Nel senso di cacciate via da un centinaio di persone, al grido "Ladro, Ladro" e lanci di monetine, le autorità di Lissone (tra le quali la figlia di Craxi, Stefania) che volevano intitolare una piazza al latitante di Hammamet. Queste buone notizie ti rincuorano: in Italia c'è ancora spazio per l'indignazione, e quindi c'è ancora speranza.
Però sorge spontanea una domanda: non era meglio intitolare la piazza a Sandro Pertini come era stato proposto? Avrebbe messo d'accordo tutti. Invece no, si preferisce provocare, dividere e cercare lo scontro.