venerdì 3 dicembre 2010

Le ragioni di Marianna

L'on. Marianna Madia espone le ragioni del suo voto di astensione sull'emendamento che prevedeva il taglio dei finanziamenti elettorali ai partiti (100 milioni annui) a favore dei precari.
Ne prendiamo atto, ma ci domandiamo: premesso che se anche il PD avesse votato compatto, l'emendamento non sarebbe passato, ma il gruppo parlamentare non ne aveva parlato, visto che l'indicazione ufficiale del Partito era di votare a favore? E se sì, perché non fare emergere queste posizioni in quella sede?