Il PD di Varese dà il via alla sua campagna elettorale per le amministrative di questa primavera. E lo fa organizzando una serie di incontri con i cittadini per elaborare un programma scritto con loro. Il primo incontro è stasera alle ore 21.00 presso l’istituto De Filippi, e sarà aperto a iscritti, simpatizzanti e al popolo delle primarie.
A questo appuntamento seguiranno assemblee pubbliche nei 4 Circoli PD cittadini e nei diversi quartieri per estendere ulteriormente la discussione del programma.
Oltre a questi incontri, il PD si avvarrà anche delle risposte ottenute dai 20mila questionari distribuiti in città, e soprattutto di alcuni forum di discussione, basati rispettivamente su: politiche educative e cultura; università; welfare e politiche sociali; sport; e territorio, ambiente e mobilità.
La discussione sul futuro di Varese avrà come base una bozza elaborata in questi mesi, e che presenta come punti salienti le potenzialità del polo universitario, la creazione di un polo della cultura, lo sviluppo di trasporto e mobilità.
Viene in qualche modo soddisfatta la richiesta di quei cittadini che chiedevano di essere coinvolti per "dare un contributo a quella svolta a quel cambiamento che non solo noi ma moltissimi in città ritengono sia necessaria".
L'impressione è che l'azione sia partita in ritardo, tenendo conto che (a differenza di Busto Arsizio e Gallarate) ancora non si sa chi sarà il candidato né come verrà scelto (primarie?). Argomento, tra l'altro, che ha aperto discussioni e proposte di serie candidature (ed al momento per il PD solo Luisa Oprandi, Consigliere provinciale, ha dato la sua disponibilità).
Ma c'è da sottolineare che la bozza di programma, che servirà ad alimentare il dibattito, è il frutto di un grosso lavoro svolto nei mesi scorsi.
Aspettiamo quindi fiduciosi la primavera. Ma attenzione a non perdere davvero tempo. Ed occasioni.