Con tutti i problemi che ha la giustizia (dalle carceri strapiene alla lunghezza dei processi civili, dalle scarse risorse per le forze dell'ordine alla corruzione dilagante) il ministro Severino pensa a regolarizzare i blog.
Che siano politici o tecnici, l'impressione è che chi ci governa abbia come preoccupazione il controllo della Rete: eppure i blog e internet in questo momento riescono a garantire un minimo di pluralità nell'informazione che nel nostro Paese risulta davvero ai minimi.
Il fatto è che blocchi e restrizioni potrebbero uccidere una grande fonte di opportunità come il web, e la classe dirigente italiana sembra non riesca a capire questo. O forse sì.