La famosa riforma della pubblica amministrazione annunciata e strombazzata da Brunetta, che doveva rivoluzionare il pubblico impiego, rischia di risolversi in un vero e proprio flop.
Addirittura è in forse il destino di Civit, la Commissione indipendente per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche, che doveva avere un ruolo di primo piano nell'attuazione della riforma.
Sotto accusa quindi l'impianto della riforma costruita sui cardini della performance e della valutazione e i poteri della Commissione che deve indirizzare, coordinare e sovrintendere alle valutazioni dei dipendenti pubblici e garantire la trasparenza delle amministrazioni: problemi di livello organizzativo, troppo macchinosi i meccanismi, molti limiti e nessun margine di azione.
E la cosa potrebbe riguardare anche Vedano Olona. Infatti, non vogliamo infierire, viste le recenti vicende, ma ci tornano in mente gli elogi del sindaco Baroffio a favore della riforma Brunetta, pronunciati in Consiglio Comunale, quando era stata proposta la convezione per aderire ai criteri di valutazione delle performance dei dipendenti del Comune (su cui noi nutrivamo notevoli dubbi).
Che dire? Valutando le performance del sindaco, non possiamo che sottolinearne la costanza: continua a non azzeccarne una.
domenica 16 gennaio 2011
Lotta ai fannulloni: non se ne fa nulla?
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Vedano Olona