A "Vieni via con me" si parla di testamento biologico, con l'intervento di Mina Welby (moglie di Piergiorgio, nella foto) ed ecco la reazione dei politici: i ministri della Salute (Ferruccio Fazio), degli Interni (Roberto Maroni) e del Welfare (Maurizio Sacconi) con una circolare comune stabiliscono che i registri sul biotestamento fatti nascere da circa 70 tra Comuni e municipi delle grandi città sono privi di qualunque efficacia giuridica, mentre Pierferdinando Casini, alla convention dell'Udc a Milano, invoca il diritto di replica, nella trasmissione di Fazio e Saviano, a chi è contrario all'eutanasia.
Ma nessuno di loro pensa ad affrontare la questione seriamente e di discuterla in Parlamento, dove la proposta di legge è tuttora ferma: il testamento biologico deve essere ripreso e concluso con una legge che riconosca alle persone, e non allo Stato, il diritto all'ultima parola.