" della Lega "Basta cemento!".
Ecco: se dovesse passare integralmente il piano del governo, la Lega dovrebbe sostituire il suo appello con il manifesto qui a fianco. Per non parlare poi dell'autonomia regionale, che non sarebbe per nulla rispettata, con questo decreto che arriva direttamente dall'alto (o, se preferite, da Roma)...
Intanto però l'assessore al Territorio della Lombardia, Davide Boni, ha annunciato che alla Conferenza Stato-Regioni di mercoledì prossimo la Regione Lombardia andrà con una propria proposta: prendiamolo come un segnale di buon auspicio.

lunedì 23 marzo 2009

Predicare bene e razzolare male? No, grazie!

Inutile che il PD inchiodi il governo sugli effetti occupazionali della crisi e poi non intervenga su fatti come questi: a Torino l'Indesit chiude per delocalizzare il proprio stabilimento in Polonia, lasciando a casa 650 operai, che sabato hanno manifestato in piazza.
Cosa c'entra il PD? C'entra eccome, visto che Maria Paola Merloni, consigliere di amministrazione della Indesit (ed erede del re degli elettrodomestici), è deputata PD ed è stata anche ministro ombra delle politiche comunitarie.
Ora, sicuramente è giusto che ognuno faccia i propri interessi. Però se questi non coincidono con il bene del Paese (che è l'obiettivo del PD), penso sia corretto che si faccia da parte, per coerenza e per non creare imbarazzo al Partito.
O non abbiamo ancora imparato la lezione?
Intanto, per quelle 650 famiglie, speriamo in un ripensamento della Merloni.

E La Russa cerca la rissa. Con la Lega

Emblematiche le parole di Ignazio La Russa sabato 21 marzo, al congresso di scioglimento di AN: "Agli amici della Lega dico che non ci sarà nulla di male se il Pdl dovrà darsi una strategia di sana, fraterna e leale competizione".
Un chiaro avviso ai leghisti ma anche un'anticipazione di ciò che ha in mente il PdL: conquistare una maggioranza assoluta, potendo governare così anche senza alleati scomodi come la Lega.
E lo si evince anche dalle parole di Berlusconi qualche giorno fa, quando ha dichiarato: "Il Pdl alle prossime europee dovrebbe raggiungere il 43% "se poi si aggiungesse il partito di Casini salirebbe al 49%: saremmo vicini alla maggioranza assoluta. In ogni caso aspiriamo al 53%".
Ecco, vicini alla maggioranza assoluta con Casini, non con la Lega.
D'altra parte il rapporto tra PdL (in particolare gli esponenti di AN) e la Lega è stato abbastanza conflittuale. Ricordiamo posizioni contrapposte su una serie di casi come l'abolizione delle Province, i militari in città, la battaglia per Malpensa-Linate. E infine, le polemiche di questi ultimi giorni sul ddl sicurezza e a quella norma sui "medici-spia" contro cui si è schierato prima Gianfranco Fini e poi anche il presidente del Consiglio che ha pubblicamente sposato la lettera dei 101 e, soprattutto, detto chiaro e tondo alla Lega che "non può avere tutto".
L'obiettivo del PdL è quindi la conquista del Nord. Ma io credo che sarà davvero dura contro la Lega, almeno fino a quando Umberto Bossi ne sarà il leader.
Ormai la Lega al Nord ha ottenuto un forte radicamento territoriale, e questo nonostante alcuni fallimenti clamorosi (vedi Malpensa).
E poi, caro La Russa, non è mica detto che in politica 1+1 fa sempre 2. A volte il risultato può essere molto inferiore a quel che ci si aspetta.

domenica 22 marzo 2009

Dall'assemblea dei Circoli una parola d'ordine: lavorare con il cuore

Ieri a Roma si è svolta l'Assemblea Nazionale dei Circoli del PD. Partecipazione ampia e interessata, con relazioni interessanti di esponenti di sezioni locali del PD provenienti da tutta Italia.
I Circoli rappresentano una grande risorsa per il PD: se il PD vuole raggiungere l'obiettivo di un radicamento del territorio, deve investire proprio sui Circoli.
E lo sforzo è stato fatto: ad oggi si possono vantare circa 6000 circoli in Italia e oltre 100 all'estero per gli italiani nel mondo.
Ma bisogna fare ancora di più!
Da segnalare nel messaggio d'apertura del segretario Dario Franceschini l'invito ai Circoli (tramite una frase tratta da "Il Piccolo Principe") a "vedere e lavorare con il cuore", ed a Berlusconi di non candidarsi insieme ai suoi ministri alle Europee (ben sapendo che si dovranno poi dimettere per legge), evitando così di imbrogliare gli elettori.

