Domani sera (dalle 17.30 alle 21.00) 4 ore no-stop in cui si alterneranno cittadini e associazioni, politici, giornalisti, cantanti, esperti, in difesa del web e per dire no al bavaglio alla Rete. Come infatti avevamo anticipato, il 6 luglio l'AgCom voterà una delibera con cui si arrogherà il potere di oscurare siti internet stranieri e di rimuovere contenuti da quelli italiani, in modo arbitrario e senza il vaglio del giudice.
Anche Pierluigi Bersani si è schierato contro questo provvedimento, poiché "la libertà della rete è ossigeno vitale per le democrazie. In particolar modo nel nostro Paese, catalogato delle agenzie internazionali agli ultimi posti quanto a libertà e pluralismo dell'informazione e gravato da un conflitto d'interessi esasperante. La democrazia italiana non può permettersi bavagli di alcun genere, e vigileremo sui tentativi diretti o surrettizi di introdurli".
Partecipare a questo evento e aderire alla petizione online significa quindi molto più che lottare per la libertà di comunicazione ed espressione.