Nonostante ci fosse una proroga da Roma, per aspettare i pronunciamenti della Corte costituzionale, l’indizione del referendum e di fatto una condizione legislativa più chiara, Lega e Pdl hanno voluto approvare a tutti i costi la legge per privatizzare l'acqua in Lombardia. A tutti i costi, tanto da votare senza il numero legale (39 consiglieri su 80). Davvero non si capisce tutta questa urgenza, quando c'era tutto il tempo per lavorare nell’interesse dei cittadini lombardi.
(nel video, il commento di Fabio Pizzul, consigliere regionale PD)