Si spegne la Fiamma

Oggi è il giorno dello scioglimento di AN che confluisce verso il PdL.
Dalla nascita come MSI nel dopoguerra al passaggio come AN a Fiuggi nel '95, scompare così il movimento più rappresentativo e di riferimento della destra italiana.
Un processo che Giancarlo Fini ha voluto portare avanti nel tentativo di creare una destra moderna ed europea.
Cosa ne avrebbe pensato Giorgio Almirante?

sabato 21 marzo 2009

VareseNews si rifà il look!

Il giornale locale online della nostra Provincia rinnova la grafica del suo template e non solo! Congratulazioni ancora e un augurio perché continui il percorso iniziato più di 10 anni fa e che ha portato questo organo di informazione ad essere il quotidiano locale online più letto in Italia.
Voci libere ed imparziali sono una garanzia per un'informazione seria e corretta, soprattutto in un Paese come il nostro, dove ve ne sono sempre di meno.

PD. Assemblea nazionale dei Circoli.

Oggi a Roma, presso gli studi Cinecittà (via Vincenzo Lamaro) dalle ore 10.00 alle ore 17.00, Assemblea Nazionale dei circoli del PD.
Qui potete seguire la diretta via webTV.

In Regione Lombardia quanto si ha a cuore l'ambiente?

Una bella notizia per l'ambiente! La catena di blog (a cui avevamo aderito anche noi) che si era mossa per evitare che l'obbligo di fonti rinnovabili sui nuovi edifici non venisse fatto slittare di un anno, ha ottenuto la sua vittoria! Infatti, dopo aver posto in primo momento la fiducia sul decreto "milleproroghe", impedendo ogni tipo di emendamento, il governo ci ha ripensato, approvando in via definitiva un decreto attuativo che in pratica obbliga tutte le categorie di edifici pubblici e privati all'utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione di energia termica ed elettrica. Siamo felici di aver contribuito, nel nostro piccolo, a questo importante risultato per l'ambiente, e lo dedichiamo, senza alcun cenno polemico, all'Assessore al Territorio e Urbanistica Davide Boni, visto che il nostro commento relativo alla sua visita qui a Vedano Olona ci ha fatto guadagnare uno spazio nell'organo ufficiale della sezione locale della Lega Nord, che abbiamo sfogliato in un bar del paese.
Tra l'altro siamo stati oggetto di toni un po' accesi: si vede che abbiamo colpito nel segno...
Comunque, gli amici leghisti non se la prendano così tanto con noi per il termine "ammazzaparchi" che abbiamo riportato nel post: è un appellativo che non è stato coniato dal nostro blog, ma che ha usato TUTTA Italia (dal FAI al Sole 24 Ore) per chiamare così l'emendamento presentato dall'Assessore. Emendamento poi che è stato alla fine ritirato nel marzo del 2008: sarà stato perché aveva ottenuto anche pochi consensi dalla maggioranza o perché lo stesso Assessore non ne era convinto? Chissà...
Sta di fatto che c'era e c'è poco da parlarne e discuterne, visto che la situazione è palese ed è ormai chiusa da un anno.
Per cui, l'Assessore, senza essere disturbato, ha potuto portare avanti la sua bella serata di propaganda. Tutti felici e contenti, quindi.
Pongo però una questione. Tenuto conto di quel famoso emendamento presentato (e poi RITIRATO) dall'Assessore al Territorio e Urbanistica e della sua considerazione verso gli Enti Parchi (che vorrebbe abolire), ed alla luce anche delle recenti vicende di abuso edilizio che hanno coinvolto familiari dell'altro Assessore all'Ambiente, credo sia lecito chiedersi: con questa giunta regionale il verde della Lombardia sarà salvaguardato e tutelato? Ci auguriamo di sì, non solo per noi, ma anche per chi verrà dopo di noi.

Vogliono mettere la Rete sotto processo

Stiamo assistendo in questi ultimi mesi a proposte di legge ed interventi da parte di esponenti della politica (in particolare della maggioranza) per criminalizzare e controllare la Rete. L'ultimo a parlarne è stato ieri il Ministro Alfano, che ha annunciato chissà quali provvedimenti contro YouTube.
Probabilmente ha ragione Guido Scorza nel suo post "Chiudere la Rete nel Secolo della Rete": tutti questi tentativi stanno a significare che "l’unico modo per garantire un futuro ai vecchi padroni dell’informazione (e quindi del Paese) è quello di garantirsi il controllo anche di Internet, primo strumento di comunicazione davvero democratico della storia dell’umanità."

