«Siete solo poveri e piccoli ominidi, marci fino al midollo. Morti di burocratica politicità, insulsi, venduti e visionari. Siete coperti di merda.»: queste sono le ultime parole sul blog di Beppe Grillo dedicate al PD. L'odio che ha il comico genovese per i democratici sembra addirittura superiore a quello del peggior Berlusconi. Ma d'altra parte, le similitudini tra Grillo e l'ex-Cavaliere (e quasi ex-senatore) sono diverse: anche Beppe è sceso in politica per incrementare i propri affari; tutti e 2 sono leader di un partito padronale (e guai a chi non segue il dogma del padrone, soprattutto nel M5S); per gli avversari parte sempre la macchina del fango (su giornali e TV per quelli di Silvio, su blog e social per quelli di Beppe); hanno più o meno lo stesso bacino di elettori; tutti e 2 si contraddicono o si rimangiano quanto detto anche il giorno prima; il linguaggio di entrambi (in particolare nei comizi) è spesso violento e offensivo; ambedue attuano una politica populista e demagogica. E tra poco, anche Berlusconi, come Grillo, sarà costretto a guidare il proprio partito al di fuori del Parlamento e senza potere candidarsi per avere subito una condanna (e probabilmente non sarà l'unica).
(e se ci fosse qualche dubbio in proposito, guardatevi questo)