venerdì 15 febbraio 2013

Un voto contro la mafia in Lombardia

E' quello dato ad Umberto Ambrosoli, candidato presidente della Regione Lombardia per il centrosinistra, che oggi nel suo tour in provincia di Varese (tra l'altro sarà alle 12.30 a Tradate e alle 13.30 a Malnate) si incontrerà alle 15.30 a Varese (nella sede PD di viale Monte Rosa) in conferenza stampa con l'ex procuratore nazionale Antimafia e candidato nelle liste del PD al Senato Pietro Grasso, uno che la mafia l'ha combattuta con i fatti e non a chiacchiere. Il tema dell'incontro sarà proprio la lotta alle mafie, che qui in Lombardia si sono infiltrate fino in giunta: perché al Pirellone di fianco al Pdl di Berlusconi e alla Lega di Maroni sedeva la 'ndrangheta. E l'unico modo per combatterle è, oltre all'ETICA, applicare TRASPARENZA e CONTROLLO, come previsto nel programma di Ambrosoli e del PD. E come sottolinea lo stesso Ambrosoli, commentando sulla gestione della sanità, sulle inchieste che coinvolgono la Fondazione Maugeri e il San Raffaele e sulla 'questione morale': "Maroni parla della Lombardia che ha in testa, mentre noi abbiamo in mente una Lombardia alla testa dell'Europa. In Regione c'è stata una deriva etica e morale, perché qualcuno ha pensato che il potere potesse essere gestito per i propri interessi. Il Consiglio regionale si è sciolto perché la criminalità organizzata si è seduta al tavolo della giunta e al vertice della Regione è stato svilito il significato delle regole".