Garibaldi eroe dei 2 mondi, ma non a Varese

A Varese si litiga per Garibaldi: c'è chi vorrebbe celebrare il 150esimo della vittoria di Biumo sugli austriaci, ma la Lega si oppone.
Il PD varesino ha allora presentato una mozione in consiglio comunale che impegna la giunta a mantenere la statua del Garibaldino in piazza del Podestà e a celebrare il 150esimo anniversario della battaglia di Biumo.
Iniziativa che ha ottenuto anche il consenso di un gruppo di consiglieri di maggioranza, con firme di Forza Italia (o PdL), UdC e AN.
Forse Garibaldi vincerà ancora...

venerdì 20 marzo 2009

Il nuovo portale del Partito Democratico della Lombardia

E' online il portale del PD della Lombardia con il nuovo template.
Non mi dispiace: grafica pulita, colori luminosi, buona leggibilità, esauriente negli argomenti.
Dateci un occhio.

giovedì 19 marzo 2009

Castrata la proposta della Lega?

Sembra che la proposta di legge avanzata dalla Lega Nord sulla castrazione chimica da effettuare sugli stupratori forse non verrà accolta dal resto del governo. Almeno per il momento.
Di certo comprendiamo lo sdegno dei leghisti per il più vile e vergognoso dei reati, perché è anche il nostro.
Siamo perciò d'accordo che occorrono pene più severe e certezza della pena. Però pensiamo che la prevenzione sia ancora meglio. Oltretutto, ci sono poi gli esperti di polizia che considerano inefficace la castrazione chimica come deterrente per gli stupri e la ritengono semmai pericolosa.
Diciamo quindi che è una soluzione da considerare con le dovute cautele.
Di certo non si riesce a comprendere perché comunque la Lega per chiedere il sostegno alla sua proposta e raccogliere firme ai suoi gazebo abbia realizzato un volantino (lo vedete qui a fianco) in cui vengono illustrati ritagli di giornali in cui sono riportate notizie relative a stupri commessi da extracomunitari, come se fosse un problema che riguardasse solo i cittadini stranieri.
Purtroppo è una cosa che riguarda anche e soprattutto gli italiani: i dati del Viminale del mese scorso indicano che il 60% dei reati di questo genere viene commesso dagli italiani, mentre una ricerca Istat del 2007 dava una percentuale addirittura del 90% sugli italiani.
Certo, se si tiene conto della percentuale di popolazione, è molto alto il rapporto di stupratori fra gli immigrati (in particolare i clandestini).
Però sta di fatto che alla fine questa iniziativa, messa in questo modo, corre il rischio di apparire quasi un incitamento ad attacchi xenofobi.
Se si tiene conto che poco più di un mese fa in provincia di Brescia si sono verificati 2 gravi episodi di stupri, uno compiuto da minorenni e un altro da ragazzi più grandi originari del luogo, cosa si dovrebbe pensare? Che da quelle parti è consuetudine stuprare? La riterrei davvero una cosa stupida.

E alla Sapienza poca saggezza...

Da una parte e dall'altra.

La carica dei 101

Fa piacere apprendere che nel PdL ci siano anche voci di dissenso. Ormai ci eravamo quasi rassegnati ad un partito prono e asservito ai voleri del suo Pascià.
Invece forse c'è speranza di trovarsi di fronte una forza in cui c'è un piccolo spiraglio di democrazia e dialogo. Speriamo poi che le richieste di questi parlamentari (capeggiati da Alessandra Mussolini -nella foto-) abbiano anche il riscontro dovuto.

lunedì 16 marzo 2009

Caro Presidente, c'è posta per te!

