martedì 19 luglio 2011

In piazza dall'amministrazione

Come avevo anticipato, sabato 16 mi sono recato in Piazzetta della Pace presso il gazebo della giunta leghista (e in subordine del Pdl, come affermano ormai anche i media).
Sono stato accolto molto cordialmente, e di questo li ringrazio (ma non è che mi aspettassi un trattamento diverso, anzi...). Anche il confronto che abbiamo avuto si è svolto nella massima pacatezza. Ho avuto modo di discutere su 3 dei punti citati nel loro volantino (vedi immagine), in cui l'amministrazione si difendeva dalle critiche portate dalle opposizioni.
PGT, discarica e spostamento dei campi da tennis sono stati gli argomenti su cui ho chiesto chiarimenti, dato che erano quelli su cui abbiamo avanzato critiche.
Per quanto riguarda il PGT, abbiamo criticato il fatto che sia stata fatta poca comunicazione, tenendo conto che la definizione di questo strumento inciderà sulla trasformazione del volto del paese. Secondo il consigliere Carnelli (capogruppo in Consiglio Comunale), il PGT interessa solo a proprietari di terreni e professionisti, e non ai cittadini. Per lui, quindi, la comunicazione non è necessaria. A mio parere una concezione sbagliata: a me che vivo a Vedano interessa eccome, anche se non sono un professionista né posseggo terreni. E se la gente fosse maggiormente informata ci sarebbe senz'altro maggiore partecipazione. L'assessore Furlan invece ha ribadito che riguardo al PGT la comunicazione è stata fatta secondo quanto prevedono le norme, e insomma, mica si può andare casa per casa a suonare il citofono. Perché no, ho ribattuto: d'altra parte in campagna elettorale non lo si fa quando si cercano voti? E allora perché dopo ci si dimentica dei cittadini? E' chi governa che deve andare incontro ai loro bisogni, e non certo stare ad aspettare. Un'accusa, la mia, che comunque è rivolta in generale, e non certo specificatamente verso la giunta né tanto meno l'assessore Furlan, che a Vedano tra l'altro non ha fatto campagna elettorale (è un assessore tecnico). L'assessore ha anche spiegato che comunque prima di fare altri incontri era in attesa di raccogliere osservazioni dai cittadini e mi ha quindi garantito che, siccome circa un centinaio di queste sono giunte in Comune, ci saranno prossimamente diversi incontri sul PGT proprio per discuterle. Ci auguriamo che sia fatta una comunicazione più serrata, magari non al punto del porta a porta, ma neppure limitandosi solo a ciò che dicono le norme. Da parte nostra, quando verremo a sapere degli incontri, ci impegniamo a divulgare la notizia tramite i nostri contatti.
Sulla questione dei campi da tennis invece ho parlato con l'assessore Tizzi. Qui la giunta specificava come l'investimento di 180.000 euro previsti in bilancio non fossero solo per lo spostamento dei campi da tennis, ma anche per l'acquisizione di aree per ampliare l'attività del centro sportivo. All'assessore ho sottolineato che più che malafede delle opposizioni, forse c'è stato un difetto di comunicazione da parte della maggioranza. D'altra parte, commentando il consiglio comunale dell'8 novembre 2010, sul proprio sito, il Pdl locale scriveva: "Sui campi da tennis è chiaro l’indirizzo della maggioranza ma dà fastidio che il tutto avvenga con il benestare dell’associazione di riferimento e dei cittadini". Quindi si ragionava sullo spostamento dei campi. E' comunque curioso però, che a distanza di circa 6-7 mesi, la proposta che vedeva "il benestare dei cittadini", venga ora in parte sconfessata proprio da chi la propugnava... Problemi di comunicazione, quindi ce ne sono eccome. O forse di coerenza?
Sulla discarica ho ribadito la mia posizione: non sto certo a discutere sulla legittimità della chiusura o meno (non avendone nemmeno le competenze), però su tempi e modi sono dell'idea che si sarebbe potuto affrontare la cosa diversamente, magari mettendo subito sull'avviso la popolazione, avvertendola dell'eventualità di una chiusura. E si sarebbe potuto magari fare con un mese di anticipo, anziché farlo sapere il giorno prima a decisione presa.
Ad ogni modo, pur rimanendo alla fine ciascuno sulle proprie posizioni (almeno, questa è la mia impressione) è stata una simpatica chiacchierata, in particolare con l'assessore Macchi, a cui ho espresso la mia idea degli orti urbani: un'idea, a quanto pare, su cui sta ragionando anche l'amministrazione, cosa che mi fa felice. L'assessore Macchi, forse memore del suo passato di tecnico, mi ha anche elencato tutti gli interventi fatti per sistemare impianti elettrici e di riscaldamento e le misure adottate per ottenere un risparmio energetico. E anche quanto ci sarebbe da fare per mettere a norma edifici e locali comunali.
L'iniziativa della giunta, scendere in piazza e proporsi ai cittadini, va sicuramente apprezzata. Anche se, devo dire, è alquanto inconsueto vedere che chi governa fa propaganda su ciò che non ha fatto piuttosto di quanto ha realizzato. Personalmente trovo che sarebbe stato più opportuno illustrare il proprio operato (anche gli interventi di normale manutenzione) che non controbattere alle critiche ricevute: la campagna elettorale è finita da più di 2 anni, ora è tempo di governare.