Dal Partito Democratico Veneto la proposta per reperire le risorse a sostegno delle popolazioni e delle imprese colpite dalla tremenda alluvione:
• 20 milioni dai fondi per le auto blu;
• 480 mila euro dalle spese di rappresentanza;
• 260 mila da miss Italia nel mondo;
• l’azzeramento delle indennità di decine di enti e la introduzione del gettone di presenza di 30 euro;
• 1 miliardo e 200 milioni di euro per il ponte sullo Stretto di Messina.
Osserva l'onorevole Gianni Dal Moro: “Quando ha voluto i soldi la Lega li ha trovati, ad esempio per non far pagare le quote latte ai furbetti della stalla. Caro Presidente Zaia, se di fronte a questa grave emergenza veneta fatta di morti, feriti, di famiglie e imprese disperate, non trovate il modo di farvi dare i soldi da Roma, può vuol dire solo due cose: o che non contate nulla o che, come al solito, fate tante chiacchiere e pochi fatti”.
L’onorevole Federico Testa ha invece sottolineato “l’incoerenza della Lega. Prima approva stanziamenti al Sud per centinaia di milioni - Catania, Palermo e Roma - e poi scopre che non ci sono risorse per il Nord”.