O meglio, probabilmente l'avrà presto la Giustizia, visto che la Giunta per le autorizzazioni ha concesso il via libera all'arresto del deputato Pdl Alfredo Papa, chiesto dalla procura di Napoli nell'ambito dell'inchiesta P4.
Mentre le opposizioni hanno votato compatte, il Pdl ha abbandonato i lavori (dopo aver difeso Papa con una fumosa teoria di "fumus persecutionis"), e la Lega si è astenuta (nonostante Bossi avesse dato indicazioni di votare a favore, facendo nascere così un piccolo giallo). Di certo, le prove contro il deputato appaiono piuttosto schiaccianti, e tra queste la foto che vedete, in cui Papa è stato ripreso dai Carabinieri mentre trattava con un noto ricettatore.
Adesso la decisione finale spetterà alla Camera. Anche per quell'occasione Bossi ha dato indicazioni per il sì all'arresto: vedremo se i suoi lo seguiranno ed il voto di oggi in giunta è stato solo un incidente di percorso.
Intanto il PD ha depositato la mozione di sfiducia nei confronti del ministro delle Politiche agricole Saverio Romano, imputato dalla Procura di Palermo di concorso in associazione mafiosa.
L'ex-senatore Pdl Nicola Di Girolamo (quello che era stato applaudito dal suo partito quando si era dimesso) invece è stato condannato, con patteggiamento, a cinque anni di reclusione.
E c'è sempre in ballo anche la richiesta di arresto per l’onorevole Milanese (braccio destro di Tremonti).
Non c'è che dire: è proprio il governo di... "Papi".