domenica 3 luglio 2011

La casta non si tocca, i pensionati sì

La notizia ha proprio dell'incredibile: il governo aveva promesso nella manovra tagli ai costi della politica. Invece, dalle prime indiscrezioni, pare che, mentre i privilegi della "casta" rimarranno inviolati, saranno colpite le pensioni più modeste da 1.400 euro al mese. Una norma devastante e ingiusta, perché colpirebbe un'ampia fascia di italiani (circa 13 milioni), e oltretutto una parte di popolazione che già è stata penalizzata dalla crisi.
Si fa davvero fatica a crederlo, ma se fosse vero ci auguriamo che Pdl e Lega cambino subito idea, perché sarebbe un atto delinquenziale.