All'Assemblea nazionale dei Giovani Democratici tenutasi ieri a Rho, il segretario Dario Franceschini ha inviato la cartolina-appello a Berlusconi, per l’accorpamento dei prossimi appuntamenti elettorali.
Una iniziativa simpatica e, speriamo utile, a cui una volta tanto non giunga in risposta il solito NO strumentale ed ideologico: qui ci sono in ballo soldi VERI, con cui potenziare con uomini e mezzi le Forze dell’Ordine, acquistare il carburante alle volanti, riparare quelle ferme perché rotte e pagare gli straordinari al personale. Che si facciano quindi gli interessi del Paese, e non quelli personali!
La partecipazione di ieri di Franceschini all'Assemblea è stata comunque importante anche per il PD: era infatti importante dare un segnale soprattutto ai giovani, che in un momento così critico e difficile per il partito, potevano sentirsi disorientati.
E il PD ha bisogno di loro, delle loro motivazioni e del loro entusiasmo.
Bella soprattutto la frase che Franceschini ha rivolto loro: “A vent’anni non bisogna aver paura di dire una cosa contro il proprio partito”.
Una dichiarazione per sottolineare che il PD non ha perso affatto lo spirito innovativo e democratico con cui è nato.

Se anche tu vuoi inviare la cartolina-appello a Berlusconi, vai qui.

domenica 15 marzo 2009

Soldi, soldi, soldi... Ma che siano veri!

Se ne è accorta (finalmente!) anche Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria, che i provvedimenti di questo governo per affrontare la crisi sono solo annunci-spot. E lo ha fatto con una sollecitazione al premier, chiara e netta: «La crisi si sta aggravando, servono soldi veri su alcuni punti essenziali».
Pronta la replica del premier: «Abbiamo dato soldi veri, anzi verissimi».
E siccome per l'immagine del post abbiamo sfruttato un fotogramma del famoso film di Totò "La banda degli onesti", rispondiamo a Berlusconi come avrebbe fatto il grande attore napoletano: «Ma mi faccia il piacere!».

Celodurismo addio?

A sentire il deputato della Lega Caparini, al nord il consumo di Viagra è alle stelle (3 volte superiore che nel Mezzogiorno).
Colpa di troppe tasse e tanto lavoro, secondo lui: d'altra parte, lo cantava anche Celentano in "Chi non lavora non fa all'amore"...
Ma non sarà anche un problema di testosterone? (scritto magari testos-terone...).
Chissà: non è che la tanto decantata "razza padana", come tutti gli altri, qualche limite possa averlo?

sabato 14 marzo 2009

Piano casafone: con Berlusconi hai sempre di più!

Dove avrà trovato ispirazione il nostro premier per il suo "piano casa"?
Frutto di qualche geniale intuizione? Il risultato di una analisi approfondita dell'attuale situazione economica?
No, niente di tutto questo: da un governo di annunci-spot come questo, una soluzione così non poteva che uscire da qui.

Gli architetti Aulenti, Fuksas e Gregotti hanno lanciato un appello dopo le misure annunciate dal governo. Chi vuole aderire, può firmare qui.

E Tremonti è sempre in ritardo!

Non solo per le politiche economiche che sta attuando rispetto a quelle degli altri paesi industrializzati, ma anche per la foto di gruppo alla riunione del G20.
E alla fine non riesce nemmeno a trovare spazio: un'immagine che rappresenta bene la situazione reale anche sotto il profilo politico!
(Nella foto: tutti presenti, tranne Tremonti...)

Berlusconi e le "elemosine": come negare l'evidenza

La proposta di Dario Franceschini di effettuare un prelievo straordinario del 2% sui redditi superiori ai 120 mila euro annui per aiutare i casi estremi di povertà, ha suscitato polemiche e incassato, tanto per cambiare, il NO di Berlusconi e del governo.
Eppure in questa bufera recessiva in tutti i paesi occidentali (dagli Stati Uniti alla Francia, alla Germania) si sta discutendo di politica fiscale per sostenere i provvedimenti d’emergenza dei governi. Quindi l'idea del segretario del PD era in linea con quanto sta avvenendo nel resto del mondo (e lo stesso dicasi per il sussidio di disoccupazione...).
Ma noi abbiamo un governo che sa dire solo NO (altro che criticare l'opposizione). Ed è un NO sempre e solo prettamente ideologico e strumentale.
E la riprova è la scusa puerile per giustificare questo rifiuto: il gettito previsto da questa tassa, 500 milioni di euro, viene ritenuto "un'elemosina".
Peccato che Berlusconi & Co. a furia di dire NO finiscano per rinnegare anche se stessi.
A poche ore dalle loro critiche, ecco infatti approvata la norma "pacchetto precari", che "concede" ai precari che perdono il posto la bellezza di un'indennità di circa 1.600 euro all'anno!
E come non dimenticare poi la famigerata "Social Card", per il cui gettito (ad intermittenza, tra l'altro) è stata stanziata una somma di 400 milioni, e quindi inferiore a quella che si ricaverebbe dall'una-tantum proposta da Franceschini.
Insomma, questo governo è inadeguato non solo ad affrontare la crisi, ma anche a dialogo e confronto politico.
Berlusconi, si faccia da parte, per carità!

