Che ne è della rivoluzione scoppiata lo scorso maggio nei Paesi del Maghreb? In Tunisia il partito islamico ha vinto le nuove elezioni, in Libia (dopo la tragica morte di Gheddafi) c'è ancora un governo provvisorio e parecchie incognite, in Egitto la piazza è di nuovo in rivolta contro il nuovo esecutivo presieduto dai militari, con morti e repressioni. Le speranze di quella fantastica primavera sembrano essere sfiorite. Ci auguriamo che la stagione della democrazia non sia finita e che i giovani ribelli sappiano riaccendere la speranza con il calore della loro passione.