A vedere un ministro dello Sviluppo chiudere una vertenza in un giorno, soddisfacendo tutte le parti sociali in causa, dopo mesi di inutili trattative per l'incapacità e il menefreghismo di chi l'ha preceduto. O anche, un ministro degli Esteri che va all'estero non per fare le vacanze ma in missione.
Le cose pare stiano cambiando, ma non per tutti: Berlusconi (che dopo il fallimento del suo governo può finalmente fare l'imputato a tempo pieno) è ancora fermo al 1994, con gli attacchi ai comunisti.