venerdì 13 marzo 2009

Blu di vergogna

Stasera su "Le Iene Show" potremo assistere ad uno spettacolo indecoroso dei nostri politici: un filmato ha ripreso più di 40 auto blu in coda davanti alla sede del Coni di Roma per ritirare i biglietti della partita Roma-Arsenal. Ed erano tutte in servizio. Sirene, lampeggianti, palette esposte dagli autisti, contrassegni «Servizio di Stato», «Camera dei Deputati», «Senato della Repubblica», «Palazzo Chigi Presidenza del Consiglio dei Ministri».
Insomma, un abuso di un servizio pagato con soldi pubblici e che dovrebbe servire a soddisfare interessi statali invece che personali!

giovedì 12 marzo 2009

Pannelli fotovolta... ICI!

Là dove c'era il verde, innovazione e progresso ora ci sono... tasse.
Eh sì, questo governo che ci sta portando indietro, ha fatto sì che gli impianti dei pannelli fotovoltaici siano assimilabili al pari degli opifici. E quindi tassabili, con tanto di ICI.
Una bella mazzata per un settore che non solo può portare benefici a livello di ambiente e risparmio energetico, ma anche in termini di sviluppo economico, con un fatturato del settore che è di un miliardo e 250 milioni e con nuove imprese che nascono ogni giorno.

Dalla Rete parte la Rivoluzione Verde

Una catena di blog aderisce alla proposta di studiare un documento con un pacchetto legge ambiente da sottoporre ai nostri parlamentari. Magari qualcuno di loro riterrà le proposte sensate e le porterà in aula.
Ecco la catena: tutti sono invitati ad unirsi. Più siamo e più possiamo farci sentire.

1. ilKuda: http://blog.libero.it/KudaBlog/6668843.html
2. Jacopo Fo: http://www.jacopofo.com/nucleare_berlusconi_fonti_rinnovabili_catena_suicidio_energetico_energia
3. Letizia Palmisano: http://www.letiziapalmisano.it/html/2009/03/i-blog-difesa-dellambiente/
4. I blog alla difesa dell'ambiente: http://letiziapalmisano.ilcannocchiale.it/2009/03/10/i_blog_partono_alla_difesa_del.html
5. Domenico Finiguerra: http://domenicofiniguerra.wordpress.com/2009/03/10/le-proposte-dei-blog-per-salvare-il-clima/
6. Resistenza Civile: http://blog.libero.it/rigitans/view.php?nocache=1236728322
7. Fiore: http://fiore.iworks.it/blog/2009/03/10/contro-il-suicidio-energetico-e-nucleare/
8. Verdi di Ferrara: http://www.verdi.ferrara.it/sito/2009/03/10/diamo-una-spinta-alla-rivoluzione-verde-italiana/
9. Franco Corleone: http://www.francocorleone.it/blog/2009/03/10/blog-incatenati-per-una-svolta-verde/
10. Come ti vorrei: http://blog.libero.it/PDnostro/view.php?nocache=1236728482
11. Alessandro Ronchi: http://www.alessandroronchi.net/2009/pacchetto-leggi-blog-ambiente/
12. Marcello Saponaro: http://www.marcellosaponaro.it/blog/2009/03/10/la-crisi-e-grigia-il-new-deal-e-verde/
13. Pianeta Verde: http://natura.forpassion.net/2009/03/11/diamo-una-spinta-alla-rivoluzione-verde-italiana/
14. Rigeneriamoci: http://www.rigeneriamoci.com/i-blogger-per-lambiente/
15. Appunti e Virgole: http://appuntievirgole.blogspot.com/2009/03/possiamo-ancora-sperare-ma-dobbiamo.html
16. Impianti e pannelli solari: http://www.impiantipannellisolari.eu/
17. Base Verde: http://www.baseverde.org/2009/pacchetto-leggi-per-l%E2%80%99ambiente-promosso-dai-blog-ecologisti/
18. Sciura Pina: http://ww3.sciurapina.net/2009/03/11/diamo-una-mano/
19. Ladri di marmellate: http://ladridimarmellate.blogspot.com/2009/03/diamo-una-spinta-alla-rivoluzione-verde.html
20. CernuscoTv: http://cernuscotv.wordpress.com/2009/03/11/e-allora-impegnamoci-su-10-punti-chiari/
21. Liberamente: http://wwwliberamente.blogspot.com/2009/03/ricevo-e-pubblico.html
22. Ma'pe iabbu: http://blog.libero.it/DELUSION/6672794.html
23. Gianluca Visconti: http://gianlucavisconti.blogspot.com/2009/03/diamo-una-spinta-alla-rivoluzione-verde.html
24. Ego&Quota: http://quottaego.blogspot.com/2009/03/la-rivoluzione-verde-italiana-passa-dai.html
25. Informazione senza filtro: http://informazionesenzafiltro.blogspot.com/2009/03/diamo-una-spinta-alla-rivoluzione-verde.html
26. Samie: http://theobserver.splinder.com/
27. PdCI Latina: http://pdcilt.wordpress.com/
28. La Parola: http://blog.libero.it/vidi/6673860.html
29. Doppiocieco: http://doppiocieco.splinder.com/post/20048797/Diamo+una+spinta+alla+Rivoluzi
30. Piazza Pulita: http://www.piazza-pulita.org/
31. Tau2 Zero: http://www.giannisilei.it/?p=4684
32. Ambiental...mente: http://menteambiente.blog.tiscali.it//Catena_di_blog__le_proposte_dei_blog_per_salvare_il_clima_1974002.shtml
33. DeaMaltea: http://deamaltea.wordpress.com/2009/03/11/diamo-una-spinta-alla-rivoluzione-verde-italiana/
34. Yourpage: http://www.yourpage.it/2009/03/11/i-blog-partono-alla-difesa-dell%E2%80%99ambiente/
35. VIVERE Cernusco: http://viverecernusco.blogspot.com/2009/03/10-punti-per-iniziare-il-new-deal-verde.html
36. 2 + 2 = 5: http://2piu2uguale5.ilcannocchiale.it/
37. Yblog: http://yanfry.wordpress.com/2009/03/11/i-blog-italiani-per-lambiente-e-leconomia/
38. Roberto Maviglia: http://www.robertomaviglia.it/IlmioBlog/tabid/59/EntryID/1068/Default.aspx

