Berlusconi minaccia la Lega: "Se crea problemi, cadono le Regioni del Nord". Maroni, che intanto vuole continuare a fare le "tante cose buone di Formigoni" (commistione tra politica ed affari, clientelismo, voti della 'ndrangheta ecc.), sorride e tace e quindi acconsente al condono tombale, all'amnistia e al Ponte sullo Stretto: giusto per capire una volta di più chi è il vero candidato premier di Lega e Pdl.