Il primo turno delle elezioni presidenziali in Francia vede per ora in testa (seppur di poco) il leader socialista François Hollande. Per la prima volta, un presidente uscente (in questo caso Nicolas Sarkozy) si trova dietro.
I sondaggi del secondo turno danno per favorito sempre Hollande, ma un risultato certo è già uscito adesso dalle urne: anche in Francia c'è un grande moto di insofferenza e sfiducia, verso la finanza e le linee economiche adottate fino ad oggi dall'Europa.
A sfruttare questo malcontento è stato il Front National di Marise Le Pen, che ha sfiorato il 20% dei voti.
Sarà questa onda di contestazione a influire sul risultato finale.
In Italia faremo bene ad osservare attentamente quanto avviene al di là delle Alpi, perché la situazione è pressoché simile, con un Grillo a fare la parte della Le Pen e una fiducia nei partiti arrivata quasi allo zero.