Licenza d'uccidere

Desta molte perplessità la proposta del senatore Franco Orsi (PdL), appassionato cacciatore, di rilasciare la licenza di caccia a chi ha 16 anni (però accompagnato).
Una norma che può essere davvero «pericolosa»: a 16 anni non puoi guidare la macchina, non puoi votare, ma prendere il fucile e sparare sì.
Alla luce di quanto avvenuto proprio in questi giorni in Germania, forse conviene riflettere su queste stravaganti iniziative.

lunedì 9 marzo 2009

Gabriella Carlucci vuole cavalcare la Rete. Ma per ora viene disarcionata...

Ve la ricordate Gabriella Carlucci quando anni fa in veste di presentatrice TV a "Buona Domenica" su Canale 5 si cimentava (con scollature e minigonne mozzafiato) in prodezze acrobatiche su un toro meccanico? (nella foto di repertorio, un momento in cui viene disarcionata)
Probabilmente sono state quelle sue competenze a convincere Silvio Berlusconi a candidarla come deputata del PdL, iniziando così quel filone di deputate e candidate showgirl che parte da lei e continua con Mara Carfagna.
Eletta nel 2001, in questi anni è salita alle cronache più che per meriti parlamentari, per effrazioni stradali di tutto rispetto.
E adesso eccola pronta per “regolamentare Internet”! Solo che la sua proposta di legge è in realtà l’ennesimo goffo provvedimento “antipirateria” mascherato da qualcosa d’altro (lei lo autodefinisce un progetto di legge contro la pedofilia).
Come infatti ha notato Guido Scorza (e segnalato anche Massimo Mantellini) il computer sul quale il documento è stato scritto è intestato ad un certo Davide Rossi di Univideo. Evidentemente un amico di Gabriella, omonimo del presidente della Unione Italiana Editoria audiovisivi.
Un errore pacchiano dovuto al fatto che chi pretende di legiferare su una materia, dimostra di non averne assoluta conoscenza.
Come dice giustamente Marcello Saponaro, un tentativo di "lobbyzzare" la Rete.

domenica 8 marzo 2009

La Lega Nord ha ragione: le ronde possono essere utili

E Vauro Senesi lo illustra splendidamente in questa vignetta...

