L'ex-sindaco del PD di Bologna, dimessosi a causa di un'inchiesta che lo aveva visto accusato di aver utilizzato illecitamente soldi pubblici per fare viaggi e shopping con la segretaria e fidanzata, ha chiesto alla Procura di patteggiare un anno e sette mesi e di poter rimborsare 46 mila euro. E chiede scusa alla città in questa lettera aperta.