Brucia la Grecia, sotto le proteste del popolo minacciato dalla stretta dell'austerity imposta dal governo per colmare il deficit: azzerate tredicesime e quattordicesime, diminuiti all'osso stipendi e pensioni. E l'incendio rischia di divampare ancora di più e propagarsi per tutta Europa: ora a tremare sono Spagna e Portogallo. Noi invece (a meno che Tremonti non ci stia raccontando storielle) sembra che resistiamo, nonostante il nostro debito pubblico sia inferiore solo a quello della Spagna, mentre il rapporto Pil/debito è superato solo da quello della Grecia.
Intanto un po' di scorie greche le abbiamo importate qui in Lombardia, grazie alla lungimiranza di Formigoni & Co.
Ad ogni modo, come avevamo previsto, quanto successo in America sta accadendo ora in Europa.