Le festività pasquali sono spesso occasione per visitare i musei. In Italia tra l'altro abbiamo uno sterminato patrimonio artistico. Eppure, risultiamo il Paese con la più alta concentrazione di musei, ma con meno visitatori. Non riusciamo proprio a fare sistema, e non è solo una questione di tagli ai fondi stanziati, ma anche di sprechi, mancanza di politiche di marketing, oppure anche perdita di interesse verso la cultura da parte del grande pubblico.
Così spesso si assiste alla fine precoce di realtà culturali, come accaduto a Gallarate, città che ha provato a rilanciarsi nel settore della cultura, ma che (anche grazie alla pessima gestione della precedente amministrazione Pdl-Lega) ha visto prima chiudere la Fondazione dei teatri e adesso si ritrova con il "Maga" (il bellissimo museo di arte contemporanea aperto di recente) con i conti pericolosamente in rosso.
Eppure, a differenza di quanto affermava l'allora ministro della Finanza creativa del fallito governo Berlusconi-Bossi, con la cultura e l'arte si può mangiare eccome. E soprattutto crescere.