Troppe tasse! Lo dicono tutti: dalla Corte dei Conti a Bankitalia, dalle forze politiche alle associazioni di categoria. Perfino i parroci di paese gridano alla rivolta fiscale! In questo momento l'Italia ha la peggiore situazione in Europa in fatto di peso fiscale. E oltre a questo, i cittadini devono fare i conti con i rincari dei costi dell'energia e, di conseguenza, dei beni di consumo. La cosa grave è che poi non si sia attuata la tanto citata "equità", inserendo una patrimoniale o perseguendo i grandi capitali evasi all'estero, mentre invece si è data mano libera ad Equitalia.
Si era detto che dopo la fase di "rastrellamento" di risorse per ripianare le casse lasciate vuote dal fallito governo Berlusconi-Bossi avrebbe fatto seguito la fase della crescita: il governo dei professori dia subito concretezza alle sue teorie, perché il tempo si sta esaurendo. Insieme ai risparmi degli italiani.