Dopo essersi distinto al Parlamento Europeo, il ministro Renato Brunetta (nella foto), il Nobel mancato all'economia (che il 18/03/2008, al "Tempo" dichiarava e pronosticava: “l'impossibilità del fallimento delle Banche Americane!"), dopo aver dichiarato guerra ai fannulloni ed agli sprechi nella Pubblica Amministrazione, ci consegna, dopo un anno di governo, 35 MILIARDI IN PIU' DI SPESA PUBBLICA! Un vero e proprio sperpero. Eppure il ministro afferma di essersi dato un gran daffare in tutti questi mesi... Ed effettivamente molti tagli sono stati apportati.
Sapranno dirci lui ed il suo collega Tremonti come-dove-quando si è creata questa voragine?
Speriamo che, in caso ci rispondano, non dicano che non c'erano. E se c'erano, dormivano.
Update: il ministro Brunetta in una lettera inviata a Repubblica, fornisce una sua versione sul disavanzo dei famosi 35 miliardi, dichiarando che siano molto meno.