Sul provvedimento dei licenziamenti facili citato nella lettera inviata alla UE, Berlusconi ha dichiarato che il governo si è ispirato a una proposta di DDL del senatore PD Pietro Ichino (nella foto).
Il giuslavorista ha voluto puntualizzare:
- innanzitutto, quanto scritto nella lettera del governo alla UE, non fa riferimento al suo progetto di "Flexsecutity", ma piuttosto ha l'aria dell'ennesima improvvisazione del governo, a cui, purtroppo, siamo ormai abituati
- poi, Ichino smentisce il governo, e in particolare il flaccido Sacconi, sul fatto che una riforma che favorisca i licenziamenti possa creare nuovo lavoro (a dire il vero Ichino smentisce Sacconi anche sulla minaccia del terrorismo)
- infine, resta da capire come mai il governo fino ad oggi aveva opposto un muro al progetto di Ichino presentato nel 2009.
Insomma, la sensazione è che il governo non abbia idea di cosa il prof. Ichino ha presentato e, soprattutto, non abbia nessuna intenzione di portare avanti questo progetto, quanto piuttosto di mascherare la loro futura ennesima porcata come ispirata o fatta da altri. Non è la prima volta che ci provano con questi trucchetti.