"Scandalo o reato di corruzione?" si chiede perplesso Pierluigi Bersani, riferendosi alla chiacchierata compravendita dei voti in vista della mozione di sfiducia al governo del 14 dicembre. E così la Procura di Roma apre un'indagine, in quella che "Famiglia Cristiana" definisce una vera e propria "Parlamentopoli".