Rincari del gas e della luce. Il ministro Passera dà la colpa di questi aumenti agli incentivi per le rinnovabili (che incidono circa del 6% sulla bolletta), e propone dei tagli. Ma il ministro dell'Ambiente Clini si oppone, affermando che sarebbe un errore strategico bloccare un settore che è in netto sviluppo e può contribuire alla crescita economica e all'occupazione.
In effetti, a pesare sulla bolletta sono ben altri oneri: il costo dell'acquisto di petrolio e carbone, i miliardari guadagni delle imprese del settore, i sussidi al nucleare, le numerose tasse, i privilegi economici a favore delle industrie "energivore".