lunedì 24 gennaio 2011

DiscROMinazioni

"La scelta di rivedere le assegnazioni degli alloggi già destinati" alle famiglie nomadi ha connotati evidentemente discriminatori in quanto risulta fondata esclusivamente su ragioni etniche": è la motivazione con cui il tribunale civile di Milano ha respinto il reclamo presentato dal Comune di Milano, dal ministero dell'Interno e dalla prefettura del capoluogo lombardo sull'assegnazione delle case popolari a 10 famiglie nomadi.

P.S.: la Moratti e Maroni agiscono in questo modo per la "pancia" dei loro elettori. Ma il prefetto?