Il "Resta dove sei" di Berlusconi a Valter Lavitola (in odore di arresto ed ora latitante), è effettivamente il motto che ben rappresenta la situazione italiana, perché l'invito sembra esteso al Paese intero.
Curioso poi che "Resta dove sei" sia stato rivolto al direttore di un giornale chiamato "L'Avanti" (che non è il glorioso quotidiano dei socialisti), che altro non fa che sottolineare le contraddizioni di un Paese che da anni vive nella mistificazione della realtà e a cui vengono fatte promesse appunto di andare avanti. Promesse poi sempre disattese. Ma fino ad oggi è sembrato che l'Italia preferisca restare dove è, immobile. O peggio ancora, andare indietro. Speriamo si dia una mossa e abbia uno scatto di orgoglio.