venerdì 2 settembre 2011

Tutto già "visco", ma dimenticato

Gli ultimi emendamenti del governo nella manovra ter (o quater: ormai si è perso il conto, e crediamo non sia finita. All'occorrenza, comunque, è staro creato un generatore automatico) richiamano alla memoria cose già viste: stretta alle società di comodo, manette agli evasori, pubblicazione online dei redditi, inserimento nelle dichiarazioni dei redditi dei nomi delle banche con le quali si hanno rapporti finanziari ecc.
Erano quei provvedimenti che Berlusconi e il suo schieramento attaccarono duramente quando furono introdotti da Vincenzo Visco, ministro delle Finanze nell'ultimo governo Prodi. Insomma, roba da regime comunista. Allora: oggi è tutto invece "un'accelerazione liberale e riformatrice".
E poi è colpa "dell'opposizione criminale" se tutti hanno la sensazione di un governo poco credibile e nel caos totale.