Quello che le donne sopportano e riescono a superare

Devono essere davvero super, le donne, per riuscire a resistere in un mondo dominato dagli uomini, sopportandone egoismo e a volte anche violenza.
Ci vuole intelligenza, forza e coraggio per farsi largo ed eccellere in tanti campi.
Ma anche vivere quotidianamente non è facile per le donne: gestire casa, lavoro, famiglia e interessi personali... A volte ci penso che riescano a fare tutto questo, e le ammiro.
Una dedica speciale, quindi, per oggi, 8 marzo "Giornata Internazionale della Donna", linkando un'intervista fatta circa un anno fa ad una delle tante donne coraggio che lottano per se stesse e anche per tutti noi: Rosaria Capacchione, una giornalista che ha deciso di impegnarsi contro la camorra, mettendo così a rischio la propria vita.

sabato 7 marzo 2009

Non c'è trippa per Telegatti...

Il premier minimizza sulla crisi, accusando le TV di drammatizzarla.
Sarà, ma intanto quest'anno è probabile che il concorso «Gran Premio Internazionale dello Spettacolo» (conosciuto anche come "La notte dei Telegatti"), ideato e organizzato da Sorrisi e Canzoni Tv insieme con Canale 5, possa non andare in onda.
E' come, per fare un paragone, se saltasse il Festival di Sanremo sulla RAI.
D'altra parte, la crisi c'è ed il clima è pesante: la pubblicità diminuisce perché gli sponsor non sono più disposti a finanziare manifestazioni, e programmi, che non rendono come una volta.
O forse è perché le aziende guarderanno troppa televisione?

Tra scienza e coscienza: l'importanza di discutere la bioetica

Bella serata giovedì 5 marzo in Villa Aliverti. L’incontro organizzato dal nostro circolo sui temi etici è stato all’altezza delle aspettative. Molti gli spunti di riflessione offerti dal professor Picozzi (nella foto con Roberto Adamoli, portavoce del Circolo PD di Vedano Olona) – docente di bioetica, relatore dell’incontro – e decisamente partecipato e interessante il dibattito che è seguito alla sua relazione.
Questi i punti salienti che sono emersi dalla discussione.
Le “questioni eticamente sensibili” – e soprattutto quelle relative alla bioetica, ovvero al rapporto tra scienza e coscienza – sono sempre più decisive nel dare identità ad un partito politico. Ciò naturalmente interpella il PD in una fase nella quale, sulla base delle identità culturali di riferimento, si sta sforzando di elaborare una nuova e innovativa sintesi progettuale.
La politica sconta un grave ritardo culturale su questi temi. Ciò è dovuto al fatto che mancano – nei partiti e nella società – luoghi di riflessione ed elaborazione. Questo fa sì che sì la discussione arrivi in Parlamento senza l’adeguata preparazione.
Tali questioni vanno affrontate dalla politica nell’ottica di individuare alte forme di mediazione che superino - anziché alimentare - le contrapposizioni estreme della società. Ciò diventa ancor più importante nel contesto di una società multiculturale nella quale le diversità sono più accentuate.
Bisogna rifuggire il rischio dei dualismi – tra laici e cattolici, tra sostenitori della qualità della vita versus i sostenitori della sacralità della vita – i quali farebbero avviluppare il discorso politico in un circolo vizioso e alimenterebbero un bipolarismo etico dannoso.
Nel legiferare sulle “questioni ultime” che hanno a che fare con la vita e con la morte, la politica deve evitare una pericolosa intrusività, preservando “zone grigie” e limitandosi ad indicare i paletti entro i quali si inserisce la relazione paziente-famiglia-medico.
Come emerge da questa breve intesi, l‘incontro ha toccato molti temi e ha fornito stimoli estremamente interessanti, cogliendo l’esigenza di offrire momenti di riflessione politico-culturale di alto livello. Come circolo ci proponiamo, dunque, di continuare a programmare incontri che vadano in tale direzione.

Roberto Adamoli - portavoce Circolo PD di Vedano Olona

Obama e Berlusconi: già dai capelli si capisce come uno affronta la crisi e l'altro la nasconde

A soli 44 giorni dal suo insediamento Barack Obama è già brizzolato.
Chissà, sarà il potere che logora o il fatto che sia giustamente preoccupato per la crisi tremenda che attanaglia il mondo intero.
Certo che lui ha capito che il problema esiste e lo affronta, e non fa come il nostro premier che invece lo nasconde, così come fa con la sua calvizie: una mistificazione assoluta della realtà.

giovedì 5 marzo 2009

E a Vedano Olona arriva il papà de "l'ammazzaparchi"!

