Tra qualche settimana sarà lanciato in Rete Volunia, un nuovo motore di ricerca che sembra destinato a dare molto fastidio al colosso Google.
La sua progettazione però stavolta non è avvenuta nella Silicon Valley, ma nella Bassa Padovana.
A capo dell'ambizioso progetto troviamo infatti Massimo Marchiori, rinomato matematico e docente dell'Università di Padova e soprattutto l'ideatore dell'algoritmo Hyper Search, vale a dire l'algoritmo che è alla base di Google e che ne ha dato l'avvio. Insieme a lui, uno staff composto di sviluppatori per la maggior parte cresciuti sempre all’Università di Padova, tutti ex-studenti del professore.
L’idea di base di Volunia, a detta del suo "creatore", è molto semplice, totalmente diversa dall’idea attuale dei motori di ricerca: un modo completamente nuovo di pensare le ricerche sul web, ispirato alla condivisione sui social network.
Staremo a vedere. Intanto fa davvero piacere constatare, e riempie di orgoglio, che gli "italian-jobs" continuano a crescere. Oltretutto Volunia è un progetto totalmente italiano: l’investitore dell’avventura di Marchiori è Mariano Pireddu, imprenditore sardo con alle spalle un'esperienza ultra decennale nell'ambito delle telecomunicazioni e di Internet, mentre per la tecnologia ci si affiderà ai supercomputer della E4 Computer Engineering, società emiliana salita alla ribalta per i suoi sistemi di calcolo ad alte prestazioni adottate fra gli altri da centri di ricerca come il Cern di Ginevra.