Ieri è stato il primo giorno di scuola, ma per qualcuno è già finita. Anzi, non è proprio iniziata. Stiamo parlando delle migliaia di lavoratori precari (corpo docente e non), rimaste vittime dei tagli alla scuola. Lavoratori che spesso devono affrontare odissee che paiono senza fine. E se la figlia del ministro Gelmini per sua fortuna pare non risentire della crisi, lo stesso non si può certo dire dei figli e delle famiglie di queste persone.