Anzi, ricostruttiva, nel senso di RICOSTRUIRE L'ITALIA.
Molti gli interventi degni di interesse, tra cui vanno segnalati quello del Vicesegretario del PD Enrico Letta e del Capogruppo alla Camera Dario Franceschini.
Buone anche le aperture sulle primarie per i parlamentari, come richiesto in un ordine del giorno presentato da Pippo Civati e dall'area "Prossima Italia". E ci auguriamo che si dia un seguito concreto ai propositi espressi.
Il segretario Bersani ha poi chiuso l'assemblea ribadendo il sostegno del PD al governo Monti ma portando avanti le proposte del Partito e incalzando così il governo a fare meglio e di più, come nel caso delle liberalizzazioni, di cui Bersani rivendica la paternità ("Chi ha fatto le liberalizzazioni qualche hanno fa? Sull’Enel, per la telefonia, per le banche? Lo abbiamo fatto noi con una politica coraggiosa a discapito di una destra che ha fatto solo marce indietro. Noi abbiamo il diritto di parlare!" -vedi estratto filmato-).
Il PD alla chiusura di questa assemblea si propone quindi come Partito-guida per uscire dalla crisi ("in una dimensione europea altrimenti facciamo fatica ad uscirne") e portare il Paese verso la Ricostruzione: "Noi come PD dobbiamo dare una mano a garantire i meccanismi di crescita tutelando lavoro e o mettendoli in equilibrio il sistema. Noi siamo nel Paese. Ci fermano per strada e ci chiedono risposte. Noi siamo effettivamente a disposizione di chi ci ferma per strada. La porta della nostra casa è solida, noi garantiamo grande impegno e responsabilità."
sabato 21 gennaio 2012
Un'assemblea costruttiva
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Assemblea Nazionale 2012