E' la situazione della Lombardia riguardo la presenza della mafia sul territorio, secondo il giornalista Gianni Barbacetto: «La nostra regione è peggio della Sicilia perché qui c’è chi dice ancora che “la mafia non esiste” o chi ti dice che il pizzo da queste parti non si paga». E ancora: «Le cosche mafiose, le locali di ‘ndrangheta o le famiglie di camorristi non avrebbero potuto radicarsi nel territorio se non ci fossero stati imprenditori che al libero mercato hanno preferito la certezza di un appalto pubblico». E così interi settori economici sono finiti nelle mani dei mafiosi.
Un giudizio che può apparire eccessivo, ma dichiarazioni dello stesso tono erano già state espresse da personaggi come il senatore PD Nando Dalla Chiesa, il giudice Ilda Bocassini (che ha condotto l'inchiesta "Infinito", conclusasi con 110 condanne) e il fondatore della associazione "SOS racket e usura" Frediano Manzi («qua sta succedendo quello che succedeva a Palermo o Reggio Calabria 15 anni fa, ma al sud oggi c'è più consapevolezza che al nord»).