Per Papa Francesco la famiglia deve basarsi sulla fecondità, e quindi sull'unione tra uomo e donna. Personalmente, credo che alla base di un'unione ci debba essere innanzitutto l'amore: non siamo solo animali da riproduzione, per quanto generare figli sia uno degli aspetti fondamentali per la formazione di una famiglia. Possono esistere quindi altri tipi di famiglia, che non prevedano necessariamente l'unione tra sessi diversi e, conseguentemente, la procreazione. La Chiesa cattolica ha tutti i diritti di difendere i propri dogmi sulla famiglia, ma riconoscere i diritti di altre famiglie non significa mettere in pericolo il matrimonio uomo-donna. E' un concetto su cui forse il Papa dovrebbe meditare, aprendo di fatto la sua Chiesa all'evolversi della società, come hanno fatto altre chiese cristiane che addirittura celebrano i matrimoni gay o provano a superare alcuni tabù.