venerdì 29 luglio 2011

Un sistema malato

Anche oggi notizie di altri politici coinvolti in tangenti. Il malaffare sembra proprio un male diffuso, un virus inarrestabile che sta rosicando non solo l'establishment nazionale ad ogni livello, ma anche la fiducia dei cittadini in esso. La situazione è critica per il Paese, e davvero ci si chiede se riusciremo ad uscirne in queste condizioni.
Ciò che poi lascia ancora più perplessi, nei vari resoconti dei giri di mazzette, non è l'entità delle cifre in sé delle tangenti, ma le differenze di modalità tra ciò che avviene lecitamente e illecitamente. Scopri infatti che per fare affari e acquisizioni si utilizzano soldi "virtuali" grazie a fidi molto generosi concessi da parte delle banche, soldi che poi non si è in grado di fare rientrare. Mentre invece le "mazzette" sono soldi veri, magari preparati in comode valigette dalla propria banca di fiducia al momento del ritiro. E come non bastasse, i soldi veri (quelli utilizzati per le mazzette) si trovano tutti su conti esteri!
Un sistema del genere, quanto può ancora reggere?