Ci segnalano che la sindrome da "assessore alle varie ed eventuali" ha colpito ancora, visto che sul sito del Pdl vedanese, a quanto pare, ci si domanda (esterrefatti) "cosa vuol dire il 65%", in riferimento a quanto da noi affermato sull'elettorato rappresentato dai gruppi di minoranza. Proveremo a spiegarlo nel modo più semplice possibile (come se parlassimo a Maurizio Gasparri, per intenderci): fatto 100% il totale dell'elettorato di Vedano Olona, sottraendo il 35% (che è circa la percentuale che ha votato per PdLega), ne consegue che la differenza (65%) è la percentuale che ha votato per gli altri. Geniale, vero?
Se poi andiamo più a fondo con i numeri, osservando i dati delle elezioni europee 2009 (concomitanti con quelle comunali), si nota che Lega Nord e Pdl hanno ricevuto in totale una percentuale quasi del 63%. Quindi a livello locale, PdLega ha perso circa metà dei suoi elettori: chissà, magari dipenderà dal fatto che anche loro, come noi, hanno "difficoltà a percepire" (manco fossimo dei sensitivi) le ermetiche strategie del centrodestra vedanese.
Consigliamo perciò un'altra formula matematica (e democratica):
- percezione, + comunicazione (trasparente, se possibile).
P.S.: si scherza, ovviamente. Anche perché di fronte a simili argomentazioni non è facile rimanere seri...
venerdì 12 novembre 2010
Numeri, non pugnette!
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Vedano Olona