Dal Consiglio comunale una nota buona e una meno buona. La buona è che è stato approvato il regolamento per l'istituzione del Consiglio tributario. Peccato che sia stato solo il voto della maggioranza. Progetto Popolare si è astenuto, mentre Vedano Progresso e Progetto Vedano hanno votato contro. Può sembrare un paradosso il voto non favorevole di Progetto Popolare e Vedano Progresso, visto che avevano presentato un'interrogazione proprio per l'istituzione di questo strumento. Il problema è sorto però su alcuni punti del regolamento, che effettivamente avrebbero meritato di essere discussi e chiariti. Cosa che non è avvenuta. E le richieste contemplavano principalmente di valutare la legittimità nell'inserire nel Consiglio tributario cittadini non vedanesi o figure di professionisti (commercialisti, revisori dei conti ecc.). Insomma: cose di non poco conto, a cui purtroppo la giunta non è riuscita a dare risposta. La presenza di non residenti garantirebbe infatti più neutralità in ambito decisionale, mentre quella di professionisti offrirebbe maggiori competenze. Oltretutto, come ha detto giustamente il sindaco, le decisioni del Consiglio tributario dovranno essere prese con molto buon senso, andando con i piedi di piombo ed essere più che sicuri prima di segnalare un eventuale evasore. Per questo, neutralità e professionalità potrebbero garantire equilibrio e affidabilità.
Ora vedremo se sarà possibile modificare il regolamento in corsa. Una corsa veloce, visto che si sta accelerando proprio per regolamentare tutto entro la fine dell'anno. L'istituzione del Consiglio tributario entro il 2011, infatti, garantirebbe al Comune un saldo di bilancio per il patto di stabilità di 400.000 euro. Peccato, però, che si sia perso tempo: infatti il Consiglio tributario avrebbe dovuto essere già in vigore da fine agosto dello scorso anno...
Una cosa comunque ci ha lasciato perplessi: la repulsione di alcuni esponenti della maggioranza verso questo strumento. Abbiamo sentito termini come "delazione", "ricatto". Signori: stiamo parlando di scovare e denunciare evasori, e l'evasione fiscale è UN REATO: come lo è rubare nelle case altrui o spacciare droga.
Certo, dovrebbero essere altri i provvedimenti, primo fra tutti una riforma fiscale che snellisse l'iter burocratico e portasse le aliquote sul lavoro a livelli ragionevoli o comunque in linea con la media europea. Però le riforme vengono sempre promesse e poi alla fine si discute di intercettazioni. E' vero anche che occorre fare dei distinguo: purtroppo, con questa crisi, c'è chi non paga le tasse perché non ce la fa. Ma c'è anche chi evade per comprarsi la Ferrari!
Chiudiamo con la mozione di Vedano Progresso sul giorno di raccolta dei rifiuti: approvata all'unanimità, con l'impegno del sindaco per l'anno prossimo di convincere Coinger a fare spostare la raccolta dal lunedì ad un altro giorno. Siamo fiduciosi e crediamo che la cosa avverrà. Anche perché, sarebbe assurdo risistemare Piazza San Maurizio per rilanciare il centro se questo durante il sabato e la domenica fosse pieno di rifiuti.
P.S.: il consigliere Angelo Carnelli, capogruppo della maggioranza, ha fatto un bell'excursus sulla storia del debito pubblico in Italia. Forse però non ha approfondito la questione: gli segnaliamo perciò alcuni dei responsabili della voragine apertasi negli anni '80. Guarda caso sono gli stessi che adesso pretendono di sistemare le cose... Senza riuscirci, ovviamente.
martedì 27 settembre 2011
Consiglio comunale di Vedano Olona: evasivi sull'evasione
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