Un buon proposito che dovrebbe riguardare tutti gli italiani dopo i bagordi delle feste: per la salute e per le tasche (con oltre 5 milioni di obesi per un costo sociale di 8 miliardi).
Certo, con tasse e aumenti in arrivo non risulterà difficle stringersi la cinghia. Ma non bisogna porre attenzione solo sotto il profilo alimentare, ma anche dal punto di vista degli sprechi e dei consumi. Quindi tagli sulla spesa pubblica (da quelli della politica a quelli della Pubblica Amministrazione), ma anche ponderatezza da parte dei cittadini, dal risparmio energetico al consumo a chilometri zero.