lunedì 10 agosto 2009

Bisogno di sicurezza o mancanza di senso civico?

Come deve essere letta l'istituzione delle ronde? Davvero i cittadini sentono questa necessità? E davvero questo provvedimento è in grado di fornire maggior sicurezza e funzionare da deterrente contro il crimine?
In realtà sarebbe stato meglio potenziare le risorse delle forze dell’ordine. Ma invece si è preferito tagliare queste risorse ed arrivare a queste (pericolose) soluzioni "fai da te".
Dicono: le ronde non sono altro che cittadini volontari, non iscritti a partiti politici o associazioni riconducibili ad essi, armati solo di cellulari, con cui segnalare alle forze dell'ordine eventuali infrazioni o reati. E allora ci domandiamo: è necessario arrivare alle ronde per segnalare situazioni di degrado? C'è bisogno di organizzare corsi di formazione per questo? Questa attività dovrebbe già essere insita alla coscienza civica dei cittadini.
Ma a quanto pare il senso civico sembra essersi smarrito. E con esso il buon senso.
In realtà, come scrive anche Marco Giovannelli (direttore di VareseNews) in un suo editoriale, le ronde sono l'espressione di un "esasperato individualismo che ha prodotto la perdita del senso di comunità". E fanno quindi notizia anche iniziative in cui si cerca di sviluppare "rapporti di buon vicinato", come accade a Caronno Pertusella. Come se oggi preoccuparsi della casa del vicino quando questo è assente sia un fatto fuori del normale, mentre invece, anni fa, era una normale consuetudine.
Il fatto è che siamo diventati una società di individui chiusi in se stessi, e magari non sappiamo nemmeno che faccia abbia chi ci abita a fianco mentre invece conosciamo ogni particolare della vita degli inquilini de "Il Grande Fratello".
Dobbiamo invece imparare a riprendere a vivere le nostre città, frequentare strade e piazze invece che barricarci in casa, partecipare alla vita sociale del nostro luogo di residenza anziché stazionare davanti alla TV, aprirci ai rapporti con i nostri vicini: perché, altrimenti, questo "isolamento" rischia di far perdere l'identità e l'amor proprio alle nostre comunità.