venerdì 1 luglio 2011

Una Lega uscita dai binari

«La protesta della Val Susa non va ignorata, bisogna comprendere le ragioni della gente». Così Roberto Maroni in un'intervista a "La Padania". Come segnala Pietro, però era il Roberto Maroni del 2005, ben diverso da questo del 2011, che dopo gli scontri di Chiomonte ha dichiarato «Le forze dell'ordine hanno operato in modo eccezionale in un clima ad alto rischio. Senza il loro intervento avremmo perso i finanziamenti europei».
Si vede che prendendo il treno per Roma, la Lega ha cambiato idea sulla TAV.