Un superchirurgo di fama mondiale non riesce a ottenere l'incarico di professore di ruolo di prima fascia all'Università «Insubria» di Varese, nonostante i continui ricorsi (ben 5!) vinti in tribunale. Per l'Università "tutto nasce da un malinteso sulla natura del concorso" (ripetuto e vinto in tutti e 3 i casi sempre dagli stessi medici), per i giudici e il giornalista Gian Antonio Stella invece è un problema di "casta" e merito non riconosciuto.