L'Assessore Regionale al Territorio e Urbanistica, Davide Boni (Lega Nord) sarà venerdì sera a parlare a Vedano Olona.
L'argomento è il Piano di Governo del Territorio. Si dovrebbe quindi parlare di urbanistica (essendo Assessore dovrebbe conoscere bene la materia).
Ma probabilmente il tutto si ridurrà alla solita propaganda in cui si spaccerà per buona una legge che Giuseppe Adamoli ritiene giustamente confusa e contraddittoria e alcuni professionisti hanno già bollato come un gran pasticcio.
La cosa che poi lascia ancora più perplessi sono alcuni stralci del comunicato stampa con cui l'Assessore annuncia la sua venuta, in particolare quando afferma che questa è "Una legge regionale a servizio del territorio e degli enti locali, che mira a tutelare le bellezze della nostra Regione..."
Ecco, sentire parlare di tutela del territorio da colui che aveva presentato l'anno scorso il così detto emendamento "ammazzaparchi", fa davvero un certo effetto.

RAI, dal canone al cannolo

Nessun quotidiano né organo di stampa italiano ne ha dato notizia. Ma Totò Cuffaro è approdato in Vigilanza RAI (sostituendo il suo collega D'Alia, l'inquisitore di internet).
Ne trovate conferma qui, e soprattutto qui, sul sito del Senato.
Possiamo dire che se su Mediaset c'è "Amici" ora in RAI daranno "Amici degli Amici".

mercoledì 4 marzo 2009

Sacerdoti del male

Da un governo che simpatizza e legalizza le ronde ormai non mi aspetto più niente. Ma la Chiesa, come fa a tollerare un prete (seppur lefebvriano) che fa pubblicamente il saluto romano?

La prima gallina che canta ha fatto un buco con Ovopedia

Vi ricordate quando Berlusconi in campagna elettorale in Sardegna accusava Soru di essere un fallito? Ecco, leggete qui.
E poi va a cadere proprio sulle nuove tecnologie: non credo sia un caso.

A Vedano Olona un incontro sulla multieticità

Come dice Giuseppe Adamoli: "Non di sola economia vive la politica e non di sola economia si deve occupare un partito.".
Per questo il Circolo PD di Vedano Olona ha organizzato, giovedì 5 marzo alle 21.00, un incontro dal titolo "Le sfide della Multieticità - Una chiave di lettura originale a multiculturalità e immigrazione", che verterà appunto sul tema della multiculturalità, con una particolare attenzione alla relazione tra etica e immigrazione.
Relatore principale il professor Mario Picozzi, docente di Bioetica all’Università Insubria di Varese.
L'evento si terrà a Vedano Olona, presso la Sala Aliverti (piazzetta della Pace).
Dato il tema interessante e la qualità del relatore, credo proprio che chi può non deve assolutamente perderselo.

lunedì 2 marzo 2009

Un governo che fa piangere sul latte versato

Circa 10 mila agricoltori (aderenti a Cia -Confederazione italiana agricoltori- e Confagricoltura) e circa 2.000 trattori, secondo gli organizzatori della protesta, provenienti dalle varie province lombarde, hanno marciato in corteo stamattina sulle strade lombarde.
Destinazione Arcore, verso Villa San Martino, la residenza del presidente del consiglio Silvio Berlusconi, e Gemonio, sotto casa del ministro Bossi, per chiedere di rivedere le scelte del Governo in tema "quote latte"
La manifestazione è stata organizzata per contestare il cosiddetto decreto Zaia, dal nome del ministro leghista dell’Agricoltura: nel testo votato in Senato non ci saranno più splafonamenti e non sarà possibile vendere quote a partire dal 1 aprile prossimo. In sostanza chi ha ricevuto una multa potrà pagarla rateizzandola. Gli allevatori potranno pagare fino a 100mila euro di multa con 10 anni di rateizzazione; da 100mila a 300mila euro con 20 anni di rateizzazione; oltre 300mila euro di multa con 30 anni di rateizzazione. L'interesse sulla rateizzazione sarà fra il 5 ed il 6%. Questa decisione scontenta gli allevatori delle due sigle sopra citate, perché sfavorisce chi ha sempre rispettato le regole, facendo favori a chi invece ha sempre sforato.
Un classico, di questo governo.