Nella Lombardia della giunta Formigoni-Lega spesi in tre anni quasi 55 milioni per una montagna di consulenze (più di 350 incarichi!). Una cifra enorme, pari "al 51,2% della spesa per la Protezione civile ed è più che doppio rispetto alla spesa per la sicurezza urbana e la polizia locale", ma che ha portato a risultati scarsi "rispetto a quanto sarebbe corretto prevedere". E sul meccanismo "opaco" di affidamento e pagamento delle "consulenze" della Lombardia ci sarebbe da indagare almeno quanto i rimborsi dei consiglieri regionali. La prossima giunta lombarda dovrà creare un sistema trasparente e basato sul merito per l'assegnazione degli incarichi. E questo può garantirlo solo la discontinuità di Umberto Ambrosoli e non chi, come Maroni, per 20 anni ha fatto parte del sistema formigoniano.